motto: "Vis ignea"

Origini e vicende organiche

In attuazione dell'ordinamento emanato il 17 giugno 1860 viene costituito in Firenze il 1° luglio successivo l'8° Reggimento Artiglieria - reggimento da campagna nel quale confluiscono sette batterie da battaglia cedute dal 2° Reggimento Artiglieria da Campagna, una bateria toscana e tre emiliane. L'8 marzo 1863 cede quattro batterie per la costituzione del 10° Reggimento Artiglieria da Campagna. Allorché vengono riunite l'artiglieria da piazza e da campagna (decreto 13 novembre 1870) l'unità cambia denominazione in 8° Reggimento Artiglieria ed inquadra compagnie da piazza e batterie da montagna. Nella circostanza trasferisce tre batterie da campagna al 10° ed altre tre all'11° Reggimento. Il 30 settembre 1873 cede quattro compagnie da piazza al 13° Reggimento da fortezza, di nuova costituzione, ed assume la fisionomia di unità "da campagna'', ma solo dal 29 giugno 1882 prende il nome di 8° Reggimento Artiglieria da Campagna. Il 1° gennaio 1884 presso il reggimento sono formate due brigate a cavallo, ciascuna su due batterie, che il 1° novembre 1887 vengono cedute per la costituzione del reggimento a cavallo. Cambia più volte organico e concorre anche alla costituzione di nuove unità con la cessione di due batterie il 1° novembre 1884 (al 11° Reggimento) e di otto batterie ed una compagnia treno il 1° novembre 1888 (al 20° Reggimento). Il 1° ottobre 1891 due batterie sono trasformate in unità da montagna le quali poi, il 31 dicembre 1893, sono inviate al 5° Reggimento in cambio di due batterie da campagna; il 1° gennaio 1915 cede il Il gruppo al 29° Reggimento Artiglieria da Campagna. Alla vigilia della prima guerra mondiale l'8° Reggimento risulta ordinato su comando, due gruppi da 75/906 ed uno da 75/911; durante il conflitto il deposito reggimentale costituisce e mobilita il comando del 44° Reggimento Artiglieria da Campagna ed il LXI gruppo obici pesanti campali.
Con l'ordinamento 11 marzo 1926 inquadra quattro gruppi, uno dei quali someggiato, ed un deposito.
Nell'ottobre 1934 assume la denominazione di 8° Reggimento Artiglieria di Divisione di Fanteria che muta poi in 8° Reggimento Artiglieria del Pasubio nel gennaio 1935, e in 8° Reggimento Artiglieria ''Pasubio" nel maggio 1939. Ceduto a fine agosto 1939 un gruppo da 75/13 al 33° Reggimento Artiglieria, all'inizio delle ostilità, il 10 giugno 1940, l'8° Reggimento è già inquadrato nella 9^a Divisione di Fanteria "Pasubio"; ne fanno parte un gruppo da 100/17, due gruppi da 75/27 e una batteria c. a. da 20 mm. Presso il deposito reggimentale viene costituito il 1° settembre 1941 il 108° Reggimento Artiglieria. Impiegati sul fronte russo, gli artiglieri del reggimento si battono con ardore al fianco dei fanti meritando una Medaglia d'Oro ed una d'Argento al Valor Militare alla Bandiera. Rimpatriata, l'unità a fine giugno 1943 è in Campania, nei pressi di Grazzanise, per il riordinamento ed in tale zona viene sciolta l'8 settembre a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.

Campagne di guerra

Eritrea 1895-1896

Invia a reparti mobilitati 3 ufficiali e 79 soldati.

Libia 1911-1912

Fornisce a corpi e servizi vari 11 ufficiali e 566 soldati.

Africa Orientale 1935-36

Cede a reparti mobilitati 21 ufficiali e 593 soldati.

Guerra 1940-43