Storia delle Unità
58a Divisione di Fanteria Legnano
motto: "_"
Origini e vicende organiche
La Divisione di Fanteria "Legnano" viene costituita l'8 febbraio 1934 per trasformazione della 6a Divisione Militare Territoriale di Milano. La compongono il 7° e 8° Reggimento di Fanteria "Cuneo" e il 67° Reggimento di Fanteria "Palermo" e il 27° Reggimento Artiglieria. Nel 1939 il Comando ed alcuni Reggimenti confluiscono nella Divisione "Cuneo", mentre la Divisione di Fanteria "Legnano" viene ad essere dotata in organico con il 67°, il 68° Reggimento di Fanteria e il 58° Reggimento Artiglieria.
Guerra 1940-43
1940 - La Divisione risulta dislocata sul
fronte occidentale nella zona di Fenestrelle-Colle della finestra, inserita
nelle unità di riserva della 4a Armata. La Divisione rimane in
territorio metropolitano fino al gennaio 1941 quando venne trasferita in
Albania.
1941 - Dal mese di gennaio ad aprile viene inquadrata prima nel Corpo
d'Armata Speciale e poi nel XXV Corpo d'Armata. La Divisione viene schierata sul
fronte greco-albanese dal 7 gennaio, nella zona del litorale ove contribuisce a
frenare ed arrestare l'impeto dell'attacco avversario. Il 25 gennaio è in linea
nella zona del Golico. Il 26 gennaio prende parte alla battaglia di rottura con
obiettivo Arza di Sopra e successivamente tenta di occupare Klisura. Dall'8
marzo la Divisione viene posta a estrema difesa di Tepeleni minacciata
dall'offensiva greca. Nel corso dell'offensiva italiana di aprile raggiunge
Klisura il
giorno 16. Terminate le operazioni
si porta a Kumani, ad ovest di Berati, a disposizione del comando della 9a Armata.
Il 21 giugno inizia le operazioni di rimpatrio da Valona e viene dislocata in
Lombardia, poi in Liguria.
1942 - Nel mese di novembre la Divisione viene inviata nella Francia
meridionale ove presidia la zona costiera tra Cannes e St. Tropez in previsione
di eventuali sbarchi alleati.
1943 - Nel mese di luglio la Legnano inizia le operazioni di rientro in
Italia. All'8 settembre era in fase di trasferimento verso la Puglia, frazionata
in più unità delle quali solo alcune riescono a raggiungere al completo la zona
tra Francavilla e Brindisi, mentre diversi reparti erano ancora dislocati a
Bologna e in altre zone di transito.
1944 - In
Puglia, dopo aver ceduto i reparti per le formazioni destinate ad operare con
gli Alleati, la Divisione viene dichiarata sciolta il 17 febbraio.
Unità maggiori
La 58a Divisione di Fanteria era così composta:
1940 |
67° Rgt. fanteria
"Palermo" 58° Rgt. artiglieria 1° Gr. 100/17 2° Gr. 75/27 3° Gr. 75/18 4a Btr. 20 mm contraerea 58° Btg. mortai da 81 58a Cp. cannoni controcarro da 47/32 58a Cp. mitraglieri 58° Btg. Genio 58a Cp. mista telegrafisti/marconisti 25a Cp. Genio 67a Cp. fotoelettricisti 61a Sez. Sanità 31° Nucleo chirurgico 1 Sez. Sussistenza 163° Autogruppo 138a Autosezione pesante 58a Autosezione leggera 18a Sez. CC.RR. 19a Sez. CC.RR. 240a Sez. CC.RR. 16° Ufficio Posta Militare |
La Divisione era rinforzata dal 162° Rgt. Costiero, 4° Rgt. Art., 99° Rgt. di frontiera, 104a Cp. Bersaglieri
8/9/1943 |
67° Rgt. fanteria
"Palermo" 58° Rgt. artiglieria 1° Gr. 100/17 2° Gr. 75/27 3° Gr. 75/18 4a Btr. 20 mm contraerea LVIII Btg. mortai da 81 67a Sez. fotoelettricisti 1 Pl. Genio trasmissioni 1 Dist. Genio minatori Elementi vari dei servizi Distaccati in Puglia LVIII Btg. mortai da 81 58a Cp. mitraglieri 1 Btr. Art. del 68° Rgt. fanteria 12a Btr. Art. del IV Gr. 358a Btr. Art. antiaerea Il 13/9/1943 arrivarono i seguenti rinforzi: 162° Rgt. fanteria CCCL Btg. costiero 323° Dist. antiparacadutisti 407° Dist. antiparacadutisti 4° Rgp. Art. XCIX Rgp. Guardie di frontiera |
Campagne di guerra (1940-1943)
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C.d'A. |
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1940 | 4a | Fronte alpino occidentale | ||
1941 | 9a |
C.d'A. Speciale XXV |
Fronte greco-albanese (gen.-apr.): Golico-Klisura
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1942-43 |
Territorio francese (nov. 42-ago. 43): Cannes, St. Tropez |
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1943 |
Territorio metropolitano (ago.-set.): trasf. dall'Emilia alla Puglia |
Comandanti (1939-1944)
Ge
n. D. Edoardo Scala (1940)Gen. B. Vittorio Ruggero (1941)
Gen. D. Amedeo De Cia (1941)
Gen. B. Giovanni Marciani (1942?)
Gen. D. Roberto Olmi (1943)
Gen. B. Vincenzo Dapino (1943)
Gen. B. Silvio Brisotto (1944)
Gen. B. Livio Negro (?)
Col. Ettore Fucci (int.)
Sede
Legnano