Storia delle Unità
45° Reggimento di Fanteria Reggio
motto: "Con fede ed in silenzio"
Origini e vicende organiche
Trae origini dal Battaglione Volontari Modenesi costituito il 1° luglio 1858 con personale affluito dall'Italia centrale e con emigranti veneti.
Con l'applicazione della legge del 1926 sull'ordinamento dell'esercito, riprende il nome di 45° Reggimento Fanteria "Reggio" ed a seguito della formazione delle Brigate su tre reggimenti viene assegnato alla
XXX Brigata di Fanteria assieme al 46° Reggimento Fanteria "Reggio" ed al 59° Reggimento Fanteria "Calabria"; nella occasione viene articolato su due battaglioni. Nel 1934 il Reggimento passa alle dipendenze del Comando Divisione "Caprera".
Campagna d'Africa 1935-36
Partecipa alla Campagna d'Etiopia 1935-36 concorrendo con 9 ufficiali e 171 soldati.
Nel 1937 il Reggimento entra a far parte della XXXI Brigata. Con la formazione delle divisioni binarie nel 1939, si trova inquadrato nella Divisione di Fanteria "Sabauda" (30a), unitamente al 46° Reggimento Fanteria e al 16° Reggimento Artiglieria per d. f.
Guerra 1940-43
1940/42 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17. Rimane in territorio metropolitano essendo dislocato in Sardegna e fornisce personale alle unità impegnate nei vari fronti di guerra.
1943 - Dopo l'armistizio dell'8 settembre concorre a far sgomberare la Sardegna dai tedeschi, e rimane nell'isola fino al mese di novembre quando riceve l'ordine di trasferimento in Sicilia, dove svolge compiti di sicurezza.
Unità maggiori
Il 45° Reggimento era coś composto:
1940-1943 |
Comando Compagnia comando, 3 battaglioni fucilieri, Compagnia mortai da 81, Batteria armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1940-43 |
Sabauda |
XIII |
|
Sud |
Sardegna* |
* Svolge compiti presidiari fornendo personale alle unità impegnate nei vari fronti.
Comandanti (1926-1943)
Col. Pio Mastai Ferretti
Col. Mario Calderini
Col. Gaddo Trocchi
Col. Enrico Quaglia
Col. Pietro Sisinni
Col. Gino Piccini
Col. Gavino Ledda
Col. Antonio Calaresu
Col. Vincenzo D'Arcais
Sede
Iglesias (1939-43)
Catania (1943)