Storia delle Unità
226° Reggimento di Fanteria Arezzo
motto: "Irrompo e travolgo"
Origini e vicende organiche
Trae origini dal 226° Reggimento costituito il 18 maggio 1916 a Castelfranco Veneto con il concorso di più depositi reggimentali: 20°, 70°, 83° e 84° Fanteria. E' servito per dare vita alla Brigata "Arezzo" insieme al 226° Reggimento.
Con l'applicazione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, il Reggimento viene sciolto cedendo un battaglione al 1° Reggimento e un battaglione al 2° Reggimento.
A partire dal 1° marzo 1938 viene ricostituito con il nome di 226° Reggimento Fanteria "Arezzo" e dal 24 maggio 1939 viene inquadrato nella Divisione di Fanteria "Arezzo" (53a) con il 225° Reggimento Fanteria e il 53° Reggimento Artiglieria per d.f.
Guerra 1940-43
1940/41 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17. Opera sul fronte greco-albanese dal novembre 1940 al marzo 1941 quando viene spostato sul fronte jugoslavo-albanese.
1942/43 - Al termine della campagna balcanica, il Reggimento rimane in Albania assolvendo a compiti di presidio e controguerriglia e viene sciolto il 12 settembre a seguito degli eventi che determinarono l'armistizio.
Unità maggiori
Il 226° Reggimento era così composto:
1940-1942 |
Comando Compagnia comando, 3 battaglioni fucilieri, Compagnia mortai da 81, Batteria armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1940-1943)
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Divisione |
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1940-41 | Arezzo | XXVI | Com. Sup. Truppe Albania |
Fronte greco-albanese |
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1941 | Arezzo | III | 9a | Com. Sup. FF.AA. Albania | Fronte jugoslavo-albanese |
1942-43 | Arezzo | XXV | 9a | Est |
Albania: presidio e controguerriglia |
Comandanti (1938-1943)
Col. Augusto Ricca
Col. Emilio Bellante
Ten. Col. Francesco Minneci
Sede
Campobasso (1921-26)
Macerata (1938-43)