Storia delle Unità
Colonna celere Navarra
Data di costituzione |
22 marzo 1936 |
Comandante |
Console Generale Franco Navarra-Viggiani |
Vice Comandante |
- |
Motto |
- |
Storia Operativa (*)
Il 22 marzo 1936, per ordine del Comando delle Forze Armate della Somalia, veniva costituita la Colonna Celere Navarra, con fisionomia esclusivamente tattica, il cui comando fuaffidato al console Generale Franco Navarra-Viggiani.
Concentratasi a Danan il 28 marzo la Colonna era messa prima a disposizione della Divisione Libia e poi alle dirette dipendenze del Maresciallo Graziani. Il 13 aprile il Console Generale Navarra impartiva gli ordini opportuni per avanzare rapidamente, nella giornata del 14, sulla direttrice che conduceva con molte probabilità alle retroguardie del nemico (Dabanach).
Il giorno 14 la Colonna raggiungeva Dar Dou. Il 15 aprile, nelle prime ore della mattina, una improvvisa pioggia torrenziale ritardava il passaggio dell'Uadi in piena; alle 9,30, mentre soltanto una parte del Raggruppamento aveva attraversato il piccolo corso d'acqua, si verificava il primo contatto dell'avanguardia con il nemico che, impegnato fortemente sul fianco destro e a tergo, cercava nel pomeriggio dello stesso giorno di reagire violentemente, ma era respinto buca per buca, grotta per grotta.
Il combattimento proseguiva per due giorni e finalmente alle ore 14 del 17 aprile, dopo una accanita lotta, venivano conquistate le due sponde dell'Uadi Korrak, fra Gianagobò e Dabanach. Rastrellata la zona, la Colonna raggiungeva il giorno 21 alle ore 14,30 Danan. Qui in due ore e mezzo si trasformava in Colonna Celere autocarrata, passando alle dipendenze della Colonna Frusci, che doveva attaccare il 24 il nemico dislocato nnella zona Birgot (pozzi)-Hamanlei.
Alle ore 7 la Legione Parini, sulla destra, iniziava il movimento, procedendo e impegnandosi con forti elementi avanzati abissini, che avevano aperto un nutrito fuoco di mitragliatrici, mentre la Colonna Navarra lungo il Faf, raggiungeva le pendici sud-occidentali della collina Gumar. La notte venivano respinti alcuni contrattacchi abissini, sia dalla Colonna Navarra che dalla Legione Parini. All'alba del 25 ripreso l'attacco, il nemico veniva messo in fuga.
La Colonna Navarra iniziava il rastrellamento della riva sinistra del Faf, spazzando le posizioni ancora tenute dagli abissini e raggiungeva Hamanlei alle ore 18. Il 29 mattina la Colonna, che nel quadro generale operativo aveva il compito di manovrare con lo scopo di avvolgere le posizioni nemiche di Sassabaneh, veniva rinforzata dalla 221 Legione Parini e occupava Sassabaneh alle ore 12, senza colpo ferire. Il 30 entrava in Dagabur.
Il 3 maggio il Console Generale Navarra assumeva il comando della colonna di destra dello schieramento (già agli ordini del Luogotenente Generale Agostini) formando un'unica colonna; entrava quindi a far parte del Raggruppamento Navarra il Battaglione Camicie Nere Universitario Curtatone e Montanara.
Il 5 maggio la Colonna marciava su Giggica; alle ore 3,10 del giorno 6, militi forestali e Dubat attaccavano il nemico alla periferia della città e, dopo una breve lotta con lancio di bombe a mano, lo costringevano alla fuga. alle ore 6 il tricolore italiano sventolava sul Ghebì imperiale. Raggiunta Harrar alle ore 17 del giorno 8, il 9 maggio, alle 20,30, la Colonna occupava Dire Daua.
In 25 giorni, dall'inizio delle operazioni, la Colonna Navarra aveva percorso oltre 1.000 chilometri.
FONTI
Da "MVSN - La Milizia per l'Impero", a cura di G. Scalia per il Comando Generale della Milizia, Istituto Grafico Tiberino, Roma, 1937, pagg. 119-120.
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