Storia delle Unità

 

10° Reggimento Artiglieria "Bologna"

 

 

 

 

motto: "Agmina rumpo"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Per effetto della legge 13 novembre 1870 viene costituito in Caserta il 1° gennaio 1871 il 10° Reggimento Artiglieria con reparti ceduti dal 2° Reggimento da piazza e dal 6°, 8° e 9° Reggimento da campagna ed inquadra complessivamente cinque compagnie da piazza e otto batterie da campagna. Il 30 settembre 1873 trasferisce quattro compagnie da piazza al 14° Reggimento Artiglieria da fortezza, di nuova formazione, ed assume la fisionomia di unità "da campagna" ma solo dal 29 giugno 1882 prende il nome di 10° Reggimento Artiglieria da Campagna. Cambia più volte organico e concorre anche alla costituzione di nuove unirà con la cessione di due batterie il 1° novembre 1884 (al 12° Reggimento) e di otto batterie ed una compagnia treno il 1° novembre 1888 (al 22° Reggimento) e nel febbraio 1912 trasferisce il II gruppo al 36° Reggimento Artiglieria da Campagna.
Alla vigilia della prima guerra mondiale il 10° Reggimento risulta ordinato su comando e tre gruppi da 75 F; durante il conflitto il deposito reggimentale costituisce il comando del 47° Reggimento Artiglieria da Campagna. Con l'ordinamento 11 marzo l 926 inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito.
Nell'ottobre 1934 assume la denominazione di 10° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 10° Reggimento Artiglieria del Volturno, nel gennaio 1935. Per l'esigenza A.O. il deposito provvede alla costituzione di vari reparti e nell'ottobre 1936 presso il deposito stesso è formato il 60° Reggimento Artiglieria "Granatieri di Savoia".
Nel maggio 1939 cambia ancora nome in 10° Reggimento Artiglieria "Bologna"; nel settembre successivo l'unità è inviata in Libia e presso il deposito viene ricostituito il 51 ° Reggimento Artiglieria da Campagna.
All'inizio delle ostilità, il 10 giugno 1940, dislocato in Tripolitania, il 10° Reggimento è già inquadrato nella 25a Divisione di Fanteria "Bologna"; ne fanno parte un gruppo da 100/17, due gruppi da 75/27, una batteria c. a. da 20 mm. Il 27 luglio 1940 distacca il I gruppo in Cirenaica quindi, nel gennaio 1941 il comando di reggimento ed il II e III gruppo lasciano la divisione per raggiungere il Corpo d'Armata anch'esso in Cirenaica. Impegnato in violenti scontri il 10° Reggimento è sciolto, per eventi bellici a causa delle gravi perdite subite, sotto la data del 23 gennaio 1941.

 

Campagne di guerra

 

Eritrea 1911-1912

Invia in colonia 1 ufficiale e 124 soldati.

 

Libia 1911-1912

Fornisce a corpi mobilitati 6 ufficiali e 351 soldati.

 

Africa Orientale 1935-36

Invia in operazioni 3 gruppi da posizione, 1 gruppo da 65/17 ed il XXXI gruppo salmerie

 

Guerra 1940-43

1940-41 - Africa Settentrionale: Cirenaica.

 

Unità maggiori

Il 10° Reggimento Artiglieria era così composto:

 

1940-1943

Comando

1 Gruppo da 100/17

2 Gruppi da 75/27

1 batteria c.a. da 20 mm.

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940-41

11a

 

 

 

Africa Settentrionale: Cirenaica

 

Comandanti (1926-1943)

 

10° Reggimento Artiglieria da Campagna (1882-1934)

Col. Giuseppe Paoletti
Col. Nestore Malacria
Col. Tommaso Schellini
Col. Icilio Giuria
Ten. Col. Carlo Viganoni
Ten. Col. Felice D'Alessandro (int.)
Col. Iliagio Ricco
Col. Carlo Morin
Col. Benedetro Arcieri
Col. Ubaldo Bandini
Col. Gioacchino Schellino
Col. Riccardo Mastellone

Ten. Col. Alfredo Mazzuca (int.)
Col. Galeazzo Scarampi del Cairo
Col. Uberto Mondino
Col. Pietro Pietracaprina

 

10° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)

Col. Galeazzo Scarampi del Cairo

 

10° Reggimento di Artiglieria del Volturno ( 1935-39)
Col. Giuseppe Amico
Col. Vittorio de Paris
Col. Vittorio Palma
Col. Mario Simoncelli


10° Reggimento Artiglieria "Bologna" (1939-41)

Col. Mario Simoncelli

 

Sede

Caserta (1920-41)