Storia delle Unità
153a Divisione di fanteria Macerata
motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Macerata" costituita il 1° marzo 1915 che ha alle sue dipendenze organiche il 121° e 122° Rgt. Fanteria e sciolta nel novembre 1919.
Guerra 1940-43
1941 - Il 25 novembre 1941 si costituisce a Forlì la Divisione di
fanteria Macerata (153a) che è chiamata ad inquadrare, oltre al 121°
e 122° Reggimento Fanteria della vecchia brigata omonima, anche il 153° Rgt.
Artiglieria da Campagna. Dalla data di costituzione e fino alla fine dell'anno
rimane dislocata nella zona di Forlì, Cesena, Bologna, Imola.
1942 - La Divisione rimane nella stessa zona fino a tutto maggio, e solo
nei primi giorni di giugno riceve ordine di trasferimento in Slovenia e viene
dislocata nella zona di Cocevje-Ribnica. Il 9 giugno viene subito impegnata da
nuclei partigiani particolarmente attivi nella zona e varie località presidiate
da reparti della divisione vengono sottoposte ad intense azioni di disturbo. Nei
giorni successivi azioni di rastrellamento nelle zone di
Nekl-Livold-Vrtace-Rakitnica seguono alle azioni dei guerriglieri. Attacchi dì
partigiani si registrano ancora l'11 giugno contro il caposaldo Dolga Vas-Salka
Vas e il 14 contro i presidi di Mozelj, Kocarji e Crni Porok. In luglio opera
principalmente nella zona di Sodrazica partecipando ad
operazioni di rastrellamento su vasta scala con altre unità.
In agosto opera nel settore di Kriszna e in settembre nella conca di Crnomelj,
continuando a svolgere operazioni di rastrellamento contro unità di partigiani.
Fino al dicembre continua la sua attività di controllo della zona di
giurisdizione con particolare riguardo alle vie di comunicazione sia ordinarie
sia ferrate.
1943 - La Divisione rimane nella zona di Cocevje sempre impegnata nella
stessa attività di lotta antipartigiana fino a tutto il mese di aprile. Nella
prima decade di maggio si trasferisce nella vicina Croazia e assume il controllo
della zona di Delnice-Ogulin. Nella seconda metà di maggio compie un
rastrellamento nella zona di Ramensko-Stubica-Drage, località dove si
rifugiavano i partigiani che avevano attaccata la linea ferrata a Ticekvo. In
giugno opera per snidare i guerriglieri dalle posizioni di Stari Laz, Rvna Gora,
Cerovnik e dalle fortificazioni che erano riusciti a organizzare a Munjava,
Rozici e Koceli. Dopo l'8 settembre ripiega
dalla zona di Delnice-Ogulin (Croazia) e
il 12 viene sciolta a Fiume in
conseguenza degli eventi che determinarono l'armistizio.
Unità maggiori
La 153a Divisione di Fanteria era così composta:
121° Rgt. fanteria
"Macerata" 153° Rgt. artiglieria 153° Btg. mitraglieri 153a Cp. cannoni controcarro da 47/32 153° Btg. Genio 153a Cp. mista telegrafisti/marconisti 153a Cp. Genio 1 Sez. Sanità 653a Autosezione leggera 253a Sez. panettieri 1 Sez. CC.RR. |
121° Rgt. fanteria
"Macerata" 153° Rgt. artiglieria CLIII Btg. mortai da 81 153a Cp. cannoni controcarro da 47/32 1° Sq. carri leggeri "San Giusto" CLIII Btg. Genio |
Campagne di guerra (1940-1943)
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C.d'A. |
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1941 | Territorio metropolitano | |||
1942 | Slovenia | |||
1943 | Croazia |
Comandanti (1939-1943)
Gen. D. Edua
rdo Quarra SitoGen. D. Vincenzo Giardina (int.)
Sede
Forlì