Storia delle Unità
13° Reggimento Artiglieria "Granatieri di Sardegna"
motto: "Dura la volontà ferma la fede"
Origini e vicende organiche
In attuazione della legge ordinativa datata 23 giugno 1887 viene costituito in Roma, il 1° novembre 1888, il 13° Reggimento Artiglieria da Campagna con otto batterie e una compagnia treno tratte dal 1° Reggimento Artiglieria. Il 1° gennaio 1915 cede il III gruppo al 33° Reggimento Artiglieria da Campagna ed alla vigilia della prima guerra mondiale risulta ordinato su comando, due gruppi da 75/911 ed uno da 75/906; durante il conflitto il deposito reggimentale forma il comando del 51° Reggimento Artiglieria da Campagna, i raggruppamenti contraerei dal 1° al 7°, il 3° Raggruppamento misto ed alcune batterie da montagna e d'assedio.
Con l'ordinamento 11 marzo 1926 inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito. Quale reggimento di stanza nella Capitale, l'11 novembre 1926 riceve in consegna la Bandiera dell'Arma di Artiglieria che tiene sino al 12 gennaio 1936 allorquando la cede all'8° Reggimento Artiglieria di C.d'A.
Il 30 settembre 1934 scioglie il III gruppo da 75/27-911 che sostituisce con il gruppo pari calibro, già dislocato presso la Scuola Centrale di Artiglieria in Civitavecchia; tale reparto il 1° ottohre 1938 viene ceduto al 52° Reggimento Artiglieria. Nell'ottobrc 1934 assume la denominazione di 13° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che poi muta in 13° Reggimento Artiglieria "Granatieri di Sardegna" nel gennaio 1935. Il 10 aprile 1935, nel quadro dell'esigenza A.O., mobilita il IV gruppo da 75/13 che cede all'8° reggimento dal quale rientra al termine della campagna. nell'agosto 1936.
All'apertura delle ostilità, il 10 giugno 1940, il 13° Reggimento è già inquadrato nella 21a Divisione di Fanteria "Granatie1i di Sardegna"; ne fanno parte un gruppo da 100/17, un gruppo da 75/27, un gruppo da 75/13 e una batteria c. a. da 20 mm. Nel dicembre 1940 riceve dal 30° Reggimento Artiglieria un gruppo da 75/27 in cambio del gruppo da 75/13 e nel 1941 il deposito forma un nuovo gruppo da 100/17. Nel corso del conflitto segue le sorti della divisione sino allo scioglimento che avviene il 12 settembre 1943 a seguito degli eventi determinati dall'armistizio, dopo aver partecipato alla difesa della Capitale dagli attacchi delle unità tedesche.
Campagne di guerra
Libia 1911-1912
Mobilita due batterie da 75 ed una compagnia treno; fornisce inoltre 3 ufficiali e 116 soldati ad altri corpi.
Africa Orientale 1935-36
Vi partecipa il IV gruppo da 75/13 inquadrato nel 18° Reggimento Artiglieria da Campagna.
Guerra 1940-43
1940 - Fronte alpino occidentale.
1941-42 - Jugoslavia: compiti di presidio e antiguerriglia
1943 - Territorio nazionale
Liberazione (1943-45)
Unità maggiori
Il 13° Reggimento Artiglieria era così composto:
1940 |
Coman do1 gruppo da 100/17 1 gruppo 75/131 gruppo da 75/27 1 batteria c. a. da 20 mm |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1940 |
21a |
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Fronte alpino occidentale |
1941-42 | 21a | Jugoslavia | |||
1943 |
21a |
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Territorio nazionale |
Comandanti (1926-1943)
13° Reggimento Artiglieria da Campagna (1888-1934)
Col. Giuseppe Biancardi
Col. Augusto Galiani
Col. Pietro Prometti
Col. Ferdinando Beccaria Incisa
Col. Felice D'Alessandro
Col. Carlo Sosso
Col. Alfredo Degli Uberti
Col. Augusto Semerio
Col. Alfredo Degli Uberti
Col. Francesco Galati
Col. Tullio Bellocchi
Col. Alfredo Gallotti
Col. Enrico Pellegrini
Col. Giuseppe Ivaldi
Col. Marco Gamaleri
Col. Achille Rosmini
13° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)
Col. Achille Rosmini
13° Reggimento
Artiglieria "Granatieri di Sardegna"
(1935-43)
Col. Achille Rosmini
Col. Emilio Coronati
Col. Alberto Aliberti
Col. Gabiiele Boglione
Col. Antonio Carravetta
Sede
Roma (1888-1943)