Storia delle Unità

 

26° Reggimento Artiglieria "Pavia"

 

 

 

 

motto: "Loco et tempore"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Il 1 e marzo l9 I 2 viene costituito in Fossano (Cuneo) il 26° Reggimento Artiglieria da Campagna. per effetto della legge 17 luglio 1910, con cinque batterie cedute dal 23° (1a, 2a e 3a batteria) e dall'11° Reggimento (4a e 5a batteria). Alla vigilia della prima guerra mondiale il 26° Reggimento risulta ordinato su comando, due gruppi da 75/911 ed uno da 75/906; durante il conflitto il deposito reggimentale forma il comando del 59° Reggimento Artiglieria da Campagna e cinque batterie d'assedio. Il 1° agosto 1920, per decreto 20 aprile, ceduta gran parte del personale al 3° Reggimento Artiglieria da Campagna, il Reggimento si contrae ma assume la numerazione di 26° il 30° Reggimento Artiglieria da Campagna che a sua volta si scioglie.

Con l'ordinamento 11 marzo 1926 il Reggimento inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito.
Il 1° 0ttobre 1934 assume la denominazione di 26° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 26° Reggimento Artiglieria del Rubicone nel gennaio 1935. Nel febbraio 1935 viene formato un gruppo da 75/13 per il 19° Reggimento Artiglieria mobilitato per l'A.O. (il gruppo rientra a termine esigenza nel luglio 1936) e nell'agosto 1936 è perso di forza il II gruppo da 75/27 distaccato dal settembre 1934 alla Scuola AUC di Bra.
Trasferito il IV gr. da 75/13 al 56° Reggimento Artiglieria, dal 24 maggio 1939 cambia nominativo in 26° Reggimento Artiglieria "Pavia" e l'unità è progressivamente trasformata da ippotrainata in autotrasportata su comando, batteria comando, II gruppo da 75/27, III gruppo da 100/17, batteria c. a. da 20 mm. Il 26 agosto 1939, la 17a Divisione di Fanteria "Pavia'', nella quale il Reggimento è inquadrato, è trasferita in Africa Settentrionale e si disloca in Tripolitania mentre il 26° Reggimento rimane in Italia. Inviato in Cirenaica nel gennaio 1941 il 26° Reggimento è assegnato provvisoriamente alla 60a Divisione da Fanteria "Sabratha" e nel corso di violenti combattimenti subisce gravissime perdite in personale e materiali. Il Reggimento è sciolto per eventi bellici l'8 febbraio 1941. Il 26° Reggimento Artiglieria "Pavia" viene ricostituito con circ. n. 023600/307 in data 18 aprile 1941: il deposito del Reggimento in Rimini provvede alla formazione del comando di reggimento e del III gruppo da 75/27-06 che sono inviati in A.S. ove il 26° Reggimento si dovrebbe completare con il II gruppo da 75/27-06 (rimasto in vita) e con un gruppo da 100/17-14 recuperato fra
i reparti in Cirenaica. Al termine del riordinamento nel febbraio 1942, l'organico comprende solo due gruppi CCLXXXIII e CCLXXXIV, già GaF, tuttavia nei mesi successivi il Reggimento riceve una batteria da 20 mm (marzo), il XLIX gruppo da 105/28 (da marzo ad aprile), un gruppo da 75/27 (aprile), una batteria c. a. da 20 mm (aprile), il reparto comando di reggimento (maggio), un gruppo da 100/17 (maggio). Perso nell'ottobre 1942 il I gruppo per eventi bellici, il 26° Reggimento viene nuovamente sciolto il 25 novembre 1942 dopo aver preso parte alla battaglia di El Alamein al fianco delle altre unità della Divisione ''Pavia''.

 

Campagne di guerra

 

Libia 1911-1912

Fornisce a Corpi e servizi mobilitati 3 ufficiali e 179 soldati.

 

Africa Orientale 1935-36

Fornisce il IV gruppo someggiato, inquadrato nel 19° Reggimento Artiglieria.

 

Guerra 1940-43

1940-42 -  Africa Settentrionale, Tripolitania, Cirenaica, frontiera egiziana.
 

Unità maggiori

Il 26° Reggimento Artiglieria era così composto:

 

1940

Comando

batteria comando

1 gruppo da 100/17

1 gruppo 75/27

1 batteria c. a. da 20 mm

 

1941

Comando

Reparto comando

1 gruppo da 100/17-14

2 gruppo 75/27-06

2 gruppi da 75/13

1 batteria c. a. da 20 mm

 

1942

Comando

Reparto comando

CCLXXXIII gruppo

CCLXXXIV gruppo 75/27-06

XLIX gruppo da 105/28

1 gruppo da 75/27

1 batteria c. a. da 20 mm

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940

17a

 

 

 

Africa Settentrionale, Tripolitania

1941

60a

 

 

 

Cirenaica, frontiera egiziana

1941-42

17a

 

 

 

Africa Settentrionale, frontiera egiziana, El Alamein

 

Comandanti (1926-1943)

 

26° Reggimento Artiglieria da Campagna (1912-1934)

Col. Stefano Piccini
Col. Alessandro Cottini
Col. Alfredo Bindi
Col. Attilio Pognisi
Col. Giacomo Abrate
Col. Ulisse Simeoni
Col. Guido Orsi
Col. Pietro Pasquali
Col. Pietro Bianchetti
Col. Augusto Malinverni
Col. Vittorio Zatti

 

26° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)

Col. Vittorio Zatti

 

23° Reggimento di Artiglieria del Rubicone (1935-39)
Col. Vittorio Zatti
Col. Annibale Gallo


26° Reggimento Artiglieria "Pavia" (1939-42)

Col. Annibale Gallo
Col. Giuseppe Polacco
Col. Aldo Pasquali
Col. Pietro Zani
Ten. Col. Santi Inastasi (int.)
Col. G. Deidda

 

Sede

Conegliano Veneto (1920-1926)

Ferrara (1926-1940)