Storia delle Unità

201a Divisione costiera

Diario Storico

 

Trimestre ottobre-dicembre 1942

 

 

 

 

 

 

Premessa

Il Comando della 201a divisione costiera è stato costituito in data 1° novembre in sostituzione del disciolto comando della 1a brigata costiera. Ha la responsabilità della frontiera marittima compresa fra il torrente Lecona e il ponte di S. Luigi, ed in questo settore esplica la sua attività.

Dipendono organicamente dal comando della 201a divisione costiera:

- il 5° Rgt. costiero al comando del Col. Battista Albino

- il 131° Rgt. costiero al comando del Col. Silvio Piccolomini

- il 50° Rgp. Art. al comando del Col. Gerolamo Pittalunga

- il 7° Rgp. Art. al comando del Col. Mario Manney

- il 1° Rgp. Art. al comando del Ten. Col. Umberto Zandrino

- il XV Btg. mitraglieri al comando del Ten. Col. Antonino Ammaturo

Dipendono invece per il solo impiego:

- il 2° e il 4° treno armato

- 64e 65a Btr. M.C.A. con compito preminente antinave

- 40a, 43a, 62a, 63a Btr. M.C.A. con compito secondario antinave

- Milizia portuaria di Savona

- CC. RR. delle diverse stazioni

- nuclei della R.G.F. dei circoli di Savona ed Imperia

Attualmente prestano servizio al comando i seguenti ufficiali:

Generale di brigata Costantino Salvi - comandante

Colonnello Camillo Bonio - capo sez. II

Ten. Col. CC. RR. Ugo Ughi - addetto T.C.I.

Magg. Giuseppe Napoletano - capo di S. Maggiore

Magg. Emilio Faà di Bruno - capo sez. I

Magg. Giovanni Magnani - a disposizione

1° Cap. Angelo Bottino - amministrazione

Cap. Giuseppe Rosso - a disposizione

Cap. Giuseppe Fassino - a disposizione

Cap. Lorenzo Pissarello - a disposizione

Cap. Francesco D'Amato - Uff. sanitario

Cap. Nello Spada - comando Q. G.

 

1° ottobre

giovedi

Nessuna variazione nella dislocazione. Un dragamine della R. Capitaneria di Porto di Savona ha fatto brillare una mina vagante a tre miglia dalla costa in direzione del porto di Savona. Tempo bello.

2 ottobre

venerdi

Nessuna variazione nella dislocazione. Tempo bello

3 ottobre

sabato

Dislocazione immutata. Tempo bello

4 ottobre

domenica

Dislocazione immutata. Tempo bello

5 ottobre

lunedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

6 ottobre

martedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

7 ottobre

mercoledi

Dislocazione immutata. Tempo bello

8 ottobre

giovedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

9 ottobre

venerdi

Dislocazione immutata. Tempo bello

10 ottobre

sabato

Dislocazione immutata. Stamane alle ore 6.15 gli osservatori del V gruppo e della 117a btr. hanno osservato in mare, direzione ponente, a 30 km circa dalla costa davanti al tratto Taggia Sanremo due razzi rossi a notevole distanza fra loro, ed un altro bianco, spostato di direzione di circa 6 ettogradi a sinistra. Il comando V C.A. nella considerazione che tali segnalazioni rispondano ad intese con elementi eventualmente sbarcati oppure penetrati dalla Francia, oppure con fiduciari o sovversivi, ha disposto, con foglio 00/4405/G.12 odierno, l'intensificazione della vigilanza collo scopo di reprimere eventuali atti di sabotaggio. (All. 3)

Stamane quattro palloncini di sicura provenienza nemica hanno sorvolato la zona di Capo Berta. Provenivano da nord-ovest e si sono dileguati sul mare con rotta sud-est.

Militari del 4° Sq. lancieri hanno rinvenuto alle ore 16.30, un ordigno esplosivo di cui non è stata accertata la provenienza, sulla spiaggia di Arziglia. Si ritiene che sia stato impiegato dai francesi nel 1940.

Tempo bello.

11 ottobre

domenica

Dislocazione immutata. Tempo bello

12 ottobre

lunedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

13 ottobre

martedi

Dislocazione immutata.

Oggi è stato messo in posizione il pezzo da 75/17 p.b. in corrispondenza del P.B.C. n° 3 (Borgo Prino). Tempo bello

14 ottobre

mercoledi

Dislocazione immutata. Tempo bello

15 ottobre

giovedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

16 ottobre

venerdi

Dislocazione immutata. Cielo coperto

17 ottobre

sabato

Dislocazione immutata. Tempo bello

18 ottobre

domenica

Dislocazione immutata. Il cdo del XV C.A. con suo fono n° 2125 ha disposto l'intensificazione del servizio di vigilanza a seguito di quanto era stato avvistato nella notte sia in mare che in aria (All. 5). Cielo coperto

19 ottobre

lunedi

Dislocazione immutata. Il comando XV C.A. con fono n° 2138 raccomanda una maggiore intensificazione della vigilanza allo scopo di assicurare la cattura di elementi nemici la cui presenza in uniforme italiana lascia supporre la possibilità di tentativi di sbarco. La presenza di agenti nemici è stata confermata da catture effettuate in altri settori (All. 6). Tempo bello

20 ottobre

martedi

Dislocazione immutata. Tempo bello

21 ottobre

mercoledi

Dislocazione immutata. Cielo coperto

22 ottobre

giovedi

Dislocazione dei reparti immutata.

Alle ore 21.36 a mezzo di sirene è stato dato il segnale di allarme a Savona per l'approssimarsi di aerei nemici aventi come presunta provenienza Ceva-Albenga. Alle ore 21.40 le btr. della 2a Legione M.A.C.A. hanno aperto il fuoco.

Imperia è stata messa in allarme alle ore 21.45. L'azione nemica ha avuto come obiettivo la città di Genova e pertanto nel settore di giurisdizione di questo comando non si è svolto nessun fatto di particolare rilievo, salvo il lancio a casaccio di qualche spezzone incendiario e il mitragliamento da parte di un aereo nemico, in risposta ad analoga azione del treno armato n° 4 contro di esso, di Valoria (Savona), Celle e Varazze, dove è stato ferito un borghese.

Alle ore 0.10 è stato dato, a mezzo sirena, il segnale di cessato allarme.

Tempo bello visibilità perfetta intensa luce lunare.

23 ottobre

venerdi

Dislocazione immutata.

Alle ore 22.50 a mezzo di sirene è stato dato il segnale di allarme in tutto il territorio di giurisdizione di questo comando. L'azione nemica, condotta con circa 30 aerei, si è svolta contro Savona, Vado Ligure e, limitatamente, contro Albisola e Celle. La difesa attiva da parte delle btr. c.a. ha avuto inizio alle ore 22.55 in modo tempestivo ed efficace, in rapporto alle loro limitate possibilità, ed è durata sino alle ore 23.50. Numerose bombe dirompenti ed incendiarie sono state lanciate sull'abitato di Savona e Vado. Alcune anche su Albisola e Celle. Una bomba che si ritiene del peso di 250 kg ha divelto circa 50 metri di binario della linea ferroviaria Savona-Genova.

I nemici hanno fatto grandissimo uso di spezzoni incendiari che hanno prodotto gravi danni alle case. Circa 200 sono state maggiormente danneggiate, di cui 50 totalmente distrutte. Molti e vasti gli incendi di boschi nella zona circostante.

E' risultata pure colpita una btr. c.a. che ha avuto diversi feriti, 25 automezzi della divisione Piave sono stati distrutti, come  pure impianti del distretto militare.

Nessun militare morto, mentre tra i civili si ritiene che il numero possa risultare notevole (50-60) I costieri in questa dolorosa circostanza, oltre alla messa in atto di quelle misure precauzionali atte a sventare azioni dal mare o di paracadutisti, si sono alacremente prodigati nell'opera di spegnimento degli incendi, di rimozione delle macerie e di soccorso agli infortunati.

I collegamenti telefonici, dopo iniziato il bombardamento, hanno funzionato in modo precario, per poi cessare in grandissima parte col proseguire dell'azione.

Tempo bello, visibilità perfetta, intensa chiarità lunare.

24 ottobre

sabato

Dislocazione immutata. Tempo bello, cielo parzialmente coperto

25 ottobre

domenica

Dislocazione immutata. Cielo coperto

26 ottobre

lunedi

Dislocazione immutata. Tempo cattivo, pioggia, mare mosso

27 ottobre

martedi

Dislocazione immutata.

