Storia delle Unità
57a Divisione di Fanteria Lombardia
motto: "_"
Origini e vicende organiche
Trae origini dalla Brigata "Granatieri di Lombardia" costituita il 29 agosto 1859 che ha alle sue dipendenze organiche il 3° e il 4° Rgt. Granatieri di Lombardia e sciolta il 15 ottobre 1871. In esecuzione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, che prevede la costituzione delle brigate su tre reggimenti, il 20 ottobre assume il nominativo di XV Brigata di Fanteria ed assume alle sue dipendenze oltre al 73° e al 74° Rgt. Fanteria, anche 26° Rgt. Fanteria della disciolta brigata Bergamo. Successivamente la XV Brigata entra a far parte, con il 4° Rgt. Artiglieria da Campagna, della Divisione Militare Territoriale di Abbazia (15a). Tale grande unità nel 1934 prende il nome di Divisione di Fanteria del Carnaro (15a), nominativo che si estende anche alla brigata che diventa Brigata di Fanteria del Carnaro (XV). Il 24 maggio 1939, per effetto della trasformazione organica dell'Esercito, la Brigata di Fanteria del Carnaro viene sciolta e mentre il 26° Rgt. Fanteria viene assegnato ad altra grande unità, i due reggimenti della vecchia Brigata Lombardia, il 73° e il 74° Rgt. Fanteria, unitamente al 57° Rgt. Artiglieria da Campagna, danno vita a Pola alla Divisione di fanteria Lombardia (57a).
Guerra 1940-43
1940 - Al
10 giugno la Divisione Lombardia risulta dislocata su una linea di
sicurezza verso il confine orientale, tra Villa del Nevoso-Monte Nudo-Monte
Aquila, con
sede del comando a Pola.
1941 - La
Divisione partecipa alle operazioni contro la Jugoslavia nella 2a Armata.
Il 6 aprile, all'inizio delle operazioni di guerra contro la Jugoslavia i
reparti della divisione risultano schierati sulla linea Monte Cifri-Monte
Sabino. L'8 aprile entra in azione in Val Rauno e l'11 varca il confine,
penetrando in territorio nemico attraverso Pian della Secchia e Val Rauno. Il 12
raggiunge Potkilavac, Grobnik e Jelenje, il 13 prosegue l'avanzata verso sud-est
nella zona di Krasica e Skrljevo e il 15 stabilisce presidi lungo un'ampia
fascia costiera a Novi, Ledenice, Cirquenizza, Segna e Zuta Lovka. Dopo
l'armistizio dalle posizioni raggiunte viene impiegata in operazioni di
rastrellamento e
bonifica del territorio occupato. Dal
9 ottobre al 9 novembre partecipa a una vasta azione antipartigiana al confine
serbo-croato.
1942/43 - Per tutto il 1942 e fino all'8 settembre 1943 la Divisione
Lombardia risulta dislocata in una zona più interna con presidi a Gerovo,
Delnice, Ogulin, Biloras. Da queste posizioni, permanentemente occupate, conduce
un'aspra e intensa lotta
contro formazioni di guerriglieri che diventano sempre più numerose e attive. Le
azioni di questi, specie in Slovenia, si manifestano oltre che con attività di
disturbo contro presidi isolati e posti di blocco, o di danneggiamento di linee
ferroviarie e ordinarie, anche con attacchi in forze effettuati con consistenti
formazioni di molte centinaia di armati.
1943 - Termina ogni attività l'8 settembre a seguito dei fatti che
determinarono l'armistizio.
Unità maggiori
La 57a Divisione di Fanteria era così composta:
73° Rgt. fanteria
"Lombardia" 137a Legione CC.NN. "Monte Maiella" (dal 1941) 33° Btg. CC.NN. "Mentone" 81° Btg. CC.NN. "A. Barbiano" 57° Rgt. Artiglieria 1° Gr. artiglieria 2° Gr. artiglieria 3° Gr. artiglieria 357a Btr. art. contraerea 20 mm 57° Btg. mortai da 81 57a Cp. cannoni controcarro da 47/32 37a Cp. Genio 57a Cp. mista telegrafisti/marconisti 1 Sez. fotoelettricisti 57a Sez. Sanità 134° Ospedale da campo 135° Ospedale da campo 40a Sez. Sussistenza 40a Sez. panettieri |
73° Rgt. fanteria
"Lombardia" 137a Legione CC.NN. "Monte Maiella" 33° Btg. CC.NN. "Mentone" 81° Btg. CC.NN. "A. Barbiano" 57° Rgt. Artiglieria 1° Gr. artiglieria 2° Gr. artiglieria 3° Gr. artiglieria 357a Btr. art. contraerea 20 mm Era rinforzata da: 1 Rgt. di Cavalleria su 3 gruppi 1 Btg. carri 1 Btg. indipendente della MVSN 1 Btg. pontieri 1 Gr. art. da 149/12 1 Gr. art. da 105/28 1 Btg. GAF |
Campagne di guerra (1940-1943)
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C.d'A. |
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1940 | Territorio metropolitano | |||
1941 | Jugoslavia, Croazia | |||
1942-43 | Croazia, Slovenia |
Comandanti (1939-1943)
Gen. D. Gio
vanni EspositoGen. D. Vittorio Zatti
Gen. B. Pietro Scipione (1941-43)
Sede
Fiume (192
9-36)Abbazia (1936-39)
Pola (1939-40)