Storia delle Unità
24a Divisione di Fanteria Pinerolo
motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla XXIV Brigata "Pinerolo" costituita il 13 novembre 1831. In esecuzione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, che prevede la costituzione delle brigate su tre reggimenti, la diviene la XXIV Brigata di Fanteria ed inquadra il 13°, il 14° Rgt. Fanteria, il 225° Rgt. Fanteria Arezzo. La Brigata e il 18° Rgt. Artiglieria vanno a costituire la 24a Divisione Militare Territoriale di Chieti. Nel 1934 prende il nome di 24a Divisione di Fanteria "Gran Sasso" e partecipa alla Campagna di guerra in Etiopia nel 1935-36. Nel 1939 si costituisce la 24a Divisione di Fanteria "Pinerolo" che ha in organico il 13° e il 14° Rgt. Fanteria, e il 18° Rgt. Artiglieria. Alla G.U. viene aggregata la 136a Legione CC.NN. d'assalto.
Guerra Italo-etiopica 1935-36
All'inizio della campagna la grande unità è mobilitata ed inquadrata nella Divisione Gran Sasso. I suoi reggimenti partecipano alla conquista di Af Gagà nel Tigre e nel corso della battaglia dello Scirè vengono impegnati in aspri combattimenti che si protraggono dal 29 febbraio al 3 marzo 1936.
Guerra 1940-45
1940 - Il 10 giugno la Divisione risulta
schierata lungo l'arco delle Alpi occidentali inquadrata nel I Corpo d'Armata.
Per tutta la durata delle operazioni è in seconda schiera rimanendo nel settore
Moncenisio-Bardonecchia.
1941 - La Divisione viene trasferita in Albania sul fronte greco-albanese
nella seconda decade di gennaio. Il 18 gennaio è dislocata sul fronte di Berat
ed entra in linea nel settore di Kelcyre comprendente i capisaldi di Chiaf
Chiciocut, Bregu Gliulei, Chiaf Bubesit, Bumesi. E' proprio sui capisaldi di
Bubesi che gli uomini della divisione resistono tenacemente per costituire
sbarramento all'avanzata avversaria nel Cresciovs; si combatte ininterrottamente
dal 29 gennaio al 12 febbraio anche nella zona di Bregu Scialesit. La battaglia
d'arresto è sopportata quasi interamente dalla Divisione Pinerolo che partecipa
pure alla difesa nel settore di Tepeleni. Dal 29 gennaio al 12 febbraio, la G.U.
è impegnata in ininterrotti combattimenti nella zona di Bubesi. In seguito
partecipa alla difesa di Tepeleni. Successivamente, la Divisione prende parte
alla controffensiva italiana del 9 marzo ed ha l'incarico di occupare la regione
del Cresciovs, compito che viene espletato tra molteplici difficoltà per la
natura del terreno e per la presenza di notevoli forze avversarie. L'8 aprile
riceve l'ordine di trasferirsi sul fronte jugoslavo-albanese,
confinante con quello greco-albanese. A
partire dal 9 aprile, la Divisione viene inquadrata
nel III Corpo d'Armata e viene trasferita a Perrenjes (confine
1942/43 - Continua la sua attività di presidio in Grecia fino all'8 settembre, quando viene sciolta in conseguenza ai fatti che determinarono l'armistizio.
Unità maggiori
La 24a Divisione di Fanteria era così composta:
1940 |
13° Rgt.
fanteria "Pinerolo" 313° (II) Rgt. fanteria "Pinerolo" 136a Legione CC.NN. d'assalto "Tremonti" 130° Btg. CC.NN. "Sirente" 18° Rgt. artiglieria "Gran Sasso" 324a Btr. art. contraerea da 20 mm 24° Btg. mortai da 81 24a Cp. cannoni controcarro da 47/32 61a Cp. Genio 24a Cp. mista telegrafisti/marconisti 32a Sez. Sanità 456° Ospedale da campo 457° Ospedale da campo 64a Sez. Sussistenza 145a Sez. panettieri |
1943 |
13° Rgt. fanteria
"Pinerolo" 313° (II) Rgt. fanteria "Pinerolo" ???a Legione CC.NN. d'assalto "L'Aquila" 18° Rgt. artiglieria "Gran Sasso" 1 Gr. da 100/17 III Btg. mitraglieri XXIV Btg. mortai da 81 24a Cp. cannoni controcarro da 47/32 6° Rgt. cavalleria "Lancieri di Aosta" 7° Rgt. cavalleria "Lancieri di Milano" |
Campagne di guerra (1940-1943)
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C.d'A. |
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1940 |
Fronte alpino occidentale |
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1941 |
Fronte greco-albanese: Bubesit, Bregu Scialesit, Tepeleni, Cresciovs |
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1942-43 | Territorio greco: Tessaglia |
Comandanti (1939-1943)
G
en. D. Angelo StirpeGen. D. Giuseppe De Stefanis
Gen. D. Licurgo Zannini
Gen. D. Cesare Benelli
Sede
Chieti