Stamne alle ore 6 circa, è esplosa una mina vagante tra il N.F. foce torrente Arestra e l'imbocco est della galleria Maddalena senza produrre danni.

Il comando del XV C.A. con fono n° 2234 ha comunicato di aver disposto che una cp. del btg. fucilieri del 68° rgt. ftr. dislocata ad Ospedaletti si sposti a Bordighera subentrando nella difesa costiera e negli alloggiamenti della cp. CC. RR. ivi dislocata, la quale si trasferisce a Genova. (All. 7). Tempo cattivo con pioggia

28 ottobre

mercoledi

Dislocazione immutata. Il comando del XV C.A. con foglio n° 00/4521 del 15 corr. ha disposto che le posizioni per le batterie divisionali che debbono integrare, in caso di emergenza, l'attuale schieramento di artiglieria da p.c. siano così assegnate:

- alla divisione "Lupi di Toscana" posizione di zona q. 185 di Laigueglia, 200 di Capo Mele 215 col. Castellaretto (Capo Cervo);

- alla divisione "Legnano" posizione di zona q. 115 e di N. S. della Guardia (Capo Verde), 213 di monte Corvi (Capo Nero), 160 a S.E. di Colle Sapergo (Bordighera)

Tempo cattivo, pioggia

29 ottobre

giovedi

Dislocazione immutata.

Il comando XV C.A. ha inviato il seguente fono n° 00/2274: Dalle ore 13.30 del giorno 29 corrente mese "Asavia". (All. 8). Cielo coperto, pioggia nel pomeriggio.

30 ottobre

venerdi

Dislocazione immutata. Cielo coperto con pioggia intermittente

31 ottobre

sabato

Dislocazione immutata. Cielo coperto, pioggie saltuarie

1° novembre

domenica

Lo S.M.R.E. - Uff. Ordinamento con sua circolare n° 0049120/2 di prot. del 15 ottobre u.s. ha disposto che sotto la data di oggi sia smobilitato e sciolto il comando della 1a brigata costiera e costituito nel quadro dell'ordinamento di guerra e mobilitato lo stato maggiore e il quartier generale del comando di divisione costiera 201a.

All'attuazione di quanto sopra vi provvederanno, ciascuno per la parte di rispettiva competenza, il comando dell'Arma dei CC. RR. ed il comando Difesa Territoriale di Genova.

formazioni ed organici quelli previsti dal foglio dello stato Maggiore n° 0026240/2 del 12 febbraio c.a.

Comandante della divisione resta, come facente funzione, il generale Costantino Salvi, già comandante della 1a brigata costiera. Capo di S.M. il maggiore Napoletano Giuseppe. Il comando della 201a divisione costiera ha alle sua dipendenza diretta:

- il 5° reggimento costiero - Vado Ligure - al comando del Col. Battista Albino, dal quale dipendono il 324° e il 205° btg. costiero ed il CXV brt. mitraglieri da pos. con sede rispettivamente a Varazze, Finale Ligure e Vado Ligure;

- il 131° rgt. costiero - Imperia - al comando del Col. Silvio Piccolomini. Da esso dipendono il 206° e il 21° btg. cost. e X gr. app. lancieri V. E. II cost. con sede rispettivamente ad Albenga, Imperia e Ospedaletti;

il 50° raggr. art. costiera - Savona - al comando del col. Pittalunga Gerolamo. Da esso dipendono il VI gruppo costiero, il VI gruppo da 105/28 del 15° rgt. di C.A. entrambi a Savona ed il V gruppo costiero con sede a Imperia;

- i nuclei antiparacadutisti n° 49°, 50°, 52°, 53°, 54°, rispettivamente a Varazze, Savona, Loano, Imperia e Bordighera;

- le stazioni fotoelettriche: da 152 cm dislocata a Capo Albissola e da 90 cm dislocate a Capo di Vado, Finale Ligure, borgo Prino, Ventimiglia e Balzi Rossi.

Dipendono poi per l'impiego:

- il 7° raggr. art. d'armata coi gruppi IX, X, XI, XII dislocati rispettivamente a Cisano sul Neva, Altare, Colle Melogno e Giovo Ligure;

- 64a e 65a btr. M.C.A. con compito preminente antinave, dislocate a Valloria (Savona) e Imperia P.M.;

40a, 43a, 62a, 63a, btr. M.C.A. con compito secondario antinave, dislocate rispettivamente a Madonna del Monte, Capo di Vado, Bosco delle Ninfe e Madonna degli Angeli;

- distaccamenti marimobil della Marina n° 2e 4 rispettivamente a Vado Ligure e Albisola;

- la 3a cp. del X btg. CC. RR. dislocata a Savona;

- il distaccamento della Milizia Portuaria di Savona;

- nuclei della R.G.F. forniti dal circolo di Savona ed il nucleo di Cogoleto fornito dal circolo di Genova (All. 11)

Dislocazione immutata. Tempo bello

2 novembre

lunedi

Nessuna variazione nella dislocazione. Alle ore 12.04 è stato dato a mezzo sirene, allarme aereo in tutto il territorio di giurisdizione di questo comando.

Alle ore 13.35 è stato dato il cessato allarme senza che fossero avvistati aerei nemici.

Alle ore 16 il nucleo fisso di Capo Verde ha affondato a colpi di fucile una mina vagante che era spinta dai marosi verso la scogliera. Tempo bello

3 novembre

martedi

Dislocazione immutata. Cielo coperto con precipitazioni intermittenti e lievi

4 novembre

mercoledi

Dislocazione immutata. Cielo coperto brevi pioggie

5 novembre

giovedi

Dislocazione immutata. Cielo coperto lievi precipitazioni

6 novembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Il comando del XV C.A. con fono n° 00/2266 ha comunicato: Dalle ore 12 del giorno 6 "Asavia" (All. 12). Cielo parzialmente coperto in mattinata, sereno al tramonto

7 novembre

sabato

Dislocazione immutata.

Alle ore 1 è stato dato il segnale di allarme per la presenza di aerei nemici. Il territorio di giurisdizione di questo comando è stato semplicemente sorvolato senza essere fatto obiettivo di affare.

L'azione nemica è stata concentrata sulla città di Genova. Il segnale di cessato allarme è stato dato alle ore 4.37.

La capitaneria di porto di Savona ha comunicato che sino a nuovo ordine per disposizione superiore, è sospesa la pesca diurna e notturna (All. 13). E' stato pure sospeso il traffico marittimo nel tratto di costa compreso tra La Spezia e Savona.

In conseguenza di quanto disposto dal comando XV C.A. con foglio n° 00/4706/G4 del 2 corr. la stazione fotoelettrica autocarrata n° 145 G. da 90 cm. è stata spedita oggi da Ventimiglia a Portofino.

Il comando XV C.A. con fonogramma n° 00/4800 ha segnalato probabili azioni nemiche contro coste e basi navali con lancio paracadutisti ed ha disposto l'intensificazione della vigilanza per prevenire sorprese (All. 14).

Alle ore 20.34 è stato dato l'allarme a Savona e provincia per l'approssimarsi di aerei nemici. Non è stata registrata nessuna azione per il quasi immediato continuo sorvolo di aerei ad alta e bassa quota provenienti da ovest e, in piccolo numero anche da nord.

L'artiglieria contraerea ha sparato solo due salve mantenendosi di proposito inattiva per non fornire col fuoco delle batterie e la luce delle fotoelettriche, agli aerei nemici elementi di orientamento, essendo esso a causa fitta oscurità estremamente difficile.

Il segnale di cessato allarme è stato dato alle ore 24. Nel territorio del comune di Celle Ligure, nei pressi della frazione Sanda, spezzoni incendiari hanno provocato un incendio di boschi di proporzioni ridotte.

Il comando del XV C.A. con fono n° 00/2288 ha ordinato: Dalle ore 24 del giorno 7 ripeto "ASAVIA" (All. 14 bis).

Tempo bello.

8 novembre

domenica

Dislocazione immutata.

Il comando XV C.A. con fono n° 2287 ricevuto alle ore 2.10 ha ordinato: al giungere della presente comunicazione assumete assicurate A.C. confermate. Sono state impartite immediatamente le disposizioni del caso (All. 15).

Personale della capitaneria di Imperia ha fatto brillare a Capo Verde la mina affondata a colpi di fucile il 2 corr.

Durante la giornata il segnale di allarme è stato dato tre volte senza  che si verificassero novità di sorta. Il primo allarme è durato dalle ore 11.08 alle ore 12.28, il secondo dalle ore 17.51 alle ore 18.32, il terzo dalle ore 20.42 alle ore 22.12.

