Storia delle Unità

 

 

 

 

6° Reggimento Autieri

 

 

 

 

motto: "-"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Per effetto del decreto n. 451 in data 20 aprile 1920, viene costituito in Bologna, nell'agosto dello stesso anno, il 4° Centro Automobilistico per il IV Corpo d'Armata. Con decreto n. 12 del 7 gennaio 1923, il centro è soppresso ed il personale viene inserito nel IV Raggruppamento Trasporti formato nell'aprile dello stesso anno su comando, gruppo auto, gruppo treno, deposito.
Nel 1926, il 20 settembre, anche il raggruppamento si scioglie, come previsto dall'ordinamento 11 marzo, e contemporaneamente ha vita in Bologna il 6° Centro Automobilistico composto da comando (già comando del raggruppamento), VI gruppo automobilistico (già gruppo auto) e deposito. Le tre compagnie treno sono cedute ai reggimenti artiglieria da campagna 3°, 15° e 26°. Nel 1936 viene prevista la formazione del XXVI gruppo automobilistico per divisione motorizzata (destinato a costituire un autogruppo in ambito grande unità), ma il provvedimento non trova attuazione. Nel 1939 il Reggimento assume in forza un distaccamento succursale in Ancona già del 7° Centro Automobilistico.
Il 1° luglio 1942 l' unità cambia nome in 6° Reggimento Autieri e tale rimane sino allo scioglimento del settembre 1943, a seguito degli eventi determinati dall'armistizio.
Nel corso del secondo conflitto mondiale il Reggimento diviene centro di addestramento e mobilitazione e, tramite il deposito di Bologna ed il deposito succursale di Ancona, costituisce e mobilita:
- comando di autoraggruppamento: 3°;
- comandi di autogruppo pesante: 105°, 106°;
- comandi di autogruppo autobus: 54°;
- reparto soccorso stradale: 3°, 32°, 132°;
- officina mobile pesante: 183a, 353a, 363a, 423a, 453a, 463a, 473a, 553a, 663a;
ed un numero vario di autoreparti, autosezioni e drappelli automobilistici unitamente a reparti minori.

 

Campagne di guerra

 

Africa Orientale 1935-36

Per l'esigenza A. O. il 23 settembre 1935 ha vita la 68a compagnia complementi per l'A. O. che svolge il proprio compito sino al termine del conflitto ed è poi soppressa il 1° giugno 1936.


Seconda Mondiale 1940-43
I reparti mobilitati dal Reggimento operano sui vari fronti, inseriti nelle grandi unità.


Comandanti

 

6° Centro Automobilistico (1926-42)
Ten. Col. Arminio Barelli
Col. Osvaldo Giachino

Teo. Col. Ettore Clerici
Col. Eugenio Profumi
Col. Armando Bachi
Teo. Col. Genesio Ninchi
Ten. Col. Achille Paolini
Col. Guglielmo Boscassi

 

6° Reggimento Autieri (1942-43)
Col. Guglielmo Boscassi
Col. Ettore Serafini


Sede

Bologna (1920-1943)