Storia delle Unità
La Milizia D.I.C.A.T. e da Cos.
Storia operativa in A.O. (*)
Alla conquista dell'Impero la M.D.I.C.A.T. e la M. da COS. hanno recato un valido contributo che si è manifestato sia in maniera diretta che indiretta e cioè:
1) con la costituzione organica di tutte le batterie sommeggiate da 65/17 assegnate alle Legioni CC.NN.
2) col potenziamento di rearti organici della Dicat e della Dacos, durante l'intero periodo della Campagna.
Mentre in terra d'Africa le diverse migliaia di volontari tratti dai ranghi della DICAT combattevano a fianco dei volontari dei battaglioni CC.NN., in Italia gli artiglieri della Milizia Antiaerea e di quella da Costa, facevano buona guardia. Questa sicura difesa è stata, certo, una delle maggiori garanzie per la tranquillità del Paese, che si sentiva tutelato, nei suoi centri vitali e punti nevralgici, dalla complessa organizzazione della DICAT e da quella non meno importante della DACOS. L'attrezzatura di questi organismi, essenziali per la resistenza dell'Italia in caso di guerra, è tale da potersi considerare come la migliore integrazione di altri due organismi militari: la Marina e l'Aeronautica.
Con queste due forze collabora egregiamente l'attività della Milizia contraerea e da costa, che risulta organizzata in batterie di artiglieria costiera, in reparti mitraglieri e in reparti per l'avvistamento e la segnalazione degli aerei, i quali, possedendo le caratteristiche comuni a tutta la Milizia, rappresentano una forza di pronta ed efficace disponibilità.
Essere pronta dovunque, saper resistere alle snervanti attese, di giorno come di notte, sentirsi pronta a cogliere l'attimo di una eventuale incursione aerea sul territorio e sferrare l'attaccante il suo fuoco di difesa: queste sono le caratteristiche della DICAT. Vigilare di continuo le coste lambite dal mare, avvistare tempestivamente il nemico e fare fuoco: questo il compito affidato alla DACOS, che pur essendo la più giovane delle specialità della Milizia, rappresenta già un organismo robusto e sicuro avendo raccolto l'eredità dei disciolti Reggimenti di Artiglieria da Costa, che hanno sostituito nei loro impieghi.
La Milizia DICAT e DACOS hanno, quindi, il compito della difesa aerea e costiera per la sicurezza della nazione: compito di delicatissima importanza e di grave responsabilità. Ciononostante, esse non hanno voluto mancare di contribuire alle operazioni in A.O. per quello spirito volontaristico che costituisce il maggior titolo di onore per questi organismi militari.
FONTI
Da "MVSN - La Milizia per l'Impero", a cura di G. Scalia per il Comando Generale della Milizia, Istituto Grafico Tiberino, Roma, 1937, pagg. 161-162.
Altri riferimenti: vedi la pagina contenente la bibliografia