I fanti della 1a cp. del 324° btg. hanno raccolto a 800 metri al largo del molo di Cogoleto un enorme relitto di quadrimotore nemico consistente in mezzo carrello con ruota e due ammortizzatori. Porta una targhetta con scritte in inglese e numeri di matricola. Si suppone che sia stato abbattuto il 23 o 24 ottobre u. s. a causa di uno strato di ruggine che copre un pezzo di ammortizzatore.

Trasportato a Savona presso questo comando il relitto è a disposizione delle autorità superiori.

Il comando del XV C.A. con fono n° 00/2297 ha ordinato: dalle ore 24 del giorno 8 corr. assicurate "ASAVIA" (All. 16).

Tempo bello.

9 novembre

lunedi

Dislocazione immutata.

Alle ore 12.55 è stato dato il segnale di allarme e alle ore 14.20 il cessato allarme senza che si producessero novità.

Il comando del XV C.A. con fono n° 00/2324 ha comunicato: dalle ore 24 del giorno 9 "ASAVIA" (All. 17).

Tempo bello.

10 novembre

martedi

Dislocazione immutata.

Alle ore 13.12 è stato dato il segnale di allarme per la presenza di ricognitori aerei nemici nell'alta Italia. E' cessato alle ore 14.33.

Tempo bello.

11 novembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Dalle ore 12 di oggi questo comando e quelli dipendenti sono passati, a tutti gli effetti, alla dipendenza del comando Difesa Territoriale di Genova in conseguenza di una disposizione del comando 4a armata determinante la cessazione di ogni attività di carattere stanziale del comando XV C.A. (All. 18).

Tempo bello.

12 novembre

giovedi

Dislocazione immutata.

L'Altezza reale Duca di Ancona ha ispezionato i treni armati n° 4 e n° 2, la 101a, 212e 116a btr. da p.c. esprimendo il suo suoo elogio e soddisfazione per la perfetta efficienza e sistemazione delle btr. e l'addestramento del personale.

Tempo bello.

13 novembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Essendo stata segnalata da fonte fiduciaria la presenza di un grosso convoglio nemico fortemente protetto da unità da guerra a circa 15 miglia al largo di Barcellona, la vigilanza è stata continuata con ritmo intensificato ed ininterrotto.

Da oggi il 15° rgt. cav. Lodi corazzato è passato, a tutti gli effetti, alla dipendenza di questo comando.

Alle ore 21.24 in tutto il territorio di giurisdizione di questo comando è stato dato il segnale di allarme per la presenza di aerei nemici. Ancora una volta l'obiettivo nemico è stato la città di Genova. Nulla da segnalare, nelle provincie di Savona e Imperia all'infuori dello sgancio di una bomba in aperta campagna nel comune di Bormida, frazione Perotti.

Il segnale di cessato allarme è stato dato alle ore 0.12.

Tempo bello.

14 novembre

sabato

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

15 novembre

domenica

Dislocazione immutata.

Il comando della Difesa Territoriale con fonogramma n° 2204 ha ordinato: dalle ore 16 di oggi, 15 corr. cessate "assicurate AC" (All. 20).

Alle ore 21 è stato dato l'allarme aereo in tutto il territorio dipendente. L'azione nemica si è concentrata sull'abitato di Genova.

In località Grana, del comune di Albisola Superiore, un aereo ha sganciato due bombe incendiarie senza cusare danni.

Alle ore 23.58 è stato dato il segnale di cessato allarme.

Tempo bello.

16 novembre

lunedi

Per ordine dello S.M.R.E. sotto la data di oggi, è entrato a far parte dell'organico del 50° ragg. art. p.c. il 135° gr. art. p.c. avente alle sue dipendenze la 116a btr. da 105/15 e la 167a btr. da 105/15 (All. 21).

Alle ore 21.20 è stato dato il segnale di allarme che è cessato alle ore 22.40 senza che si producessero novità.

Tempo bello.

17 novembre

martedi

Dislocazione immutata.

Il cdo della Difesa Territoriale con fonogramma n° 2407 ha comunicato: dalle ore 12 del giorno 17 corr. "ASAVIA" alt. Analoga comunicazione è stata fatta ai reparti dipendenti (All. 22).

E' arrivato ad Imperia e dislocato a Borgo Prino il cdo del 132° gr. art. p.c. Da esso dipendono la 160a btr. da 105/15 dislocata e postata a S. Lorenzo al Mare e la 161a da 105/15 dislocata a Borgo Prino.

Il cdo Difesa Territoriale ha disposto che 4 pezzi da 75/17 mont. p.b. siano piazzati in due sezioni distinte, per la difesa del porto di Savona e della spiaggia di Vado. Una sezione è stata postata a Capo Vado nella vicinanza della stazione fotoelettrica 4 da 90 cm alla dipendenza del VI gr. art. p.c. da 149/35 e l'altra è stata postata a nord dell'ingresso del porto di Savona in località "Pesci Vivvi".

Tempo bello.

18 novembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Il comando Difesa Territoriale con fonogramma n° 2410 ha ordinato: dalle ore 0 del 18 corr. "Assicurate A.C." (All. 23).

E' stato immediatamente disposto affinché tutti i reparti assumessero l'assetto previsto.

Alle ore 12.50 è stato dato l'allarme per l'approssimarsi di aerei nemici al territorio nazionale, allarme che è durato sino alle 13.39. non è stata segnalata nessuna novità. Oggi si è inserito nel dispositivo costiero il 135° gr. art. p.c. da 105/15 che passa alle dipendenze del 50° ragg. art. p.c. Da esso dipendono la 166a btr. dislocata ad Alassio e la 167a dislocata ad Albenga (Campochiesa) assieme al cdo di gr.

Alle ore 21.10 è stato dato il segnale di allarme che è durato sino alle ore 23.20 senza che si producessero azioni nemiche nel territorio dipendente.

Oggi è partito, destinato ad uno scacchiere operativo, il 15° rgt. cav. Lodi corazzato, cessando dalla dipendenza di questo comando.

Tempo bello.

19 novembre

giovedi

Dislocazione immutata.

Il cdo della Difesa Territoriale con fono n° 2210 ha ordinato: dalle ore 18 del giorno 19 corr. cessate "Assicurate A.C.". In conseguenza è stato disposto affinché i reparti assumessero l'assetto normale (All. 24).

Tempo bello.

20 novembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Alle ore 12.52 è stato dato il segnale di allarme aereo che è durato sino alle ore 13.35 senza che si producessero novità.

Il comando Difesa Territoriale con fono n° 00/5015 ha ordinato: dalle ore 20 di oggi, 20 corr. "ASAVIA". La stessa comunicazione è stata trasmessa ai reparti dipendenti (All. 25).

Alle ore 21.12 è stato dato l'allarme perchè aerei nemici sono penetrati in territorio nazionale. Alle ore 0.30 è cessato l'allarme senza che venissero segnalate novità nel settore dipendente da questo comando.

Tempo bello.

21 novembre

sabato

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

22 novembre

domenica

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

23 novembre

lunedi

Dislocazione immutata.

Tempo bello, cielo parzialmente coperto in mattinata.

24 novembre

martedi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

25 novembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

La sezione da 75/17 p.b. dipendente dal VI gr. del 15° rgt. art. C.A. è stata sistemata definitivamente nei pressi di casa Gentile ad Albisola Marina e quella dipendente dal VI gr. p.c. nella calata di Porto Vado (Terrazzine) vicino al N.F. n° 17.

Il comando Difesa Territoriale ha comunicato alle ore 17.30 di una formazione navale nemica composta di due navi da battaglia, due portaerei, dieci cacciatorpediniere e due cannoniere, è uscita da Gibilterra ed è entrata nel Mediterraneo. Sono state immediatamente impartite disposizioni per l'intensificazione della vigilanza.

Tempo bello, cielo specchiato, visibilità buona.

26 novembre

giovedi

Dislocazione immutata.

Il cdo Difesa territoriale con fono n° 26112 ha ordinato: dalle ore 6 del giorno 26 corr. "ASAVIA" e successivamente con fono n° 2423: dalle ore 16 del 26 corr. "Assicurate A.C." (All. 26 e 27).

Analogalmente è stato provveduto con i reparti dipendenti.

Tempo bello, cielo sereno.

27 novembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Oggi ha lasciato Savona la 3a cp./X btg. mobilitato CC.RR. destinato ad altro servizio oltre la frontiera occidentale.

Tempo bello, cielo sereno.

28 novembre

sabato

Dislocazione immutata.

Alle ore 21.15 è stato dato il segnale di allarme aereo che è cessato alle ore 24 senza che si producessero novità nel territorio dipendente.

