Storia delle Unità
7° Reggimento Artiglieria "Cremona"
motto: "Col ferro e col fuoco contro il nemico"
Origini e vicende organiche
Il 17 giugno 1860 viene costituito in Modena il 7° Reggimento Artiglieria – reggimento da campagna nel quale confluiscono nove batterie da battaglia cedute dal 1° Reggimento Artiglieria da Campagna, una batteria toscana e due emiliane. Allorché vengono riunite l’artiglieria da piazza e da campagna l’unità cambia denominazione in 7° Reggimento Artiglieria ed inquadra compagnia da piazza e batteria da campagna. Il 29 giugno 1882 prende il nome di 7° Reggimento Artiglieria da Campagna. Cambia più volte organico e concorre anche alla costituzione di nuove unità.
Alla vigilia della prima guerra mondiale il 7° reggimento risulta ordinato su comando e tre gruppi da 75/911; durante il conflitto il deposito reggimentale concorre alla formazione del 43° e del 54° Reggimento Artiglieria da Campagna e costituisce inoltre un comando di gruppo e cinque batterie da 75.
Con l’ordinamento 11 marzo 1926 inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato ed un deposito.
Nell’ottobre 1934 assume la denominazione di 7° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 7° Reggimento Artiglieria “Curtatone e Montanara” nel gennaio 1935. Nel maggio 1939, a seguito del cambio di nome della grande unità dalla quale dipende, diviene 7° Reggimento Artiglieria “Cremona”.
All’inizio delle ostilità, il 10 giugno 1940 il 7° Reggimento è già inquadrato nella 44ª Divisione di Fanteria Cremona”. L’8 settembre 1943 il reggimento, dislocato in Corsica, partecipa alle operazioni per liberare l’isola dalle forze tedesche quindi si porta in Sardegna. E’ una delle unità che rimangono in vita dopo l’armistizio e dal 21 settembre 1944 viene inquadrato nel Gruppo di Combattimento “Cremona”, costituito per trasformazione della divisione omonima, con il quale partecipa alla Guerra di Liberazione con quattro gruppi da 88/27, un gruppo da 76/55, un gruppo c. a. da 40/56.
Campagne di guerra
Eritrea 1895-1896
Concorre alla formazione della 7ª batteria e cede a reparti mobilitati 2 ufficiali e 178 soldati.
Libia 1911-1912
Concorre con la 6ª batteria a Rodi (maggio 1911) e Libia.
Africa Orientale 1935-36
Costituisce e mobilita il III gr. da 65/17 - Scirè (febbraio-marzo 1936).
Guerra 1940-43
1940 - Fronte alpino occidentale.
1941 - Dislocato in territorio nazionale (Sardegna)
1942-43 - Dislocato in Corsica
Unità maggiori
Il 7° Reggimento Artiglieria era così composto:
1940 |
Coman doR eparto comando1 gruppo da 100/17 2 gruppo 75/13 1 batteria c. a. da 20 mm |
Campagne di guerra (1940-1943)
Data |
Divisione |
Corpo d'A. |
Armata |
Gruppo d'Armata |
Area di operazioni |
1940 |
44a |
|
|
|
Fronte alpino occidentale |
1941 |
44a |
Sardegna |
|||
1942-43 |
44a |
|
|
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Corsica |
Comandanti (1926-1943)
7° Reggimento Artiglieria da Campagna (1882-1934)
Col. Orazio Dogliotti
Col. D0menico Corsi
Col. Giuseppe Ellena
Col. Leonardo Ferraris
Col. Tito Danione
Col. Giulio Manzoli
Col. Roberto Radicati di Marmorito
Col. Antonio Lauritano
Col. Alessandro Goria
Col. Enrico Resio
Col. Paolo Maioli
Col. Corrado Pastore
Col. Marco Bono
Col. Vincenzo Testini
Col. Umberto Generale
Col. Alberto Mazzino
Col. Camillo De Arcayne
Col. Alessandro Doria
Col. Luigi Alovisi
7° Reggimento Artiglieria per Divisione di Fanteria (1934-1935)
Col. Luigi Alovisi
7
° Reggimento di Artiglieria "Curtatone e Montanara" ( 1935-39)
7° Reggimento
Artiglieria "Cremona"
Col. Enrico Mattioli
qol. Domanico Lacquaniti
Cnl. Amedeo Catanea
Col. Angelo Ottone
Col. Giovanni Wiel
Ten. Col. Giuseppe Gonnel
Col. Umberto Nardini
Col. Alessandro Sandrucci
Col. Carlo Cascio
Col. Felice Caporali
Col. Giuseppe Piovano
Col. Enrico Reghini di Pontremoli
Col. Fausto Fortunato
Col. Carlo Frateschi
Col. Luigi Stefani
Col. Antonino Grisanti
Col. Teobaldo Blengini
Sede
Pisa (1862-1943)