Storia delle Unità

 

23° Reggimento Artiglieria "Re"

 

 

 

 

motto: "... cui la sfida è gioia il dovere è legge"

 

 

Origini e vicende organiche

 

In attuazione della legge ordinativa datata 13 giugno 1887 viene costituito in Acqui, il 1° novembre 1888, il 23° Reggimento Artiglieria da Campagna con otto batterie ed una compagnia treno tratte dall'11° Reggimento Artiglieria da Campagna. Il 1 ° aprile 1912 cede il I gruppo per la formazione del 26° Reggimento Artiglieria da Campagna e concorre alla costituzione del 1° Reggimento Artiglieria Pesante Campale. Alla vigilia della prima guerra mondiale il 23° Reggimento risulta ordinato su comando, due gruppi da 75/906 ed uno da 75/911; durante il conflitto il deposito reggimentale forma i Raggruppamenti pesanti campali 8° e 20°, i gruppi obici XXIX, XXXII, XXXVll e XLII nonché varie batterie pesanti campali e d'assedio. Il 1° agosto 1920, in esecuzione del decreto del precedente 20 aprile, il Reggimento è trasformato in 11° Reggimento Artiglieria Pesante Campale, tuttavia il 23° Reggimento rimane ancora in vita con il concorso del personale del disciolto 34° Reggimento Artiglieria da Campagna.
Con l'ordinamento 11 marzo 1926 inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito.
Nell'ottobre 1934 assume la denominazione di 23° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 23° Reggimento Artiglieria del Timavo, nel gennaio 1935. Il deposito forma un gruppo da 75/27-911 che viene cèduto al 4° Reggimento di C.d'A. prima e, dal 15 luglio, assegnato al 46° Reggimento Artiglieria. Il 9 maggio 1937 trasferisce due batterie al 43° Reggimento Artiglieria in corso di ricostituzione, per la formazione di un gruppo da 75/27, inoltre il 24 maggio 1939 cede il II gruppo da 75/27 al costituendo 57° Reggimento Artiglieria. Nel maggio 1939 cambia ancora nome in 23° Reggimento Artiglieria "Sassari" e nel settembre successivo trasferisce il I gruppo da 100/17 al 49° Reggimento Artiglieria.
Per motivi di carattere ordinativo, lo SMRE il 1° gennaio 1940 dispone lo scambio di denominazione fra il 34° ed il 23° Reggimento per cui quest'ullimo diviene 23° Reggimento Artiglieria "Re". All'inizio delle ostilità, il 10 giugno 1940, il 23° Reggimento è pertanto inquadrato nella 13a Divisione di Fanteria "Re"; ne fanno parte un gruppo da 75/17, due gruppi 75/13 ed una batteria c. a. da 20 mm. Un mese dopo avviene uno scambio di gruppi fra il 23° Reggimento, che cede un gruppo da 75/13, ed il 32° Reggimento, che trasferisce in cambio un gruppo da 75/27. Il 23° Reggimento prende parte alle operazioni nella penisola balcanica ed è sciolto il 10 settembre 1943 dopo aver concorso alla difesa di Roma nella zona a nord della Capitale.

 

Campagne di guerra

 

Eritrea 1895-1896

Fornisce 3 ufficiali e 37 soldati per completare vari reparti e servizi.

 

Libia 1911-1912

Mobilita il personale per la formazione di due batterie e fornisce inoltre 1 ufficiale e 195 soldati.

 

Africa Orientale 1935-36

Fornisce a vari reparti 10 ufficiali e 106 soldati.

 

Guerra 1940-43

1941 - Frontiera jugoslava.

1941-43 -  Territorio territorio jugoslavo (aprile '41 -agosto '43).
 

Unità maggiori

Il 23° Reggimento Artiglieria era così composto:

 

1940

Comando

1 gruppo da 100/17

1 gruppo 75/17

2 gruppi da 75/13

1 batteria c. a. da 20 mm

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940-41

13a

 

 

 

Fronte greco-albanese

1942-43

13a

 

 

 

Grecia

 

Comandanti (1926-1943)

 

23° Reggimento Artiglieria da Campagna (1888-1934)

Ten. Col. Giovanni Ravctta
Col. Francesco Rogicr
Col. Agostino Rubino
Col. Luigi Laurent1
Col. Enrico Caire
Col. Carlo Ferrari
Col. Celestino Arvonio
Col. U1ovanni Franimi
Ten. Col. Enrico Brunati (int.)
Col. Emilio Nobili
Col. Alberto Porro
Tcn. Col. Angelo Battaglia (int.)
Col. Alberto Garbasso
Col. Edoardo Rovere
Col. Primo Dallari
Tcn. Col. Guglielmo Gabriele
Col. Cesare Bcseggio
Col. Adolfo De Saint Picrrc
Col. Lorenzo Nutini
Col. Mario Tappi

Col. Amedeo di Savoia
Col Alessandro Valerio
Col. Giuseppe Gigli

 

23° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)

Col. Giuseppe Gigli

 

23° Reggimento di Artiglieria del Timavo (1935-39)
Col. Giuseppe Gigli
Col Ernesto Bianchelli
Col. Silvio Rossi

 

23° Reggimento Artiglieria "Sassari" (1939-40)

C'ol. Silvio Rossi
Col. Guglielmo Focardi


23° Reggimento Artiglieria "Re" (1940-43)

Col. Francesco Sabini
Col. Dino Di Ianni
C'ol. Simeone Lanteri de Paratico

 

Sede

Nola (1920-1931)

Asti (1931-1940)