Storia delle Unità

Corpo d'Armata Autorasportabile

1940 - Il 10 giugno, il C.A. autotrasportabile è inquadrato nella 6^a Armata ed ha sede a Vicenza.

1941 - Durante il conflitto italo-jugoslavo, il 10 aprile entra in territorio iugoslavo, il 12 raggiunge Senj, Otočac, Gospič; il 15 Sebenico e Spalato e il 17 aprile raggiunge Ragusa e Trebinje. Ai primi di maggio rimpatria in quanto prevista la sua utilizzazione nel Corpo di Spedizione Italiano in Russia. Inizia le operazioni di affluenza in Russia da Cremona. Dal 10 luglio al 5 agosto le sue unità affluiscono in Romania. Il 6 agosto alle dipendenze della 11^a Armata tedesca viene schierato sul Dnjestr. Dal 10 al 12 agosto partecipa al combettimento a Moldawka e il 6 settembre raggiunge Dnjepoptrevsk. Il 18 settembre attacca le posizioni russe lungo il fiume Orel e, dopo una serie di attacchi, il 30 settembre occupa Petrikowka. Ol 20 ottobre raggiunge Stalino (Doneck) e dal 6 al 12 novembre attacca le posizioni russe di Nikitovka.
1942 - Dal 18 al 25 gennaio sostiene una battaglia difensiva nella zona di Izium. Inquadrato nell'8^a Armata partecipa dal 9 all'11 luglio a una azione nella zona di Nikitovka (Nikitino). Il 25 luglio alcune unità del Corpo attraversano il Donez e raggiungono Millerovo. Dal 30 luglio al 13 agosto sostiene violenti combattimenti sulle rive del Don presso la testa di ponte di Serafimovic. Dal 20 agosto al 1° settembre il settore del C.A. (Divisioni Sforzesca, Pasubio e 3^a Celere) sono attaccate nella prima battaglia difensiva sul Don. L'11 dicembre forze russe attaccano il settore del Don tra Ogolewke e Abrossimowo tenuto dal C.A. Le unità del Corpo resistono fino al 18 quando i russi rompono il fronte. Lo stesso giorno ha inizio il ripiegamento che porta i resti del C.d'A. il 22 a Kijevskoje, il 29 a Nikolajev e il 31 dicembre a Belaia Kalitva, sul Donez.

Unità maggiori

Comandanti (1934-1943)