Tempo bello, cielo parzialmente coperto in mattinata, specchiato nel pomeriggio e dopo il tramonto.

29 novembre

domenica

dislocazione immutata.

Alle ore 12.25 è stato dato il segnale di allarme aereo, che è cessato alle ore 12.56 senza novità.

Tempo bello, cielo sereno.

30 novembre

lunedi

Dislocazione immutata.

Alle 3.07 è stato dato il segnale di allarme per la presenza di aerei nemici nell'alta Italia. L'allarme è cessato alle 4.49. Nessuna novità nel territorio dipendente.

Il comando Difesa Territoriale con fono n° 2427 ha ordinato: dalle ore 9.30 di oggi 30 corr. cessate "Assicurate A.C." (All. 28).

Tempo bello cielo sereno.

1 dicembre

martedi

Dislocazione immutata.

La nave "Togo Gena 3" con sedici uomini di equipaggio, armata di due mitragliere, di 12 bombe antisommergibili e di armi portatili, alle ore 0.15, mentre alla deriva era intenta al servizio di vigilanza foranea a 15 miglia circa al alrgo di Capo Melo, veniva fatta segno a colpi di cannone prima ed a raffiche di mitraglia dopo da un sommergibile nemico emerso a circa 300 metri di distanza.

L'equipaggio forse impossibilitato a reagire efficacemente prendeva posto nell'imbarcazione di salvataggio e si allontanava dalla nave. Sembra che questa sia stata accostata successivamente dal sommergibile e distrutta con un congegno esplosivo ad orologeria. Difatti un'ora dopo circa saltava in aria per scomparire poi per sempre inghiottita dal mare. I naufraghi, tra cui tre feriti non gravi, vigorosamente vogando verso la costa, la raggiunsero nei pressi della foce del torrente Merula alle ore 4.10 dopo essersi fatti riconoscere dagli elementi in difesa costiera del luogo, che già li avevano sottoposti a tiri di fucileria ignorando chi fossero.

Ricoverati presso i locali della 4a cp./206° btg. in Andora vi trovarono da quel reparto cameratesco accogliemento, e i feriti vennero subito visitati e medicati dall'ufficiale sanitario del btg.

Nella notte un attentato veniva effettuato a Laigueglia alla linea ferroviaria, si presume che elementi nemici, due o tre al massimo, sbarcati da un sottomarino sfuggendo alla vigilanza del personale dipendente siano riusciti a mettere piede a terra col proposito di interrompere questa importantissima via di comunicazione colla Francia meridionale.

Danno corpo a questa presunzione il ritrovamento di un remo sulla battigia con una dicitura in inglese, remo certamente dimenticato nella fretta del reimbarco sul canotto di gomma col quale avevano raggiunto la spiaggia, e la dichiarazione degli artificieri, che hanno disattivato l'ordigno, che il materiale di fabbricazione di questo non è nazionale.

Lo svolgimento dei fatti si può ricapitolare come segue: alle ore 0.20 circa la sentinella della G.F. all'imbocco orientale della galleria di Capo delle Mele avvertiva un'eplosione in direzione di levante. Al rumore dell'esplosione gli altri componenti della G.F. uscivano dall'accantonamento, e col comandante di plotone di Laigueglia della 2a cp./206° btg. costiero, perlustravano un tratto di ferrovia, giungendo sino all'altezza del casello ferroviario.

Non avendo riscontrato alcuna anormalità il personale suddetto rientrava; il comandante del pl. faceva però raddoppiare le sentinelle e rinforzava la guardia con altri tre fanti e un graduato, comandando inoltre una pattuglia in perlustrazione sulla ferrovia. Alla distanza di circa un'ora, e cioè verso le ore 1.20, si verificava una seconda esplosione alla distanza di circa un centinaio di metri dall'imbocco della galleria.

Una pattuglia della G.F. si dirigeva allora prontamente lungo la linea ferroviaria rinvenendo un ordigno esplosivo allegato contro la rotaia verso il mare (dalla parte interna del binario) a circa 160 metri dall'imbocco della galleria.

Si provvedeva a darne immediata comunicazione al capo stazione locale affinché fosse sospeso il traffico ferroviario. Subito dopo ne veniva informato il comando della 2a cp. che, a sua volta, ne rendeva edotto il comando del 206° btg. Messo in allarme tutto il settore di btg. e datane conoscenza ai superiori comandi il comandante del 206° btg. costiero richiedeva l'intervento di una cp. della riserva di copertura, che unitamente ai rincalzi della 2a e 4a cp. iniziavano il rastrellamento della zona di Capo delle Mele ed adiacenze, al fine di catturare o distruggere eventuali elementi nemici.

L'esito del rastrellamento era negativo. Alla disattivazione e rimozione dell'ordigno provvedeva, dietro mia autorizzazione, il ten. di Vascello Fulvio Luigi, arrivato alle 3 alla stazione di Laigueglia con un treno militare che doveva portare oltre frontiera.

Un esame accurato dell'atto di sabotaggio permette di affermare che per i suoi autori costituisce un mezzo fallimento, e che nessun addebito sostanziale si può fare al servizio di vigilanza, il quale se non riuscì a sorprendere gli attentatori, fece ad ogni modo sentire loro la propria presenza, tanto che sia la messa in opera dell'ordigno esplosivo all'antenna tubolare della corrente elettrica, sia l'applicazione dei pacchetti di gelatina alla rotaia sono risultati lavori così rudimentali, per soverchia fretta, che dovevano riuscire quasi innoqui, come è precisamente avvenuto.

Ho disposto che, a cominciare da oggi, i nuclei mobili durante il loro servizio nel tratto di rispettiva competenza procedano a pattuglie di due uomini con distanza fra l'una e l'altra di 100-150 metri in modo da essere in continuo collegamento e in condizione da sorvegliare contemporaneamente un maggior tratto di costa.

Alle ore 20.15 è stato dato l'allarme per la presenza di aerei nemici nell'alta Italia. E' cessato alle ore 21.15 senza che si producessero novità.

Il comando della Difesa Territoriale ha ordinato con fono n° 1125: dalle ore 23.15 intensificate vigilanza (All. 31).

Tempo bello.

2 dicembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Il comando della Difesa Territoriale con fono n° 2121 ha disposto: dalle ore 1.30 "Assicurate A.C.". Questa disposizione è stata subito diramamta, per l'ottemperanza a tutti gli enti dipendenti (All. 32).

Tempo bello.

3 dicembre

giovedi

Dislocazione immutata.

Alle ore 23.30 di eiri, 2 corr., presso Torre Alegai, la costa e la linea ferrata, rischiarati da razzi lanciati dal mare, venivano fatti segno a colpi di cannone.

Si trattava di un sommergibile nemico presente in quel punto e vicinissimo alla costa.

Il fuoco nemico, dieci colpi complessivamente, in due riprese ha danneggiato:

- 500 m. di filo della trazione elettrica della ferrovia;

- leggermente, con schegge, il 4° vagone di un treno merci che in quel momento transitava.

Certamente il treno costituiva l'obiettivo dell'offesa nemica perchè è stato seguito col fuoco, dallo sbocco occidentale della galleria S. Lorenzo fino a Torre Aleghai ove il treno si è fermato, e precisamente, al casello ferroviario km 139.

Sono stati immediatamente allarmati e tenuti pronti per l'eventuale impiego i reparti costituenti le riserve di copertura, dipendenti da questo comando e dalla divisione Rovigo compresi nel settore del 21° btg. nonchè le truppe dei presidi di Imperia, di Arma di Taggia e di Taggia.

Dileguatosi nell'intensa oscurità il sommergibile nemico alle ore 1.30 di stamane emergeva nel tratto di mare prospiciente Imperia-Oneglia a circa 750 m. dal molo frangiflutti ed in direzione della città sparava 14 colpi di cannone dei quali 9 colpivano il pastificio Agnesi nell'alto dei solos. Gli altri proietti sono caduti: due in regione Campi Rossi-S. Agata (nord Oneglia); uno sulla testata del molo frangiflutti di Imperia-Oneglia; due in regione Bardellini. Una persona è rimasta ferita. Lievi danni alle cose.

L'intervento della 65a btr. M.C.A. e 117a btr. p.c., che è stata immediata, ha fatto cessare il fuoco nemico ed il sommergibile deve essersi subito sommerso.

La 160a btr., dislocata a San Lorenzo interveniva più tardi sparando cinque colpi in direzione di pretesi razzi scorti sul mare davanti a punta Chiappa.

Alle ore 14.20 è stato l'allarme aereo che è cessato alle 14.55.

Tempo bello.

4 dicembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

5 dicembre

sabato

Dislocazione immutata.

Il comando Difesa Territoriale con fono n° 5124 ha disposto: dalle ore 3 del giorno 5 corr. "ASAVIA". Successivamente: dalle ore 11.30 del giorno 5 corr. cessate "Assicurate A.C." (All. 33).

Tempo cattivo. Pioggia durante quasi tutta la giornata. Il cielo ha cominciato a rasserenarsi dopo il tramonto.

6 dicembre

domenica

Dislocazione immutata.

Alle ore 21.54 il nucleo fisso di Villa Giaccone scorgeva alla distanza di circa 300 metri dalla costa un sommergibile nemico. Immediatamente dirigeva contro di esso il fuoco delle proprie armi automatiche e nel contempo, a mezzo razzi, dava il segnale di allarme.

Alle ore 22.10 il comando del V gr. da p.c. messo in allarme dagli spari e dai razzi di Villa Giaccone, interveniva con la 117a btr. da 105/28 e la 65a btr. M.C.A. aprendo il fuoco contro vanipe scorte sul mare.

Rischiarato con la fotoelettrica di Capo Berta lo specchio di mare antistante Imperia la 117a btr. poteva avvistare almeno due sommergibili in direzione dei quali sparava 38 colpi. La 65a btr. M.C.A. sparava nella stessa direzione 6 proietti a codetta illuminante e 6 granate dirompenti.

Non è stato possibile precisare quanti colpi abbia sparato il nemico. comunque non risultano danni alle persone o alle cose.

Alle ore 22.10 il comandante del plotone staccato della 4a cp./21° btg. costiero, a San Lorenzo al mare, a mezzo fono chiedeva l'intervento delle artiglierie nel settore di Santo Stefano al mare, richiesta successivamente confermata da razzi rossi lanciati in direzione di Arma di Taggia. La 160a btr. da 105/15 alle ore 22.15 interveniva subito con 4 pezzi in tale direzione sparando circa 34 colpi.

Contemporaneamente un sommergibile nemico emerso, sparava alcuni colpi in direzione della btr., la quale, alle 22.25, anche dal settore di Imperia, mediante razzi luminosi, riceveva richiesta di fuoco.

Ritenendo di scorgere nel fascio di luce della fotoelettrica di Capo Berta la sagoma di un sottomarino interveniva sparando 68 colpi.

L'azione di Imperia cessava alle 22.32, quella di San Lorenzo al mare alle 22.45.

Un pò prima delle 23 usciva dal posto di Imperia un mas per perlustrare nelle acque minacciate. Alle ore 23.37 partiva da Vado Ligure il treno armato n° 2 da 120/45 al completo della sezione combattenti. Si trovava a bordo del treno il comandante della divisione. A San Lorenzo al mare prendeva posizione nella stazione per mettersi all'alba nella postazione prevista al km 14 ad est della stazione stessa.

Tempo bello.

7 dicembre

lunedi

Dislocazione immutata.

Alle ore 14.26 è stato dato il segnale di allarme che è durato sino alle 15.03, senza novità.

Tempo bello.

8 dicembre

martedi

Dislocazione immutata.

Il comando di Difesa Territoriale ha comunicato con fono n° 00/5396 odierno, che il 7° e il 1° raggruppamento artiglieria d'armata sono passati alla completa dipendenza di questo comando, rispettivamente in data 15 novembre u.s. e 4 dicembre. Dovranno schierarsi quanto prima in difesa costiera dando immediatamente inizio ai movimenti previsti per raggiungere la nuova dislocazione (All. 34).

Alle ore 20.52 è stato dato l'allarme per la presenza di aerei nemici sul Piemonte. E' cessato alle ore 22.38 senza che si verificassero novità nel territorio dipendente.

Tempo bello.

9 dicembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Alle ore 21 le provincie di Savona e Imperia sono state messe in allarme per la presenza di aerei nemici sul Piemonte. L'allarme è cessato, senza che si producessero novità, alle ore 23.10.

Tempo bello.

10 dicembre

giovedi

Ha avuto inizio e continua il movimento dei gruppi dipendenti dal 7° e 1° ragg. art. d. A. per raggiungere le posizioni previste.

Tempo bello.

11 dicembre

venerdi

Alle ore 20.59 è stato dato il segnale di allarme che è durato sino alle 23.16 senza che si verificassero novità.

Tempo bello.

12 dicembre

sabato

Prosegue il movimento del 7° e 1° raggruppamento per raggiungere le nuove dislocazioni.

Tempo bello.

13 dicembre

domenica

Il comando del 7° raggruppamento ha raggiunto oggi la nuova sede provvisoria di Loano.

Tempo bello.

14 dicembre

lunedi

Alle ore 19.40 è stato dato il segnale di allarme che è durato sino alle ore 20.12 senza che si verificassero novità.

Tempo bello.

15 dicembre

martedi

Tempo bello.

16 dicembre

mercoledi

Tempo bello.

17 dicembre

giovedi

Tempo bello.

18 dicembre

venerdi

Tempo bello.

19 dicembre

sabato

Davanti a Ceriale un sommergibile nemico ha lanciato contro un piroscafo in transito diretto da ponente a levante tre siluri senza colpirlo.

I tre ordigni sono rimasti arenati sulla spiaggia senza esplodere.

La 212a btr. da 105/14 è immediatamente intervenuta contro la nave da guerra nemica costringendola ad immergersi totalmente e ad abbandonare la quota periscopica.

La navigazione ha continuato a svolgersi regolarmente.

Tempo bello.

20 dicembre

domenica

Alle ore 12 di oggi la divisione è passata alle dipendenze del XV C.A. (All. 36)

Tempo bello.

21 dicembre

lunedi

Dalla data di oggi la situazione delle dipendenti artiglierie è come segue:

I gruppi CXXXII e CXXXV sono schierati ed in condizione di poter agire per quanto non abbiano i mezzi e strumenti tecnici costieri, sono passati alle dipendenze tattiche del 7° raggr. art. d'armata.

Il V gr. p.c. è sistemato nella sua nuova sede e nel suo nuovo comando tattico (capo Vado-Bergeggi) avendo alle dipendenze:

- la 101a btr. 149/35, ben attrezzata, addestrata e pronta, nella sua posizione di Bricco Bianco;

- la 116a btr. 105/28 in posizione provvisoria a capo Vado, occuperà poi la nuova posizione Porto Vado-S. Stefano, che darà un grande apporto al tiro antisbarco nella rada di Vado, dinnanzi al porto di Savona e alla spiaggia di Albisola

Il VI gr. p.c. ha spostato il suo comando tattico al capo di Abisola dove sta sistemandosi. E' in condizioni di agire. Ha alle proprie dipendenze:

- la 102a btr. 149/35, attrezzata, addestrata e pronta nella sua posizione di Bric Pecorile;

la 117a btr. 105/28 nella sua attuale posizione di Capo Albisola, attrezzata, addestrata e pronta;

la sezione da 75/17 P.B. di C. Gentile, pronta.

Il VI Gruppo 105/28 C.A. in posizione di attesa, con il comando a R.M.V. in Savona, la 13a btr. in finale Marina, la 14a in Albisola, la 15a alla caserma m. Portica in Savona; quest'ultima in caso di necessità, è anche in condizione di intervenire, con azione al mare nel settore da Capo Vado a Capo Colle.

Il IX gr. 149/35 di A.A.: in crisi di spostamento e di sistemazione. La 26a btr. ha i pezzi in psotazione a La Serra (Spotorno) e sta lavorando alle piazzole; la 27a lavora alla strada per la posizione di Bric dei Cravi; la 25a lavora per la posizione di Acqua Novella. I pezzi ed il materiale delle 25a e 27a sono ancora a Campo Chiesa ed a P. Pernice. Il comando di gruppo è ancora a Zuccarello.

Il X gr. 149/35 di A.A.; anche questo è ancora in crisi di spostamento; il comando di gruppo è ancora in Albenga. Si trasferirà a Madonna del Monte quanto prima possibile:

- la 29a btr. ha i pezzi in postazione a  Madonna del Monte. Lavora alla sistemazione delle piazzole;

- la 30a btr. ha i pezzi nei pressi della posizione (pendici S. Elena). Lavora alla costruzione dell'ultimo tratto di strada ed alle piazzole. Sta sistemando i pezzi per il traino in montagna;

la 28a btr. sta costruendo la strada per andare in posizione a Bric delle Iene (Pietra Ligure).

