Storia delle Unità

 

5° Reggimento Artiglieria Controaerei

 

 

 

 

motto: "Inter nubes detonans hostem exterret"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Discende dal 9° Centro Artiglieria Controaerei costituito in Pescara il 15 dicembre 1926, in attuazione della legge ordinativa 11 marzo dello stesso anno, con il concorso del preesistente 9° gruppo c. a.; il centro comprende comando, un gruppo misto (due batterie autocampali da 75/27 C.K., una batteria da posizione da 76/45), un reparto fotoelettricisti, deposito. Il 9° gruppo c. a. si era formato a Bari nel 1923 per trasformazione di un reparto costituito da batterie c. a. che nel 1917 avevano dato vita al 3° Raggruppamento autocampale da 75 C. K. per la 3a Armata. Il 1° aprile 1930 riceve dal 6° Centro c. a. un gruppo da 75/27 C. K. ed un reparto fotoelettricisti; con la nuova formazione dal 1° giugno 1930 prende il nome di 5° Reggimento Artiglieria Controaerei Autocampale. Nell'aprile 1931 si sciolgono i due reparti fotoelettricisti e si formano in ciascun gruppo una sezione fotoelettricisti ed una squadra d'ascolto. Cambia ancora denominazione il 1° gennaio 1934 e diviene 5° Reggimento Artiglieria Controaerei. Nel quadro dell'esigenza A.O. il reggimento viene mobilitato il 6 settembre 1935 con i suoi due gruppi, che prendono il numerico di VI e XIV, ed è inviato in Sicilia per la difesa c. a. di aree particolari; il deposito costituisce la 1a batteria da 20 mm che invia in Eritrea e le batterie da posizione 258a e 259a che trasferisce in Cirenaica. Smobilitato il 12 luglio 1936 il Reggimento si riporta nuovamente a Padova, ove ha preso sede nel 1934.

Il 5° reggimento è ancora mobilitato nel settembre 1939 su quattro gruppi: IV, VI, XIV e XIX e nel corso del conflitto il deposito provvede alla costituzione di varie unità: gruppi autocampali XXXVI, LXXVI e CVII da 75/46; DVI, DXXIV e DXXVI da 90/53; nonché gruppi da posizione XXIII e XXIV da 75/51. Il IV ed il XIX gruppo da 75/46 nel luglio 1941 sono inviati in Russia con il C.S.I.R. ed un anno dopo vengono inseriti nel 4° Raggruppamento c. a. (nel quale è inquadrato anche il XXXVI gruppo) con il quale operano sino al gennaio 1943. Il reggimento si scioglie l'8 settembre 1943 a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.  

 

Campagne di guerra


Africa Orientale 1935-36

Il reggimento, mobilitato, è dislocato in Sicilia con il comando ed il VI gruppo a Gela, e con il XIV gruppo a Comiso. Il deposito costituisce ed invia in A. O. la 1a batteria cannoni da 20 mm ed in Libia le batterie da posizione 258a e 259a
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Seconda guerra mondiale 1940-43

1940 - Il reggimento è impegnato in Piemonte ma invia il VI gruppo in Africa Settentrionale ed i gruppi IV e XIX in Albania
1941 - Il IV ed il XIX gruppo operano in Russia e vi rimangono sino al marzo 1943

1942-43 - Viene inviato in Russia anche il XXXIV gruppo che è inquadrato, assieme al IV e al XIX, nel 4° Raggruppamento c. a.

 

Unità maggiori

Il 4° Reggimento Artiglieria Controaerei era così composto:

 

1940

Comando

Reparto comando

IV gruppo da 75/46

VI gruppo da 75/46

XIV gruppo da 75/46

XIX gruppo da 75/46

 

Comandanti

 

9° Centro Artiglieria Controaerei (1926-30)
Ten. Col. Giuseppe Bove
Col. Vitantonio Modugno

 

5° Reggimento Artiglieria Controaerei Autocampale (1930-33)
Col. Vitantonio Modugno
Ten. Col. Leopoldo Scarienzi (int.)
Col. Filippo Lacroix

5° Reggimento Artiglieria Controaerei (1934-42)
Col. Enrico Signarelli
Col. Arrigo Ramalli
Col. Federico Vannetti
Col. Vittorio Zatti
Col. Armando Chiarazzo
Col. Giovanni Giua
Col. Achille Battaglia
Col. Mario Lovadina
Col. Enzo Ricci
Col. Pasquale Caputo

 

4° Raggruppamento Artiglieria Controaerei (1942-43)
Col. Giuseppe di Martino

 

Sede

Pescara (1926-1933)

Palmanova (1933-1934)

Padova (1934-1943)