Storia delle Unità

 

8° Reggimento Artiglieria d'Armata

 

 

 

 

motto: "Vigilat finibus fortitudo nostra"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Discende dal 1° Centro Artiglieria Controaerei costituito in Rivoli (Torino) il 26 novembre 1926, in attuazione della legge ordinativa 11 marzo dello stesso anno, con Il concorso del preesistente 1° gruppo c. a. L'organico del centro al 1° gennaio 1927 comprende comando, gruppo autocampale da 75/27 C.K., due gruppi da posizione di vario calibro (provenienti da disciolto 12° Reggimento Artiglieria Pesante Campale), reparto fotoelettricisti, deposito.
Dal 1 ° giugno 1930 per effetto della circ. M.G. n. 8000 in data 23 aprile, il centro cambia ordinamento e diviene 8° Reggimento Artiglieria Pesante, su comando, I, II e III gruppo dopo aver ricevuto il 31 marzo un gruppo (distaccato ad Alessandria) dal 2° centro c. a. e dopo aver trasferito il 1° aprile il gruppo autocampale ed il reparto fotoelettricisti al 7° centro c. a.; nel 1931 riceve il 15 gennaio dal 6° Reggimento Artiglieria Pesante Campale, un gruppo (distaccato a Genova) che forma il IV gruppo mentre il 1° marzo trasferisce al 2° Reggimento Artiglieria Pesante Campale il gruppo di Alessandria e riceve dal 7° Reggimento Artiglieria Pesante Campale un gruppo distaccato a Piacenza. Nell'ottobre 1934 cambia denominazione in 8° Reggimento Artiglieria d'Armata.
Con circ. n. 30780 in data 13 maggio 1937 il Ministero dispone la trasformazione dell'unità in 8° Reggimento Artiglieria Guardia alla Frontiera (G.a.F.) ed il deposito diviene deposito misto della G.a.F. del I C.d'A. (centro di mobilitazione di tutte le unità di fanteria, artiglieria e genio della nuova specialità dislocate nel C.d'A. di Torino). La trasformazione ha inizio alla conclusione delle esercitazioni estive ed è completata il 1° maggio 1938 con la nuova unità formata da cinque gruppi. Nel corso del secondo conflitto mondiale il deposito del Reggimento dislocato a Venaria Reale ed i depositi settoriali di Pinerolo, Bussoleno, Susa ed Aosta provvedono alla costituzione di:
- comandi di raggruppamento di artiglieria G.a.F.: 8°, 19° e 23°;
- comandi di gruppo artiglieria G.a.F.: XXXII, XXXIII, XXXIV, XLIII, XLIV, XLV, XLVI, LIV, LXVIII LXII LXX LXXV, LXXVI, LXXVII, LXXXIX, XC, XCI, CIV;
e numerose batterie di vario calibro. Il Reggimento si scioglie nel settembre 1943 a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.
L'8° Raggruppamento Artiglieri G.a.F. è già alla frontiera occidentale su comando, XXXIV, XLIII, XLIV, LXXXV e LXXXVI gruppo artiglieria G.a.F. ed è poi smobilitato e sciolto il 31 maggio 1941 (circ. n. 54730 in data 24 maggio 1941). Il 1° ottobre 1942 viene ricostituito per cambio di numerazione del 19° Raggruppamento (circ. n. 148440/3 in data 18 settembre 1942) ed i gruppi XLIII, XLVI, LXII e LXXV rimangono schierati alla frontiera occidentale fino allo scioglimento che avviene l'8 settembre 1943 a seguito degli avvenimenti determinati dall'armistizio.

Il 19° Raggruppamento Artiglieri G.a.F., costituito a Ulzio il 1° gennaio 1940 con i gruppi XLV, LIV, LXVI e LXXXIX, dal 28 maggio successivo è formato da comando, LIX LXXXVI e XC gruppo artiglieria G.a.F. Varia ancora organico e nel 1941 ha alle dipendenze i gruppi XLIII, XLV, LXII, e LXXV, quindi dal 1° ottobre 1942 cambia numerico e diventa 8° Raggruppamento.

Il 23° Raggruppamento Artiglieri G.a.F., costituito nel settembre 1939 con i gruppi LXXVII e LXXVIII artiglieria G.a.F., viene smobilitato nell'ottobre 1940. E' ricostituito il 2 febbraio 1941 per essere impiegato in A. S., ne è previsto l'organico su comando, LXXVI gruppo da 75/27; XLV LXX, XC e XCI gruppo da 100/17; LXIII gruppo da 149/35. Viene successivamente assegnato alla 220a Divisione costiera del XVIII C.d'A. ed è inviato nel Lazio ove il 1° maggio 1943 inquadra i gruppi CVIII e CXXI artiglieria G.a.F. ai quali si uniscono poi i gruppi CXIV e CLXXXII. E' sciolto l'8 settembre 1943 a seguito degli avvenimenti determinati dall'armistizio.

 

Campagne di guerra

 

Africa Orientale 1935-36

Concorre alla campagna con i gruppi I e II (1a, 2a, 3a, 4a, 5a e 6a batteria da posizione). Nel marzo-aprile 1936 il deposito forma ed invia m Libia le batterie 244a e 245a da posizione


Seconda Mondiale 1940-43

1940 - Fronte alpino occidentale: 8°, 19°, 23° Raggruppamento
1942-43 - Territorio nazionale: 8° Raggruppamento (frontiera occidentale), 23° Raggruppamento (difesa costiera, nel Lazio, con il XVII C.d'A)

 

Unità maggiori

L'8° Reggimento Artiglieria d'Armata era così composto:

 

1940

Comando

Reparto comando

8° Raggruppamento Artiglieria G.a.F.

   Comando

   Reparto comando

   XXXIV gruppo artiglieria G.a.F.

   XLIII gruppo artiglieria G.a.F.

   XLIV gruppo artiglieria G.a.F.

   LXXXV gruppo artiglieria G.a.F.

   LXXXVI gruppo artiglieria G.a.F.

19° Raggruppamento Artiglieria G.a.F.

   LIX gruppo artiglieria G.a.F.

   LXXXVI gruppo artiglieria G.a.F.

   XC gruppo artiglieria G.a.F.

23° Raggruppamento Artiglieria G.a.F. (1943)

   CVIII gruppo artiglieria G.a.F.

   CXXI gruppo artiglieria G.a.F.

   CXIV gruppo artiglieria G.a.F.

   CLXXXII gruppo artiglieria G.a.F.

 

Comandanti

 

8° Reggimento Artiglieria Pesante (1930-34)
Col. Riccardo Adorrni
Col. Alfonso Ollearo
Col. Felice Grandi

 

8 Reggimento Artiglieria d'Armata (1934-1937)
Col. Felice Grandi
Col. Cesare Benelli

 

8° Reggimento Artiglieria Guardia alla Frontiera (1937-1940)

Col. Cesare Benelli
Col. Emilio Sacchi
Col. G. Battista Bersano

 

8° Raggruppamento Artiglieria Guardia alla Frontiera (1940-1943)

Col. G. Battista Bersano
(*)

(*) Mancano i Diari Storici anni 1941-42

 

Sede

Rivoli (1920-1932)

Venaria Reale (1932-1940)