Storia delle Unità

 

12° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata

 

 

 

 

motto: "Hostibus flagellum"

 

 

Origini e vicende organiche

 

In esecuzione dei decreti n. 2.143 e n. 451, rispettivamente in data 21 novembre 1919 e 20 aprile 1920, viene costituito il success1vo 10 agosto, in Palermo, il 10° Reggimento Artiglieria pesante campale su due gruppi cannoni e due gruppi obici che hanno partecipato alla prima guerra mondiale. Concorrono alla formazione della nuova unità il personale del disciolto 45° Reggimento Artiglieria da Campagna e del 21° Raggruppamento Artiglieria pesante campale. Il I e II gruppo cannoni da 105/28 sono formati dai gruppi XXXI e LII (rispettivamente, del 1° Reggimento Artiglieria pesante campale e del 6° Reggimento Artiglieria da Campagna).
Per effetto della legge ordinativa 11 marzo 1926, il 1° novembre dello stesso anno cambia denominazione in 11° Reggimento Artiglieria pesante campale per assumere, poi, dal 1° ottobre 1927 quella di 12° Reggimento Artiglieria pesante campale. Nel 1934, il 31 gennaio inquadra il V gruppo da 75/27 C.K. proveniente dal 2° Reggimento Artiglieria c. a. quindi il 1 ° ottobre diviene 12° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata.
Nel 1935, a giugno, il I gruppo viene mobilitato quale IV gruppo autotrainato da 105/28 ed è inviato in A. O., sostituito a luglio dal I gruppo bis, inoltre a settembre sono formati l'VIII gruppo da 105/28 ed il XII gruppo complementi; terminata l'esigenza A. O. questi ultimi tre gruppi sono sciolti. Il 1° marzo 1936 presso il deposito reggimentale viene formato il 7° Reggimento Motorizzato cannoni da 65/17, su due gruppi, subito inviato in Libia. Il 12° Reggimento Artiglieria di C.d'A. nel 1939 è su comando, reparto comando, I e II gruppo da 105/28, III e IV gruppo da 149/13, V gruppo c. a. da 20 mm.

Nel corso del secondo conflitto mondiale il deposito del Reggimento costituisce e mobilita numerose unità:
- comandi di raggruppamento di Corpo d'Armata: 12° (che in operazioni rappresenta il Reggimento) ed i comandi del 43° e 44° Raggruppamento da posizione costiera;
- comandi di gruppo cannoni: XXI, XXII e XLVIII da 105/28; XXV, XXVI e XXVII da 149/35;
- comandi di gruppo obici: CXXI, CXXII e CXLVIII da 149/13;
- comando VIII gruppo c. a. da 75/27 C.K.;
- 12° e 29° reparto specialisti di C.d'A.,
ed inoltre un numero vario di batterie delle singole specialità. Il deposito è sciolto l'8 settembre 1943.
Il 12° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata è mobilitato il 10 giugno 1940 su comando e reparto comando; XXI, XXII e XLVIII gruppo da 105/28; CXXI e CXXII gruppo da 149/13; 12° reparto specialisti di C.d'A. Rimane in Sicilia, alle dipendenze del XII C.d'A. ed inquadra anche le batterie c. a. 76a e 78a da 20 mm., svolge compiti di difesa costiera ed è sciolto, per eventi bellici, nell'agosto 1943 in Calabria ove i superstiti sono ripiegati dopo aver preso parte alla difesa dell'isola.

 

Campagne di guerra

 

Africa Orientale (1935-36)

Partecipa con il IV gruppo autotrainato da 105/28

 

Guerra 1940-43

1940-42 - Sicilia: interessato alla difesa costiera
1943 - Sicilia: difesa dell'isola (luglio)

Unità maggiori

Il 12° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata era così composto:

 

1940

Comando

Reparto comando

12° Raggruppamento

   Comando

   Reparto comando

   XXI gruppo da 105/28

   XXII gruppo da 105/28

   XLVIII gruppo da 105/28

   CXXI gruppo da 149/13

   CXXII gruppo da 149/13

   12° reparto specialisti di C.d'A.

 

Comandanti (1940-1943)

 

10° Reggimento Artiglieria Pesante Campale (1920-26)
Col. Arturo Trapani
Col. Alfredo Gallotti
Col. Alberto Barbieri

 

11° Reggimento Artiglieria Pesante Campale (1926-1927)
Col. Alberto Barbieri

 

12° Reggimento Artiglieria Pesante Campale (1927-1934)

Col. Alberto Barbieri

Col. Luigi Pico

Col. Gaetano Fricchione

Col. Antonio Carusi

 

12° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata (1934-40)
Col. Antonio Carusi
Col. Carlo Pellegrini

Col. Ugo Marfuggi

Col. Carlo Fantoni

 

12° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata (1940-43)
Col. Corrado Ravirli
Col. Ferdinando Ainis

 

Sede

Palermo (1920-1943)