Storia delle Unità
120° Reggimento di Fanteria Emilia
motto: "Più forte del destino"
Origini e vicende organiche
Trae origini dal 120° Reggimento Fanteria costituito a Ravenna nel marzo 1915 dal deposito del 28° Fanteria
per essere inserito con il 119° nella brigata "Emilia" di nuova costituzione. Viene sciolto nel dicembre del 1919.Viene ricostituito il 15 ottobre 1941, a cura del deposito del 94° Fanteria, con la denominazione di 120° Reggimento Fanteria "Emilia" e viene inquadrato nella Divisione di Fanteria "Emilia" (155a) unitamente al 119° Reggimento Fanteria e al 155° Reggimento Artiglieria per d.f.
Guerra 1940-43
1941 -
Il ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, compagnia cannoni da 47/32.1942/43 - Il Reggimento opera in territorio jugoslavo con compiti di presidio e controguerriglia. Nei giorni che seguono l'8 settembre combatte contro i tedeschi alle Bocche di Cattaro e il 16 settembre i superstiti ripiegano verso la Puglia via mare. Il 16 settembre 1943 il Reggimento viene riordinato nel Salento ed è così composto: comando, compagnia comando, I battaglione (già III/67°), II battaglione (già III/68°), III battaglione (già III/93°), batteria di accompagnamento da 65/17.
1944 - Il 22 giugno l'unità viene trasferita a Napoli e il 30 giugno 1945 viene soppresso.
Unità maggiori
Il 120° Reggimento era così composto:
1940-1942 |
Comando Compagnia comando, 3 battaglioni fucilieri, Compagnia mortai da 81, Batteria armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1941 |
Emilia |
|
|
|
Territorio nazionale |
1942-43 |
Emilia |
XIV |
|
Est |
Territorio jugoslavo |
Comandanti (1941-1945)
Col. Priamo Pasquini
Ten. Col. Giuseppe Manzelli (int.)
Col. Giuseppe Bartalini
Col. Decio de Lis Gigli
Sede
-