Storia delle Unità
156a Divisione di fanteria Vicenza
motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Vicenza" costituita nel luglio 1917 che ha alle sue dipendenze organiche il 277°, 278° e 279° Rgt. Fanteria e sciolta nel febbraio 1919.
Guerra 1940-43
1942 - La
Divisione Vicenza viene costituita il 10 marzo a Brescia (156a)
e assume alle dipendenze il 277°
e il 278° Rgt. di Fanteria a cui si
affianca in seguito il 156° Rgt. Artiglieria. La Divisione Vicenza, inviata al
fronte russo, completa
l'adunata dei reparti dipendenti a Rykowo-Gorlovka il 14 luglio e
viene subito destinata a protezione delle retrovie dell'8a Armata.
Nei mesi di settembre, ottobre e novembre segue l'avanzata delle unità di prima
schiera verso il Don fino alla zona di Rossosch, operando in attività
antipartigiana. Il 16 dicembre, a causa della delicata situazione verificatasi
sul fronte dell'Armata, la Vicenza si sposta nel settore del C. d'A. Alpino, a
sud di Pavvlowsk, tra le Divisioni Tridentina e Cuneense.
1943 - Il fronte difeso della Divisione Vicenza, durante l'attacco russo
nel settore del II C. d'A. dislocato più a sud, viene impegnato solo con azioni
locali. La Divisione
viene impegnata nella seconda battaglia del Don e il 18 gennaio, riceve
l'ordine di arretrare a
fronte di un vasto attacco sovietico nel settore. Il
movimento di ripiegamento dapprima avviene su una larga fronte e contrastando
l'avanzata nemica, successivamente vengono predisposte colonne moventi su uno o
più itinerari in relazione alle vicende dei combattimenti e alla presenza di
unità corazzate nemiche agenti sul terso della divisione. Il 25 gennaio uno
sbarramento russo a Nikitowka costringe le unità in ritirata a serrare le file
per aprirsi combattendo un varco fra le unità nemiche. Altro forte ostacolo
viene superato il 26 a Nikolajewka per poter raggiungere quattro giorni dopo la
zona dei rifornimenti a Boiserie Troizkuje. Nel pomeriggio del 26 il grosso
della grande unità è sopraffatto a circa 4 km ad est di Valuichi. Soltanto pochi
superstiti riescono a raggiungere le linee amiche. La Divisione vicenza viene
sciolta il 15 maggio per eventi bellici.
Unità maggiori
La 156a Divisione di Fanteria era così composta:
Comando Divisione 136a Sez. CC.RR. 137a Sez. CC.RR. 277° Rgt. fanteria "Vicenza" Comando Reggimento 1° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 2° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 3° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 278° Rgt. fanteria "Vicenza" Comando Reggimento 1° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 2° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 3° Btg. fanteria 3 Cp. fanteria 1 Cp. armi pesanti mitragliatrici mortai da 45 156° Rgt. artiglieria 1 Cp. mortai da 81 154a Cp. mitraglieri pesanti 156a Cp. cannoni controcarro da 47/32 156° Btg. Genio 1121a Autosezione 206° Btg. CC.RR 2 Cp. CC.RR. |
277° Rgt. fanteria "Vicenza" Comando Reggimento 1° Btg. fanteria 2° Btg. fanteria 3° Btg. fanteria 1 Cp. mortai da 81 1 Cp. cannoni controcarro da 47/32 278° Rgt. fanteria "Vicenza" Comando Reggimento 1° Btg. fanteria 2° Btg. fanteria 3° Btg. fanteria 1 Cp. mortai da 81 1 Cp. cannoni controcarro da 47/32 156° Rgt. artiglieria CLVI Btg. mitraglieri 256a Cp. cannoni controcarro da 47/32 (8 pz.) 156° Btg. mitraglieri 155° Btg. Genio 156a Cp. Genio 256a Cp. mista telegrafisti/marconisti 156a Sez. Sanità 161° Ospedale da campo 162° Ospedale da campo 155a Sez. Sussistenza 256a Sez. panettieri 136a Sez. mista CC.RR. 137a Sez. mista CC.RR. 156° Ufficio Posta Militare |
277° Rgt. fanteria "Vicenza" 278° Rgt. fanteria "Vicenza" 156° Rgt. artiglieria 1 Cp. mortai da 81 156° Btg. mitraglieri 156° Btg. cannoni controcarro da 47/32 155° Btg. Genio 155a Cp. Genio 255a Cp. mista telegrafisti/marconisti ???a Sez. Sanità 155a Sez. Sussistenza 255a Sez. panettieri 125a Sez. mista CC.RR. 135a Sez. mista CC.RR. 136a Sez. mista CC.RR. 137a Sez. mista CC.RR. |
Campagne di guerra (1940-1943)
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C.d'A. |
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1942-43 | Russia |
Comandanti (1939-1943)
G
en. D. Enrico BrogliaGen. B. Etelvoldo Pascolini
Col. Giulio Cesare Salvi (int.)
Sede
Brescia