L'XI gr. 149/35 A.A. è in arretrato per la mancanza di mezzi di trasporto. solamente in data odierna, il comando gruppo ha raggiunto la zona del M. Crocetta.

- la 31a btr. ha terminata la costruzione della strada di accesso alla posizione della Fontanassa (pendici M. Curlo); ha iniziato il traino sui carrelli (traino in montagna) dei pezzi ieri giunti;

- la 32a btr. attende ancora il materiale (i pezzi) che dovrà essere spostato a M. Crocetta. Ha terminati i lavori della strada di accesso;

la 33a btr. su Capo Celle, lavora alla costruzione delle piazzuole, riservette, ricoveri, ed intanto ha portato i pezzi provvisoriamente su due sezioni separate, in condizioni di poter agire sia verso Savona-Vado, sia verso Varazze-Cogoleto.

Il XII Gruppo 149/35 di A.A. è avanti nei lavori di sitemazione. Il comando gruppo è sistemato in Varazze; il suo comando tattico è in sistemazione alla Vignetta.

- la 34a btr. sta sistemando le piazzuole, le riservette ed i ricoveri, (anche) in postazioni multiple nella posizione di Pian di Invregli;

- la 35a btr. sistema piazzuole, riservette e ricoveri nella sua posizione della Vignetta (Punta della Mola);

la 36a btr. è testè andata in posizione a Bric delle Forche ed inizia la sua sistemazione.

Il comando del 1° Regg. art. d'Armata è sistemato ad Oneglia. Il 1° gr. da 149/35 ha il comando tattico di gruppo dislocato a San Martino (1 km a sud di Albenga):

- la 1a btr. da 149/35 schierata sulle pendici est di M. Castellaro, ha 3 pezzi in postazione di cui 2 pronti per entrare in azione;

- la 2a btr. da 149/35, schierata nella zona di S. Martino in prossimità di C. del Monte; ha 3 pezzi in postazione e pronti per entrare in azione;

- la 3a btr. da 149/35 schierata sulla Galleria Tadino (q. 321 ha 3 pezzi in postazione e pronti ad entrare in azione).

Il 2° gr. da 149/35 ha il comando tattico di gruppo in corso di sistemazione a Villa Stella (1 km. a est di Oneglia):

- la 4a btr. da 149/35 sta effettuando i lavori per la presa di posizione della zona di Capo Berta;

- la 5a btr. da 149/35 ha in corso i lavori di riattamento della strada per monte Bardellino ed ha dato inizio al traino di una bocca da fuoco;

- la 6a btr. ha in corso i lavori per la presa di posizione nella zona di Torre del Poggio.

A completamento dello schieramento oggi  hanno raggiunto le località di Monte Corvi (Capo Nero) e Colle Sapergo (Bordighera) una sezione da 75/17 p.b., per ognuna. La prima può compiere tiro antinave sullo specchio d'acqua da S. Lorenzo a Capo S. Ampeglio e tiri antisbarco nei due sensi; la seconda, tiro antisbarco nello specchio d'acqua da Capo Nero a Ventimiglia ed oltre e tiro antisbarco nei due sensi.

La sezione da 75/17 che era postata sul terrazzino di Capo Vado è stata dislocata a La Colma, ed una sezione da 105/15 p.b. ricavata riducendo a 4 pezzi la btr. 161a di Torre Alpicella, è stata postata sul poggio di N. S. della Guardia (Capo Verde)

Tempo. bello.

22 dicembre

martedi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

23 dicembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

24 dicembre

giovedi

Dislocazione immutata.

Alle ore 12.43 è stato dato il segnale di allarme nella provincia di Savona e alle 12.52 in quella di Imperia. E' cessato senza novità, alle ore 13.45.

Dopo le ore 22 il nucleo fisso di Punta Torre avvistava a circa 300 metri dalla costa la torretta di un sottomarino che navigava lentamente in emersione con rotta ponente verso levante. Interveniva subito colle armi automatiche e nel contempo lanciava i razzi di allarme. Accertata la presenza della nave nemica anche colla stazione fotoelettrica intervenivano le btr. 161a e 160a da 105/15 e la 4a del 2° gruppo da 149/35.

Il sottomarino era immediatamente costretto ad immergersi. Nonostante fossero viste vampe sul mare non risulta che colpi siano arrivati a tergo.

Tempo in via di peggioramento con precipitazioni nel pomeriggio e nelle ultime ore del giorno.

25 dicembre

venerdi

Dislocazione immutata.

Tempo cattivo, pioggia, forte vento da nord.

26 dicembre

sabato

Dislocazione immutata.

Tempo cattivo, vento di tramontana e precipitazioni nel pomeriggio.

27 dicembre

domenica

Il comando del XV C.A. con suo foglio n° 00/5774/g10 del 22 corr. ha messo alle dipendenze di questo comando il XV btg. mitraglieri. La sua dislocazione è la seguente:

Comando ad Albenga; 1a cp. a Ceriale, 2a cp. a Natarella, 3a cp. ad Albisola, 4a cp. ad Alassio.

Il suo compito è di contribuire alla difesa costiera presidiando 12 N.F. nel settore di Savona (dal n° 17 al n° 28) e 12 nel settore di Albenga (dal n° 37 al n° 48).

Da questa sera ha cominciato a funzionare il nuovo N.F. di Fonte del Faro, tra Capo Mele e Laigueglia.

28 dicembre

lunedi

Dislocazione immutata.

Tempo in via di miglioramento. Lunghe schiarite. Vento da nord.

29 dicembre

mertedi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

30 dicembre

mercoledi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

31 dicembre

giovedi

Dislocazione immutata.

Tempo bello.

 

Bimestre gennaio-febbraio 1943

 

1 gennaio

venerdi

Dislocazione come risulta dal lucido allegato (All. 1 bis)

Tempo bello. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +11°; ore 22: +7°.

2 gennaio

sabato

Oggi è prvenuta la circolare del Comando XV Corpo d'Armata n° 00/5858/GH del 22 dicembre u.s. all'oggetto: "Intervento delle batterie da posizione costiera" (All. 2).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +9°; ore 22: +6°.

3 gennaio

domenica

Il comando del XV Corpo d'Armata con fono odierno, senza numero, pervenuto alle ore 0.25 ha ordinato: dalle ore 0.15 attuate A.C. (All. 3). Analoga disposizione è stata impartita agli enti dipendenti (All. 4).

Il Comando del XV Corpo d'Armata con fono n° 2437, pervenuto alle ore 16.45, ha comunicato: alle ore 13.30 di oggi 3 gennaio, ASAVIA (All. 5). Analoga comunicazione è stata fatta ai reparti dipendenti (All. 6)

Tempo bello. Discreta brezza da nord. Temperatura ore 7: +4°; ore 15: +5°; ore 22: +3°.

4 gennaio

lunedi

Alle ore 9.12 la 212a batteria obici da 105/14, dislocata a Ceriale, e la 2a batteria da 149/35 dislocata a S. Martino d'Albenga, hanno sparato alcuni colpi contro il periscopio di un sommergibile distintamente avvistato da entrambe a 5000 m. circa al largo di Ceriale. Dopo i primi colpi, il periscopio, è stato visto scomparire.

Tempo bello, cielo sereno, visibilità buona. Temperatura ore 7: +3°; ore 15: +4°; ore 22: +3°.

5 gennaio

martedi

Cielo parzialmente coperto, vento di tramontana. Temperatura ore 7: +4°; ore 15: +6°; ore 22: +3°.

6 gennaio

mercoledi

Cielo coperto, vento da nord. Temperatura ore 7: +2°; ore 15: +5°; ore 22: +3°.

7 gennaio

giovedi

Tempo in via di miglioramento. Cielo parzialmente coperto. Temperatura ore 7: +5°; ore 15: +8°; ore 22: +6°.

8 gennaio

venerdi

Il Comando artiglieria del XV Corpo d'Armata con foglio n° DC/51/ del 5 corr. oggi pervenuto ha comunicato il nuovo ordinamento e dipendenze delle artiglierie dislocate nei settori di giurisdizione di questo comando (All. 7).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +10°; ore 22: +7°.

9 gennaio

sabato

Tempo bello. Cielo sereno, visibilità buona. Temperatura ore 7: +5°; ore 15: +8°; ore 22: +6°.

