Storia delle Unità
24° Reggimento Artiglieria "Piemonte"
motto: "Nell’antico valor la nostra guida"
Origini e vicende organiche
In attuazione della legge ordinativa datata 23 giugno 1887 viene costituito in Napoli, il 1 ° novembre 1888, il 24° Reggimento Artiglieria da Campagna con otto batterie ed una compagnia treno tratte dal 12° Reggimento Artiglieria da Campagna. Nel gennaio 19 15 trasferisce il III gruppo al 34° Reggimento Artiglieria da Campagna ed alla vigilia della prima guerra mondiale il reggimento risulta ordinato su comando e tre gruppi da 75/906; durante il conflitto il deposito reggimentale forma il comando del 52° Reggimento Artiglieria, le batterie di artiglieria da montagna 112a e 113a e quattro batterie d'assedio. Il 1° agosto 1920, in esecuzione del decreto del precedente 20 aprile, il 24° Reggimento dà vita, per trasformazione, all'8° Reggimento Artiglieria Pesante Campale mentre il 36° Reggimento Artiglieria da Campagna viene sciolto e diviene 24° Reggimento raccogliendone le tradizioni.
Con l'ordinamento 11 marzo 1926 il reggimento viene costituito su quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito. Il 1° ottobre 1934 assume la denominazione di 24° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 24° Reggimento Artiglieria "Peloritana", nel gennaio 1935. Dal febbraio 1935 al dicembre 1936 il 24° Reggimento è mobilitato per l'esigenza A. O. su comando, batteria comando, I gruppo da 75/27 (ricevuto per l'occasione dal 22° Reggimento Artiglieria), II gruppo da 75/27 e III gr. da 75/13. Il 15 aprile 1939 cambia ancora nome in 24° Reggimento Artiglieria "Piemonte" ed all'apertura delle ostilità, il 10 giugno 1940, è già inquadrato nella 29a Divisione di Fanteria "Piemonte"; ne fanno parte il comando, reparto comando, I gruppo da 100/17, II gruppo da 75/27, III gruppo da 75/13 ed una batteria c. a. da 20 mm. Nel settembre 1940 cede il gruppo da 75/27 al 22° Reggimento Artiglieria ricevendo dallo stesso un gruppo da 75/13. A seguito degli eventi determinati dall'armistizio, l'8 settembre 1943 il Reggimento viene sciolto in Grecia, nel Peloponneso, nella zona di Patrasso.
Campagne di guerra
Eritrea 1895-1896
fornisce 6 ufficiali e 55 soldati per completare vari reparti e servizi.
Libia 1911-1912
mobilita ed invia in operazioni un comando di Reggimento Artiglieria da Campagna speciale, un comando di gruppo e le batterie 4ª e 5ª. Cede inoltre a corpi e servizi 8 ufficiali e 795 soldati.
Africa Orientale 1935-36
Opera sul fronte somalo (Neghelli-Ogaden).
Guerra 1940-43
1940-41 - Fronte greco-albanese: Val Devoli, Val Tomorezza, Etseke.
1942-43 - Territorio greco con compiti di presidio: Missolungi, Patrasso
Unità maggiori
Il 24° Reggimento Artiglieria era così composto:
1940 |
Coman do1 gruppo da 100/17 1 gruppo 75/13 1 gruppo da 75/271 batteria c. a. da 20 mm |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1940-41 |
29a |
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Fronte greco-albanese |
1942-43 |
29a |
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Grecia |
Comandanti (1926-1943)
7° Reggimento Artiglieria da Campagna (1888-1934)
Col. Giacomo Serra
Col. Nestore Bonazzi
Col. Giuseppe Bcllingeri
Ten. Col. Carlo Gianelli
Col. Giovanni Ricco
Col. Achille De Cornè
Col. Alessandro Quaratesi
Col. Benedeno Furno
Col. Giuseppe Ettorre
Col. Vincenzo Barbera
Col. Rodrigo Panigai
Col. Ferdinando Sasso
Col. Giuseppe Tarlarini
Col. Enrico Bianchi d'Espinosa
Col. Antonio Laliccia
Col. Luigi La Racine
Col. Giovanni Rosano
Col. Pietro Barelli
Col. Filippo Barberis
Col. Vittorio De Paris
7° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)
Col. Vittorio De Paris
7
° Reggimento di Artiglieria "Peloritana" (1935-39)
7° Reggimento
Artiglieria "Piemonte"
Col. Vincenzo Saporeui
Col. Angelo Miccichè
Sede
Messina (1920-1943)