Storia delle Unità
65° Reggimento di Fanteria Trieste
motto: "Aspera quaero"
Origini e vicende organiche
In attuazione del decreto 29 giugno 1862 il successivo 1° agosto vengono formati, sulle Lande di S. Maurizio (Torino), il 65° ed il 66° Reggimento che danno vita alla Brigata "Valtellina".
Con l'attuazione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, diviene 65° Reggimento Fanteria "Valtellina" ed a seguito della formazione delle Brigate su tre reggimenti viene assegnato alla VIII Brigata di Fanteria assieme al 61° e 62° "Sicilia"; rimane articolato su due battaglioni.
Campagna d'Africa 1935-36
Prende parte al
conflitto in Etiopia nel 1935-36 fornendo a reggimenti e reparti vari
mobilitati 10
ufficiali e 953 soldati.
Nel gennaio 1936 diviene 65° Reggimento Fanteria Motorizzato "Valtellina" su tre
battaglioni ed è inquadrato nella Divisione Motorizzata "Po" unitamente al 61° Reggimento Fanteria
(sostituito il 6 maggio 1937 dal 66°) e al 21° Reggimento Artiglieria per div.
mot. cui si unisce, nel 1938, anche il 9° Reggimento Bersaglieri. Il 4 aprile
1939 prende il nome di 65° Reggimento Fanteria "Trieste", in occasione del
cambio di denominazione della grande unità da cui dipende in Divisione
Motorizzata "Trieste" (101a).
Guerra 1940-43
1940 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17. Risulta schierato sul fronte alpino occidentale.
1941 - Il Reggimento viene inviato nelle zone di operazioni dell'Africa Settentrionale.
1942 - Il 26 novembre 1942 a causa delle notevoli perdite riportate in combattimento, il reggimento resta formato dal I battaglione "Trieste" su 4 compagnie (nel quale sono confluiti elementi del 65° e delle Divisioni "Pavia" e "Brescia"), dal II battaglione "Bologna" su 5 compagnie (costituito con reparti della Divisione "Bologna") e dal III battaglione "Trento" su 3 compagnie (costituito con reparti della Divisione "Trento").
1943 - Il 31 maggio, in Tunisia, dopo strenui combattimenti a Mareth, Akarit, Enfidaville e Takrouma, il Reggimento viene sciolto per eventi bellici.
Unità maggiori
Il 65° Reggimento era coś composto:
1940-1943 |
Comando Compagnia comando, 3 battaglioni fucilieri, Compagnia mortai da 81, Batteria armi di accompagnamento da 65/17 |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1940 |
Trieste |
Corazzato |
6a |
Est |
Fronte alpino occidentale |
1941-42 |
Trieste |
XX |
|
Com. Sup. FF.AA. A.S.I. |
Africa Settentrionale |
1942-43 |
Trieste |
XX |
|
Com. Sup. FF.AA. A.S.I. |
Tunisia: Mareth, Akarit, Enfidaville, Takrouma |
Comandanti (1926-1943)
Come 65° REGGIMENTO FANTERIA "VALTELLINA" (1926-36)
Col. Augusto Gallina
Col. Bortolo Zambon
Col. Augusto Banzano
Col. Bendedetto La Viola
Col. Giovanni De Bonis
Col. Giovanni De Bonis
Col. Gherardo Vaiarini
Col. Igino Quirico
Col. Romeo Bernini
Sede
Piacenza (1921-1943)