10 gennaio

domenica

Alle ore 10.05 circa, a due miglia al largo di Cervo appariva la torretta di un sommergibile nemico, dal quale partivano quattro siluri contro il piroscafo Dalmy, tedesco, di 10.000 tonnellate di stazza con carico utile di tonnellate 6.250. Proveniva da Marsiglia e navigava a circa un miglio dalla costa. Tre siluri non giungevano a segno ed esplodevano sulla spiaggia senza causare danni, mentre uno colpiva la nave allagando le macchine. Il piroscafo che era completamente vuoto, si dirigeva verso la spiaggia, ove arenavasi. Contro il sommergibile intervenivano immediatamente il nucleo fisso di Capo Cervo, che sparava alcune raffiche di mitragliatrice, la 4a batteria da 149/35 di Capo Berta, la 161a da 105/15 di Torre Apicella, ed il pezzo da 75/17 del P.B.C. di Diano Marina quando sul tratto di mare da cui erano partiti i siluri e distinguibile una larga chiazza bianca. Le batterie e il pezzo tiravano rispettivamente 1, 8 e 7 colpi. Quasi contemporaneamente un Kant Z sganciava sulla stessa zona due bombe di profondità.

Cielo parzialmente coperto. Temperatura ore 7: +3°; ore 15: +6°; ore 22: +2°.

11 gennaio

lunedi

Alle ore 17.37, il piroscafo germanico Dalmy, arenato a circa 300 m. dalla spiaggia in corrispondenza della foce del torrente Sterio, è stato nuovamente colpito da un siluro lanciato da un sommergibile in immersione. La nuova falla, aperta nella parte prodiera, lo ha completamente allagato, meno la stiva n° 2. A causa di condizioni atmosferiche avverse, la foschia sul mare e la sera incipiente, le artiglierie schierate nella zona, non hanno potuto scorgere il periscopio, mentre le scolte costiere vicine, hanno potuto udire soltanto lo scoppi e scorgere una colonna d'acqua presso la nave.

Tempo cattivo, foschia intensa, pioggia e neve in mattinata. Temperatura ore 7: +1°; ore 15: +2°; ore 22: +10°.

12 gennaio

martedi

Tempo cattivo con pioggia intermittente. Visibilità scarsa. Temperatura ore 7: +3°; ore 15: +4°; ore 22: +3°.

13 gennaio

mercoledi

Cattivo tempo, pioggia durante la mattinata. Temperatura ore 7: +4°; ore 15: +5°; ore 22: +3°.

14 gennaio

giovedi

Alle ore 13.05 un sommergibile nemico ha affondato, nelle acque di Pietra Ligure, colpendolo a prua con un siluro, il piroscafo germanico Onet Riflet di 1500 tonnellate di stazza, in navigazione da Genova a Marsiglia. L'affondamento è avvenuto in nove minuti. Un componente dell'equipaggio è mancante.

All'atto del siluramento, il piroscafo distava dalla costa dai 1500 ai 2000 metri. I siluri lanciati sono stati tre: uno che ha colpito la nave e due che sono giunti sulla spiaggia davanti all'ospedale di Santa Corona, rimanendo inesplosi. Da terra non si è potuto vedere il sottomarino a causa della pioggia e della foschia.

Tempo cattivo con precipitazioni durante tutta la giornata. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +7°; ore 22: +1°.

15 gennaio

venerdi

Tempo in via di miglioramento con qualche lieve precipitazione in mattinata e larghe schiarite nel pomeriggio. Temperatura ore 7: +7°; ore 15: +10°; ore 22: +8°.

16 gennaio

sabato

Alle ore 11.06 la 101a btr. da 149/35 avvistava una torretta di sommergibile a sud-est di Capo Vado alla distanza di 10 km circa ed apriva immediatamente il fuoco, seguita a poca distanza di tempo dalle btr. del X gr., VI gr., IX gr, e XI gr. Sono stati sparati complessivamente 128 colpi.

 Tempo bello. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +10°; ore 22: +8°.

17 gennaio

domenica

Tempo bello. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +9°; ore 22: +7°.

18 gennaio

lunedi

Tempo bello. Temperatura ore 7: +7°; ore 15: +8°; ore 22: +6°.

19 gennaio

martedi

Il Comando artiglieria del XV Corpo d'Armata con suo foglio n° II/164 del 18 corrente, ha trasmesso il nuovo ordinamento tattico e tecnico disciplinare delle artiglierie schierate fra il torrente Lerone e Punta Mola (All. 8).

Alle ore 21.32 il nucleo fisso di Pontelungo-Albenga e quello del km. 90 (ovest di Albenga) hanno aperto alcune raffiche di mitragliatrice contro un sommergibile in emersione, che si trovava a circa 750 metri dalla costa. Il sottomarino si è prontamente sommerso.

Tempo bello. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +10°; ore 22: +7°.

20 gennaio

mercoledi

Alle ore 2.33 il nucleo fisso di Punta Castelletto (Finale Ligure) apriva il fuoco contro un sottomarino apparso a circa 500 metri dalla costa e che si muoveva da est verso ovest. Subito intervenivano i nuclei fissi del Moletto di [Finalp...] e dello scoglio di Mombrino (a est di Caprazoppa).

Il sommergibile dirigeva quasi contemporaneamente il tiro con pezzi da 76 mm. contro l'abitato di Finale. Dopo il 4° colpo nemico interveniva la 167a btr. obici da 105/15 da p.c. che sparava 12 colpi contro il sommergibile obbligandolo a sommergersi.

I danni causati dal tiro nemico, una dozzina di colpi, sono stati insignificanti. Lodevole il pronto intervento delle armi e della batteria.

cielo coperto. Temperatura ore 7: +4°; ore 15: +5°; ore 22: +3°.

21 gennaio

giovedi

Sono state diramate ai reparti interessati le norme fissate dal Comando del XV Corpo d'Armata con foglio n° 00/136/G.10 dell'8 corr. sulla organizzazione a caposaldo dell'isola di Gallinaria, per l'ottemperanza (All. 9).

Precipitazioni durante quasi tutta la giornata. Temperatura ore 7: +5°; ore 15: +7°; ore 22: +6°.

22 gennaio

venerdi

Pioggie intermittenti con qualche schiaritaTemperatura ore 7: +6°; ore 15: +8°; ore 22: +6°.

23 gennaio

sabato

Qualche precipitazione nel pomeriggio. Cielo coperto. Temperatura ore 7: +7°; ore 15: +9°; ore 22: +6°.

24 gennaio

domenica

Tempo bello, cielo parzialmente coperto, vento non forte da nord. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +10°; ore 22: +8°.

25 gennaio

lunedi

Tempo bello. Temperatura ore 7: +7°; ore 15: +9°; ore 22: +8°.

26 gennaio

martedi

Il Comando del XV battaglione mitraglieri sommeggiato del XV C.A. ha trasferito la sua sede da Albenga a Savona (All. 10).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +10°; ore 22: +7°.

27 gennaio

mercoledi

Il Comando del XV Corpo d'Armata ha disposto, con foglio n° 00/700/G.10 del 25 corr., il trasferimento nella zona d'impiego dei battaglioni costieri 481 e 482 (All. 11).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +9°; ore 22: +7°.

28 gennaio

giovedi

Tempo bello. Cielo sereno, visibilità buona. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +10°; ore 22: +7°.

29 gennaio

venerdi

Cielo parzialmente coperto, visibilità buonaTemperatura ore 7: +9°; ore 15: +11°; ore 22: +10°.

30 gennaio

sabato

Oggi è pervenuto il foglio del Comando XV Corpo d'Armata n° 00/682/G.21, in data di ieri, sul potenziamento della difesa costiera della zona Albenga-Ceriale (All. 12).

Dallo stesso comando è pure pervenuto il foglio n° 00/760/G.10 del 28 corr. che stabilisce le zone di responsabilità, agli effetti della difesa costiera (All. 13).

Sono state attuate le disposizioni date da questo comando con foglio n° 01/812/C/1110 dal 26 corr. relative alle dislocazioni di una sezione obici da 105/15 rispettivamente a Punta Crema e Capo S. Donato (All. 14).

Cielo coperto con pioggie intermittenti. Visibilità ridottaTemperatura ore 7: +8°; ore 15: +9°; ore 22: +8°.

31 gennaio

domenica

In data odierna questo comando con foglio 01/FI/1405 ha disposto che il 482° btg. costiero inizi il movimento per raggiungere una nuova dislocazione molto prossima a quella definitiva (All. 15).

Cielo coperto, pioggia durante tutta la giornataTemperatura ore 7: +9°; ore 15: +10°; ore 22: +8°.

1 febbraio

lunedi

Tempo cattivo con pioggia. Temperatura ore 7: +9°; ore 15: +10°; ore 22: +9°.

Dislocazione come risulta dal lucido allegato (All. 16).

