Storia delle Unità
XXV Corpo d'Armata
Origini e vicende organiche
Trae origini dal XXV Corpo d'Armata costituito a Mortegliano il 10 aprile 1917 e sciolto il 5 gennaio 1919.
1940 - Il XXV Corpo d'Armata viene ricostituito in Albania il 24 ottobre col nome di Corpo d'Armata "Ciamuria" ed ha alle sue dipendenze le Divisioni "Ferrara", "Siena" e "Centauro". Il 28 ottobre le unità del Corpo d'Armata "Ciamuria" varcano il confine, occupano Philiates, raggiungono la riva destra del fiume Kalamas impadronendosi poi delle difese esterne del campo fortificato e nodo stradale di Kalibaki. Fra il 4 e il 5 novembre viene quindi raggiunta Igoumenitza ma, a metà del mese, in seguito alla controffensiva lanciata dai greci nel settore del XXVI Corpo d'Armata e a causa della caduta di Erseke, punto di saldatura fra i settori settentrionale e meridionale, anche le Grandi Unità operanti in Epiro sono costrette a ripiegare per evitare l'aggiramento da nord. Il 17 novembre prende il nominativo di XXV Corpo d'Armata. Il 7 dicembre abbandona Argirocastro, il 18 Porto Palermo e il 20 Himara. Accorciato il fronte di schieramento, il XXV Corpo d'Armata assume, a fine dicembre, il controllo del settore intorno al massiccio del Tomori e sulle posizioni di That e Progonat, linea dove viene arginata l'offensiva greca.
1941 - Il 20 gennaio, effettuando insistenti attacchi nel settore della Vojussa, allo scopo di alleggerire la pressione nemica sul fronte nord, le unità del Corpo d'Armata contribuiscono al fallimento dell'offensiva greca su Berat. Nel mese di febbraio, il Corpo d'Armata è schierato dallo Shendeli al Kurvelesh e neutralizza altri tentativi offensivi nemici sul Golico, sullo Scindeli e su Trebescines. Dall'8 marzo l'intero XXV Corpo d'Armata viene posto a estrema difesa di Tepeleni minacciata dai greci e partecipa ai combattimenti di Trebescines, sul Golico, nella zona dei Mali a Chiaf, a Monte Ormova, a Mezzorani e a Monastir dove le posizioni vengono conquistate e perdute a più riprese. Prende parte alla controffensiva italiana dal 9 al 16 marzo a sud di Tepeleni. Riassunta l'iniziativa delle operazioni, il 14 aprile occupa le posizioni di Mezzorani, di Trebescines e del Golico. Il 15 aprile discende la Val Desnizza a Klisura e il 19 aprile giunge a Dervisciani, Poliocastro e Argirocastro. Il XXV Corpo d'Armata viene sciolto il 31 luglio e gli elementi del Comando vengono assegnati al costituendo XXVI Corpo d'Armata. Viene poi ricostituito il 16 dicembre in Albania e assume alle dipendenze le Divisioni "Acqui" e "Parma" con l'incarico di svolgere compiti di difesa costiera e attività di controguerriglia.
1942 - Rimane nelle stesse località con i medesimi compiti.
1943 - Il Corpo viene sciolto definitivamente il 12 settembre in conseguenza dei fatti determinati dall'armistizio.
Unità maggiori
Il XXV Corpo d'Armata ebbe la seguente evoluzione:
1940-1941
Div. fant. Ferrara
Div. fant. Siena
Div. cor. Centauro
1941-1943
Div. fant. Acqui
Div. fant. Parma
in questo periodo, fanno parte temporaneamente della G.U. anche le seguenti divisioni:
Div. fant. Piemonte
Div. fant. Venezia
Div. fant. Sforzesca
Div. alpina Julia
Div. fant. Lupi di Toscana
Div. fant. Modena
Div. fant. Brennero
Div. fant. Casale
Div. fant. Legnano
Div. fant. Arezzo
Div. fant. Firenze
Campagne di guerra (1940-1943)
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1940-43 | Est | 11a | Fronte greco-albanese |
1941 | C.do Sup. FF.AA. Albania | 11a | Fronte greco-albanese |
1942-43 | Est | 9a | Abania: presidio del territorio |
Comandanti (1940-1943)
CORPO D'ARMATA "CIAMURIA" (1940)
Gen. C.A. Carlo Rossi
COMANDO XXV CORPO D'ARMATA(1940-41)
Gen. C.A. Carlo Rossi
Gen. D. Alessandro Gloria (interim)
COMANDO XXV CORPO D'ARMATA (1941-43)
Gen. C.A. Giovanni Vecchi
Gen. C.A. Umberto Mondino
Sede
Valona
NB Il Comando Superiore FF.AA. Albania in questo caso è stato elevato al rango di Gruppo d'Armate anche se non corrisponde al vero. E' stato fatto solo per indicare la diretta dipendenza dell'Armata che include il presente Corpo d'Armata.