Storia delle Unità
157° Reggimento di Fanteria Liguria
motto: "In ogni rischio e con ogni arme bravi"
Origini e vicende organiche
Trae origini dal 157° Reggimento costituito il 1° marzo 1915 a Genova con il concorso di più depositi reggimentali: il comando di Reggimento e il I battaglione a cura del deposito del 3° Fanteria; il II battaglione a cura del deposito del 34° Fanteria; il III battaglione a cura del deposito del 74° Fanteria. E' servito per dare vita alla Brigata "Liguria" insieme al 158° Reggimento.
Con l'applicazione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, prende il nome di 157° Reggimento Fanteria "Liguria" ed a seguito della formazione delle Brigate su tre reggimenti viene assegnato alla XVIII Brigata di Fanteria unitamente al 93° e 94° Reggimento Fanteria "Messina".
Dal 1937 entra a far parte della Divisione "Cirene" (63a), dislocata in Cirenaica, della quale fanno parte anche il 225° Reggimento Fanteria , trasformato poi in 158° Reggimento Fanteria, ed il 45° Reggimento Artiglieria per d.f.
Guerra 1940-43
1940 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17.
1941 - Il Reggimento partecipa alla battaglia di Sidi el Barrani. Accerchiata e distrutta nella difesa di Bardia del 3-5 gennaio, viene considerata sciolta per eventi bellici.
Unità maggiori
Il 157° Reggimento era così composto:
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1940-1942 |
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Comando Compagnia comando, 3 battaglioni fucilieri, Compagnia mortai da 81, Batteria armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
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1940-41 |
Cirene |
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Fronte Africa Settentrionale |
Comandanti (1926-1941)
Col. Eugenio De Renzi
Col. Giulio Perugi
Col. Leone Soldati
Col. Manlio Mora
Col. Gaetano Monni
Col. Paolo Angioj
Col. Alfredo Marone
Sede
Macerata (1930-37)
Cirenaica (1937-41)