Storia delle Unità

 

La Milizia durante la guerra di Spagna

Combattimenti

 

 

 

 

 

 

Le Operazioni nel Levante (zona di Valencia).

 

Verso la metà di giugno del 1938 tutto il C.T.V. fu impiegato nell'offensiva per Valencia ed il suo comportamento nella battaglia fu molto buono: la Divisione «Littorio» che avanzava alla testa delle altre divisioni, lottò valorosamente a Sarriòn, conquistando e perdendo tre volte questo villaggio; il 1° Reggimento vi perdette il comandante, Ten. Col. Tullio Giannotti, poi decorato alla memoria con la medaglia d'oro al V.M.

Una seconda volta la «Littorio» fu elogiata per il suo assalto del 19 alla Cima Pine, mentre la «XXIII Marzo» circondava Barracas e la Brigata «Frecce Azzurre» si distingueva nella zona Barracas-Vivel.

Verso il 21 si stava per attaccare la linea di Palencia per poi sboccare su Valencia, ma la resistenza si faceva sempre più dura e le fortificazioni più difficili. La «Littorio» dovette essere ritirata dal fronte e tutto l'artiglieria venne concentrata (più di 300 cannoni) per un tremendo bombardamento che cominciò il 25. Ma quello stesso giorno l'esercito repubblicano ripassò l'Ebro riuscendo così a paralizzare le operazioni del Levante.

I volontari italiani avevano combattuto eroicamente contro i potentissimi sistemi fortificati che i nemici avevano ben organizzato in quella regione dal terreno tanto difficile. Come riconoscimento e premio al loro valore il Il Btg. del 2° Reggimento «Frecce Azzurre» fu decorato con la Medaglia militare collettiva e la stessa distinzione la ebbe anche il battaglione «Monte Jata» delle «Frecce Nere»: Solo di quest'ultima brigata è stato possibile, l'accertamento delle perdite: ebbe 213 caduti (5 ufficiali), 914 feriti (42 ufficiali) e 37 dispersi. Non è possibile stabilire le perdite complessive del C.T.V.

Alla seconda battaglia dell'Ebro, battaglia d'usura, le fanterie italiane neri parteciparono; vi ebbero parte predominante invece sia la massa dell'artiglieria legionaria, che il Raggrupparnento carristi e l'Aviazione Legionaria.

 

 

 

 

FONTI

(*) Testo tratto da: E. Lucas-G. De Vecchi, "Storia delle unità combattenti della M.V.S.N. 1923-1943", Giovanni Volpe Editore, Roma, 1976

A. Rovighi -F.  Stefani, "La partecipazione italiana alla guerra civile spagnola (1936-1939)", USSME, Roma, 1992.