2 febbraio

martedi

Il Comando del XV Corpo d'Armata ha inviato il foglio n° 00/149/G.12 del 30 gennaio u.s. con il quale comunica gli ordini che saranno emanati per l'assunzione o per la dismessione dei vari assetti di allarme (All. 17).

Cielo coperto in mattinata; larghe schiarite nel pomeriggioTemperatura ore 7: +8°; ore 15: +9°; ore 22: +9°.

3 febbraio

mercoledi

Il comando divisione a.t. Rovigo con foglio 01/706 del 30 gennaio u.s. ha disposto che il III e IV Gruppo da 75/13 del 117° rgt. art. passino a tutti gli effetti, tranne quelli matricolari, alle dipendenze del 1° ragg. Art. Armata dal 1° febbraio (All. 18).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +10°; ore 15: +13°; ore 22: +11°.

4 febbraio

giovedi

Alle ore 21.35 è stato dato l'allarme in tutto il territorio dipendente per la presenza di aerei nemici. Alle 0.10 è cessato l'allarme senza che venissero segnalate novità.

Tempo bello in mattinata, coperto nel pomeriggio e pioggia dopo il tramonto. Temperatura ore 7: +9°; ore 15: +11°; ore 22: +10°.

5 febbraio

venerdi

Questo comando con foglio 01/F.1/1717 di oggi ha disposto il trasferimento nel settore d'impiego del 481° btg. costiero (All. 19).

Il comando del XV Corpo d'Armata con suo fonogramma 00/1027 ha ordinato di intensificare al massimo la vigilanza costiera (All. 20).

Analogo ordine è stato impartito ai reparti dipendenti (All. 21).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +8°; ore 15: +11°; ore 22: +9°.

6 febbraio

sabato

Oggi è pervenuto dal comando XV Corpo d'Armata il foglio n° 00/316/G.21 in data di ieri che dispone altri lavori di potenziamento per la difesa costiera delle zone di Albenga-Ceriale (All. 22)

Cielo parzialmente coperto. Visibilità buonaTemperatura ore 7: +8°; ore 15: +11°; ore 22: +9°

7 febbraio

domenica

Cielo in prevalenza coperto con lievi precipitazioni dopo il tramontoTemperatura ore 7: +7°; ore 15: +9°; ore 22: +6°.

8 febbraio

lunedi

Cielo coperto, vento da nord. Nel pomeriggio qualche schiaritaTemperatura ore 7: +7°; ore 15: +9°; ore 22: +8°.

9 febbraio

martedi

Cielo parzialmente coperto durante tutta la giornata. Lievi precipitazioni in serataTemperatura ore 7: +7°; ore 15: +8°; ore 22: +6°.

10 febbraio

mercoledi

E' pervenuta dal Comando XV Corpo d'Armata la circolare n° 00/1033/G.21 del 6 corr. contenente direttive sui lavori di fortificazione per il potenziamento della difesa costiera (All. 23)

11 febbraio

giovedi

Pioggia in mattinata. Tempo in via di miglioramento nel pomeriggio, con larghe schiariteTemperatura ore 7: +7°; ore 15: +8°; ore 22: +8°.

12 febbraio

venerdi

Il Corpo d'Armata con foglio n° 00/801/L10 del 10 corr. ha trasmesso la circolare dello S.M.R.E. n° 2700 del 27 gennaio u.s. ad ogg. "Direttive per la difesa costiera". Con foglio n° 00/1018/G.21 del 10 corrente ha dato nuove disposizioni per il potenziamento della difesa costiera della zona Albenga-Ceriale (All. 24 e 25).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +9°; ore 15: +11°; ore 22: +10°.

13 febbraio

sabato

Il C.A. con fono n° 00/1240 ha ordinato: a partire dalle 0.30 attuate P.A.

Analoga disposizione è stata data agli enti dipendenti (All. 26 e 27)

Savona e provincia in allarme alle 23.50 per l'approssimarsi di aerei nemici.

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +14°; ore 22: +13°.

14 febbraio

domenica

Alle ore 1 è cessato allarme.

Alle ore 22.12 Savona e Imperia in allarme, che è durato sino alle ore 0.55.

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +13°; ore 22: +11°.

15 febbraio

lunedi

Alle ore 8.50 un sommergibile nemico ha lanciato alcuni siluri contro una nave tedesca, che aveva rotta ovet-est, senza colpirla, all'altezza di Bergeggi. Un siluro si è arenato sulla spiaggia prospiciente l'Acqua Novella, ed altri due sono affondati prima di toccare le riva davanti a Bergeggi.

Cielo coperto in mattinata, lievi precipitazioni nel pomeriggioTemperatura ore 7: +11°; ore 15: +12°; ore 22: +9°.

16 febbraio

martedi

Tempo cattivo, pioggia e vento di tramontana. Temperatura ore 7: +6°; ore 15: +6°; ore 22: +6°.

17 febbraio

mercoledi

E' pervenuto il foglio del Comando XV Corpo d'Armata n° 00/1820/G10 del 16 corr. con le disposizioni sul nuovo schieramento del C.A. (All. 28).

Cielo coperto con qualche precipitazione e ventoTemperatura ore 7: +6°; ore 15: +7°; ore 22: +7°.

18 febbraio

giovedi

Cielo parzialmente coperto in mattinata, bello nel pomeriggioTemperatura ore 7: +8°; ore 15: +10°; ore 22: +9°.

19 febbraio

venerdi

Dalle ore 12.17 alle ore 12.45 è stato dato l'allarme per la presenza di un apparecchio sconosciuto nella zona di Albenga.

Alle ore 17.45 un sottomarino nemico è emerso a circa 2000 m. dalla spiaggia di Cervo sparando tre colpi in direzione del cantiere Serra. In seguito alla nostra reazione si è subito sommerso.

Tempo bello. Temperatura ore 7: +10°; ore 15: +15°; ore 22: +10°.

20 febbraio

sabato

Dalle 12 di oggi in base alle disposizioni sul nuovo schieramento del Corpo d'Armata, il settore operativo di questo comando resta compreso tra il torrente Lerone e Capo di Noli incluso. Il 1° Ragg. art. di Armata ed il 132° gr. art. p.c. sono passati, a tutti gli effetti, alle dipendenze della Divisione Rovigo, mentre invece il 131° rgt. cost., il V gr. art. p.c., il 135° gr. art. p.c. pur passando alla dipendenza operativa di detta divisione, restano alla dipendenza organica e disciplinare di questo comando che ha ricevuto alla sua dipendenza il II e il III btg. del 112° rgt. ftr. della divisione Piacenza e II gr. del 37° rgt. art. (All. 29-30-31-34).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +16°; ore 22: +14°.

21 febbraio

domenica

Sono pervenuti dal C.A. i seguenti fogli:

- 00/1530/G.4 sull'avvistamento e segnalazione naviglio di guerra e mercantile;

- 00/1529/G21 del 20 corr. con la circolare dello S.M.R.E. n° 3200 del 31 gennaio u.s. sui lavori di fortificazione alle frontiere marittime (All. 31 bis).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +14°; ore 15: +17°; ore 22: +15°.

22 febbraio

lunedi

Tempo bello. Temperatura ore 7: +14°; ore 15: +16°; ore 22: +15°.

23 febbraio

martedi

E' stato inviato al C.A. il rapporto situazione mensile (f. n° 01/B11/2523) (All. 32).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +14°; ore 22: +12°.

24 febbraio

mercoledi

Tempo bello. Temperatura ore 7: +10°; ore 15: +13°; ore 22: +11°.

25 febbraio

giovedi

Al treno armato n° 4 di Albisola è arrivata una stazione fotoelettrica da 120/150 (All. 33).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +11°; ore 15: +14°; ore 22: +12°.

26 febbraio

venerdi

Tempo bello. Temperatura ore 7: +10°; ore 15: +13°; ore 22: +11°.

27 febbraio

sabato

Il [compamare] di Savona con fono n° 294 ha comunicato che il traffico marittimo e la pesca notturna fra Genova e Mentone sono sospesi sino a nuovo ordine. La disposizione è relazionata al siluramento di un piroscafo di nazionalità spagnola avvenuto alle ore 14 circa di ieri all'altezza di Andora.

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +14°; ore 22: +13°.

28 febbraio

domenica

La dislocazione è quella risultante dal lucido (All. 34).

Tempo bello. Temperatura ore 7: +12°; ore 15: +15°; ore 22: +13°.

 

Allegati al Diario Storico [formato immagine] - [trascrizione]


Fonte

I dati delle Divisioni costiere provengono dai documenti custoditi presso l'archivio dell'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito, Cartella n° 1018 e n° 1111.