Storia delle Unità

 

37° Reggimento Artiglieria "Cosseria"

 

 

 

 

motto: "-"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Alla immediata vigilia della prima guerra mondiale, nel maggio 1915, viene costituito in Foligno (PG), presso il deposito del 1 ° Reggimento Artiglieria da Campagna il 37° Reggimento Artiglieria da Campagna su due gruppi da 75/906 ed uno da 75/911, come previsto dalla circ. n. 2100 del Corpo di S.M. in data 14 dicembre 1914. Il Reggimento è sciolto nel luglio 1919.
A seguito della circ. n. 30880 in data 25 agosto 1939 del Corpo SM il 3 settembre dello stesso anno viene ricostituito in Albenga il 37° Reggimento Artiglieria "Cosseria" su comando, reparto comando (a cura del deposito del 29° Reggimento Artiglieria), I gruppo da 100/17-914 (di nuova formazione presso il 27° Reggimento Artiglieria), II gruppo da 75/27 (proveniente dal 29° Reggimento Artiglieria), III gruppo da 75/13 (proveniente dal 3° Reggimento Artiglieria) e batteria c. a. da 20 mm di nuova formazione.

Il 10 giugno 1940 è sempre inquadrato nella 5a Divisione di Fanteria "Cosseria" ma lascia la grande unità (in corso di approntamento per il fronte russo) il 15 maggio 1942 e passa alle dipendenze del XV C.d'A. Il successivo 5 luglio entra nella 103a Divisione di Fanteria "Piacenza" affiancandosi ai Reggimenti 111° e 112° e successivamente riceve in rinforzo due gruppi da 100/17 T. M. (LXIV e XCI) mentre il I gruppo è trasformato in gruppo da 100/22. Nella circostanza cambia denominazione in 37° Reggimento Artiglieria ''Piacenza". Il 7 aprile 1943 l'organico dell'unità è così modificato: I e II gruppo da 100/17 (già LXIV e XCI), III gruppo da 75/18 (già da 75/13), IV gruppo da 75/18 (già II gruppo da 75/27) mentre il I gruppo da 100/22 è trasferito all'11° Reggimento Artiglieria. Altre variazioni hanno luogo nell'agosto 1943 con il trasferimento del III gruppo alla 6a Armata in Sicilia e con l'assegnazione al 37° Reggimento, ai fini operativi, delle batterie della Scuola di Artiglieria di Nettunia (1a e 3a da 75/27, 4a da 149/13 e 6a da 105/28). Il 37° Reggimento si scioglie il 10 settembre 1943, nel la zona dei Colli Albani, alle porte di Roma a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.

 

Campagne di guerra

 

Guerra 1940-43

1940 - Fronte alpino occidentale
1941-42 - Territorio nazionale: difesa costiera in Liguria
1943 - difesa costiera in Liguria (gennaio-luglio) e Lazio (luglio-settembre)

 

Liberazione (1943)
1943 - Roma (8-9 settembre), zona dei Colli Albani

 

Unità maggiori

Il 37° Reggimento Artiglieria era così composto:

 

1940

Comando

Reparto comando

I gruppo da 100/17-914

II gruppo da 75/27

III gruppo da 75/13

1 batteria c. a. da 20 mm

 

1942

Comando

Reparto comando

2 gruppi da 100/17 TM

I gruppo da 100/22

II gruppo da 75/27

III gruppo da 75/13

1 batteria c. a. da 20 mm

 

1943

Comando

Reparto comando

I gruppo da 100/17

II gruppo da 100/17

III gruppo da 75/18

IV gruppo da 75/18

1 batteria c. a. da 20 mm

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940

5a

 

 

 

fronte alpino accidentale

1941-42

103a

     

Territorio nazionale: difesa costiera in Liguria

1943

103a

 

 

 

difesa costiera in Liguria e Lazio; difesa di Roma

 

Comandanti (1915-1943)

 

37° Reggimento Artiglieria da Campagna (1915-1919)

Col. Edoardo Rignon
Col. Filippo Barusso
Magg. Abramo Silicani
Col. Alfredo Cannoniere
Col. Vittorio Sircana

 

37° Reggimento Artiglieria "Cosseria" (1939-42)

Col. Carlo Invcrardi
Col. Francesco Rossani

 

37° Reggimento Artiglieria "Piacenza" (1942-43)

Col. Francesco Rossani
Col. Augusto De Dominicis

 

 

Sede

Albenga (1939)

Imperia (1939-1940)