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Origini e vicende organiche

In esecuzione dei decreti n. 2143 e n. 451, rispettivamente in data 21 novembre 1919 e 20 aprile 1920, viene costituito in Vicenza il 7 luglio 1920 il 6° Reggimento Artiglieria Pesante Campale su due gruppi cannoni e due gruppi obici che hanno partecipato alla prima guerra mondiale. Concorre alla formazione della nuova unità il personale del 39° Reggimento Artiglieria pesante campale (costituito il 12 febbraio 1920) e dell'8° Raggruppamento Artiglieria pesante campale. Il I e II gruppo cannoni da 105/28 sono formati dai gruppi XXVI e XXVIII già del 2° Reggimento Artiglieria pesante campale; il III e IV gruppo obici da 149/12 sono formati dai gruppi XLV e XX già, rispettivamente, del 1° e 5° Reggimento Artiglieria da Campagna. Dal 1° settembre 1920 il reggimento prende sede in Genova.

Per effetto della legge ordinativa dell'11 marzo 1926, dal 1° novembre dello stesso anno cambia denominazione in 2° Reggimento Artiglieria Pesante Campale e mantiene l'organico immutato, quindi il 1° ottobre 1934 diviene 2° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata.

Nel corso del secondo conflitto mondiale il deposito del reggimento costituisce e mobilita numerose unità:
- comandi di raggruppamento di Corpo d'Armata: 2° (che in operazioni rappresenta il reggimento) e 42°;
- comandi di gruppo cannoni: III e XXIII da 105/28;
- comandi di gruppo obici: CIII, CXXCIII, CXXIV e CL da 149/13; CLXXI, CLXXII, CLXXIII, CCCLXI, CCCLXIII e CCCLXVIII da 149/19; L da 149/28;
- comandi di gruppo semoventi: CLXII da 90/53:
- 2° Reparto Specialisti di C.d'A., ed inoltre un numero vario di batterie delle singole specialità.
Il 2° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata è mobilitato il 20 agosto 1939 su comando e reparto comando, III, XXII e L gruppo da 105/28, CIII, CXXIII e CXXIV gruppo da 149/13, 2° reparto specialisti artiglieria di C.d'A.; da giugno 1942 prende parte alle operazioni sul fronte russo e subisce gravi perdite ed i superstiti rientrano in Patria nel marzo 1943. Nel giugno dello stesso anno ha inizio il riordino dell'unità con i gruppi III e XXIII da 105/28 (ricostituiti) ed i gruppi CLXXI, CLXXII e CLXXIII da 149/19 (di nuova formazione); la ricostituzione è ancora in corso allorché sopraggiunge l'armistizio dell'8 settembre ed il Raggruppamento è sciolto assieme al deposito.

Il comando del 42° Raggruppamento Artiglieria di Corpo d'Armata (formato con circ. n. 019930/407 in data 27 febbraio 1941 presso il deposito del 3° reggimento Artiglieria di C.d'A. ma da questi passato, nel luglio 1942, al deposito del 2° Reggimento che ne diviene centro di mobilitazione), è inviato in Albania dove assume, temporaneamente, alle sue dipendenze il VII gruppo da 105/28 e CVIII gruppo da 149/13 (del 3° Raggruppamento), il XXXII gruppo da 105/28 e CXIX da 149/13 (del 26° Raggruppamento), il V gruppo bombarde e tre batterie c. a. da 20 mm. Rientrato in Italia, nel novembre 1942 il Raggruppamento è riordinato ed inviato in Francia con la 4a Armata ed è formato da comando e reparto comando, CCCLXI, CCCLXII, CCCLXIII e CCCLXVIII gruppo da 149/19. Rimpatriato nei primi giorni di settembre 1943, il Raggruppamento viene sciolto in Piemonte a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.

Campagne di guerra

2° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata

Africa Orientale (1935-36)

Fornisce a corpi vari mobilitati 4 ufficiali e 117 soldati

Guerra 1940-43
Le unità costituite dal deposito sono impiegate sui vari fronti sia inquadrate in raggruppamenti, sia come reparti autonomi
 

2° Raggruppamento
1940 - Fronte alpino occidentale: Colle dell'Argentera
1941 - Africa Settentrionale (CL gruppo da 149/13 inquadrato nel 25° Raggruppamento): Tobmk
1942-43 - Fronte Russo: fiume del Don
1943 -  Sicilia (CLXII gruppo semoventi da 90/53 inquadrato nel 10° Raggruppamento Artiglieria c. c.): difesa dell'isola

42° Raggruppamento
1941 - Albania
1942 - Francia

Il 2^° Reggimento Artiglieria di Corpo d'Armata era così composto: