motto: "Su tutte l'erte e su ogni cima"

Origini e vicende organiche

Per effetto del decreto n. 1404 in data 19 ottobre 1933 viene costituito in Cuneo il 1° gennaio 1934 il 4° Reggimento Artiglieria da montagna con i gruppi "Pinerolo" (7^a, 8^a e 9^a batteria) e "Mondovì" (10^a, 11^a e 12^a batteria) ceduti dal 1° Reggimento Artiglieria da montagna. Nell'ottobre 1934 assume la denominazione di 4° Reggimento Artiglieria Alpina che completa poi in 4° Reggimento Artiglieria Alpina "Cuneense" nel 1935.

Per l'esigenza A. O. mobilita nel dicembre 1935 la 11^a batteria che concorre alla formazione del gruppo "Belluno"per il 5° Reggimento Artiglieria alpina "Pusteria" di nuova formazione; il reparto rientra m seno al Reggimento il 14 aprile 1936.
Inquadrato nella 4^a Divisione Alpina "Cuneense" unitamente ai Reggimenti Alpini 1° e 2°, il 10 giugno 1940 il Reggimento ha ancora i due gruppi con i quali si è formato e solo 1'8 aprile 1942, in previsione dell'impiego al fronte orientale, riceve il gruppo "Val Po" (72^a e 73^a batteria) e qualche mese dopo può disporre anche di due batterie c. a. da 20 mm. Il 4° Reggimento viene impegnato prima in Albania e Grecia poi in Russia, da dove rimpatria nella primavera del 1943, dopo aver subito gravissime perdite; l'armistizio dell'8 settembre lo trova ancora in fase di riorganizzazione nei dintorni di Bolzano e due giorni dopo si scioglie per evitare l'accerchiamento da parte di unità tedesche.

Campagne di guerra

Africa Orientale (1935-36)

E' presente la 11^a batteria del gruppo "Mondovì", inserita nel gruppo "Belluno" del 5° Reggimento Artiglieria alpina

Guerra 1940-43
1940 - Fronte alpino occidentale
1941 - Fronte greco-albanese: Val Shushica, Val Tomorezza, Dibra

1942-43 - Russia, fiume Don, resistenza fra il Don e l'Oskol
 

Il 4^° Reggimento Artiglieria era così composto: