Storia delle Unità

72° Reggimento di Fanteria Puglie

 

 

 

 

motto: "Victoria nobis vita"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Trae origini dal 72° Reggimento costituito a Milano il 1° agosto 1862 che insieme al 71° Reggimento serve per costituire la Brigata "Puglie".

Con l'attuazione della legge 11 marzo 1926 sull'ordinamento dell'esercito, il Reggimento viene sciolto ed i suoi due reggimenti vengono passati uno al 33° Reggimento e l'altro al 34° Reggimento.
Viene ricostituito il 15 aprile 1939 con la denominazione di 72° Reggimento Fanteria "Puglie" ed entra a far parte della Divisione di Fanteria "Puglie" (38a) assieme al 72° 
Reggimento Fanteria e al 15° Reggimento Artiglieria per divisione di fanteria.

Guerra 1940-43

1940 - Il 10 giugno 1940 il reggimento ha in organico: comando e compagnia comando, tre battaglioni fucilieri, compagnia mortai da 81, batteria armi di accompagnamento da 65/17 e risulta schierato sul fronte alpino occidentale e successivamente sul fronte orientale.

1941 - Opera nel mese di marzo sul fronte greco-albanese combattendo a q. 731 e q. 717 di Monastero. Nel mese di aprile viene inviato sul fronte albanese-jugoslavo nella zona di Kukes-Prizren.

1942/43 - Opera nel Kossovo con compiti di presidio e controguerriglia. Viene sciolto l'8 settembre 1943 nel settore di Scutari a seguito degli eventi che determinarono l'armistizio.

 

Unità maggiori

Il 72° Reggimento era così composto:

 

1940-1942

Comando

Compagnia comando,

3 battaglioni fucilieri,

Compagnia mortai da 81,

Batteria armi di accompagnamento da 65/17

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940

Puglie

XIV

8a

Est

Frontiera jugoslava

1941

Puglie

 

 

 

Fronte greco-albanese

Fronte albanese-jugoslavo

1942-43

Puglie

Settore "Z"

9a

Est

Kossovo

 

Comandanti (1939-1943)

Col. Enrico Baldo Berté

 

Sede

Ferrara (1921-26)

Vittorio Veneto (1939-43)