Trae origini dalla Brigata di Fanteria "Veneto" costituita il 12 marzo 1917 che ha alle sue dipendenze organiche il 255° e 256° Rgt. Fanteria e sciolta nel 1918.

Guerra 1940-43
1942 - Si ricostituisce come Divisione di Fanteria Veneto (159^a) il i° marzo 1942 a Udine e assume alle proprie dipendenze il 255° e il 256° Rgt. Fanteria unitamente al 159° Rgt. Artiglieria per Divisione di fanteria. Viene dislocata nell'alta Venezia Giulia, nella zona di Cividale, Tarcento, San Pietro al Natisone e si sposta nel maggio-giugno lungo il confine italo-jugoslavo, nella zona di Vipacco-Postumia e partecipa ad operazioni di rastrellamento contro formazioni partigiane dislocate a cavaliere del confine ed in particolare nella zona di Monte Nanos, Cima Meazzi e Cima Jez.
1943 - La Divisione continua l'azione antipartigiana lungo la frontiera italo-jugoslava fino al 31 maggio nelle zone di Bosco San Lorenzo, Locavizza, Gabbia, Monte Scaronico. Viene sciolta il 1° giugno e le unità che la compongono servono per la ricostituzione della Divisione Torino.