Storia delle Unità

 

2° Reggimento Artiglieria Celere

"Emanuele Filiberto Testa di Ferro"

 

 

 

 

motto: "Nec sine arte ictus, nec sine virtute celeritas"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Per effetto del dispaccio ministeriale n. 20800 in data 22 settembre 1934, il successivo 1° ottobre viene costituito in Ferrara il 2° Reggimento Artiglieria di Divisione Celere su comando, reparto comando, I gruppo a cavallo da 75/27-906 (proveniente dal disciolto Reggimento Artiglieria a Cavallo), II gruppo motorizzato da 75/27-911 (ceduto dal Reggimento Artiglieria leggera), III gruppo motorizzato da 105/28 (giungerà il 1° marzo 1935 proveniente dal 6° Reggimento Artiglieria di C.d'A.). Dal 1° gennaio 1935 diviene 2° Reggimento Artiglieria Celere ''Emanuele Filiberto Testa di Ferro", assumendo il nome della grande unità nella quale è inquadrato unitamente ai Reggimenti Cavalleggeri "Vittorio Emanuele" e 6° Bersaglieri riuniti nella II Brigata Celere assieme al II Gruppo Carri Leggeri "San Marco". Nel giugno 1937 il III gruppo da 105/28 torna al reggimento di provenienza ed è sostituito con un gruppo da 75/27-911, di nuova formazione assieme ad una batteria da 20 mm.
All'inizio del secondo conflitto mondiale il Reggimento è sempre inserito nella 2a Divisione Celere "Emanuele Filiberto Testa di Ferro", ma nel marzo 1941 è inviato in Africa Settentrionale con il II e III gruppo, mentre il I gruppo a cavallo rimane presso la grande unità. Inserito nell'organico un gruppo da 100/17, nell'agosto 1941 il 2° articelere è assegnato in rinforzo alla Divisione "Afrika" (poi 9oa Divisione leggera) dell'Afrika Korps tedesco e dopo aver preso parte alla difesa di Bardia e di Halfaya, viene sciolto per eventi bellici in data 17 gennaio 1942.
Il I gruppo a cavallo lascia a sua volta la 2a Divisione Celere il 23 giugno 1941 per ricostituire con i gruppi a cavallo del 1° e 2° Celere, rimasti anch'essi in Italia, il 3° Reggimento Artiglieria a Cavallo. La nuova unità inserita nella 3a Divisione Celere ''Principe Amedeo Duca d'Aosta" è inviata sul fronte russo con il C.S.I.R. e nel corso di memorabili combattimenti viene praticamente distrutta; alla Bandiera saranno concesse tre M.A.V.M.
 

Campagne di guerra

 

Africa Orientale 1935-36

Fornisce a enti e reparti mobilitati 7 ufficiali ed 1 sottufficiale

 

Guerra 1940-43
1940 -
Territorio nazionale: confine orientale
1941 - Africa Settentrionale: Tobruk, Sollu, Passo Halfaya, Ridotta Capuzzo, Bardia; Jugoslavia (aprile-luglio): I gruppo con la 2a Divisione Celere

1941-43 - Fronte russo (I gruppo con il Reggimento a Cavallo)
 

Unità maggiori

Il 2° Reggimento Artiglieria Celere era così composto:

 

1940

Comando

Reparto comando

II gruppo motorizzato da 75/27-911

III gruppo motorizzato da 75/27-911

1 batteria c. a. da 20 mm

 

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940

2a Celere

 

 

 

Territorio nazionale

1941

2a Celere

     

Africa settentrionale

1941-43

3a Celere

     

Fronte Russo

 

Comandanti (1940-1943)

 

1° Reggimento Artiglieria di Divisione Celere (1934)
Col. Giovanni Marciani


1 ° Reggimento Artiglieria Celere "Eugenio di Savoia" (1935-42)
Col. Giovanni Marciani
Col. Mario Martorelli
Col. Alighiero Miele
Col. Mario Faccio
Col. Giulio Grati

 

Sede

Bologna (1934-1935)

Ferrara (1935-1940)