Storia delle Unità

 

 

 

 

9° Reggimento Genio

 

 

 

 

motto: "Col senno e con la mano"

 

 

Origini e vicende organiche

 

Per effetto della circ. ministeriale n. 4273 in data 13 luglio 1922, viene costituito in Trani 1° ottobre dello stesso anno il 9° Raggruppamento Genio di Corpo d'Armata con il concorso del battaglione zappatori e del battaglione telegrafisti formati presso l'XI C.d'A. fin dal 1° aprile 1920. La nuova unità comprende comando, battaglione zappatori minatori con una sezione motoristi teleferisti ed una sezione pompieri, battaglione telegrafisti, con sezione colombieri e tre colombaie (Brindisi, Ancona e Taranto), compagnia fotoelettricisti e deposito. Il 1° marzo 1923 vengono sciolte le sezioni mototeleferisti, colombofili e pompieri.
In attuazione dell'ordinamento 11 marzo 1926, dal successivo 30 settembre diviene 9° Reggimento Genio su comando, battaglione zappatori-minatori, battaglione telegrafisti, deposito e mantiene in organico due colombaie (Brindisi e Taranto). I reparti zappatori-minatori nel febbraio 1934 divengono zappatori-artieri, denominazione modificata ancora nel settembre 1936 in artieri.
Per l'esigenza A. O. il deposito mobilita nel marzo 1935 una compagnia mista, la 6oa compagnia zappatori-artieri e la 24a compagnia trasmissioni entrambe sciolte, dopo il rimpatrio, nell'agosto 1936. A fine marzo 1936 il Reggimento è su comando, battaglione artieri, battaglione telegrafisti, compagnia mista (dislocata a Massaua), deposito, due colombaie. Il 1° ottobre 1937 presso il deposito, in Trani, si forma il comando del 21° Reggimento destinato in Libia.
Con l'inizio del secondo conflitto mondiale il reggimento diviene centro di mobilitazione e tramite il deposito costituisce e mobilita:
- comandi battaglione misto genio: XXIII di C.d'A., CCI (per la Divisione CC.NN. ''23 marzo'');
- comandi battaglione artieri: VIII (per il XVI C.d'A.), XXVI;
- comandi battaglione misto collegamenti: XXXVI;
- colombaie mobili: 22a, 23a e 34a;
e numerose altre unità a livello inferiore. Il reggimento si scioglie il 14 settembre 1943 ma è ricostituito nel 1944 per le esigenze delle unità impegnate nel corso della Guerra di Liberazione al termine della quale viene soppresso.

 

Campagne di guerra

 

Africa Orientale 1935-36

Partecipa con la 6oa compagnia zappatori-artieri e la 24a compagnia trasmissioni

 

Guerra 1940-43
Le unità mobilitate prendono parte alle operazioni sui vari fronti, In particolare:

1940-41 - Albania (131a compagnia mista)
1942-43 - Russia (XXVI battaglione artieri); q. 168; Valle Tschir
1942-43 - Africa Settentrionale CXXXI battaglione misto Genio): Tunisia

 

Unità maggiori

Il 9° Reggimento Genio era coś composto:

 

1940

Comando

Battaglione artieri

Battaglione telegrafisti

 

 

Campagne di guerra (1940-1943)

 

Data

Divisione

Corpo d'A.

Armata

Gruppo d'Armata

Area di operazioni

1940-41

 

     

Albania

1942-43

 

     

Russia

1942-43

 

     

Africa Settentrionale

 

Comandanti (1940-1943)

 

9° Reggimento Genio (1926-43)
Col. Federico Ozzola
Col. Oreste Martini
Ten. Col. Vito Natale (int.)
Col. Paolino Nicoletti
Col. Donato Vox
Col. Osvaldo Natalini
Ten. Col. Nicola Romano
Ten. Col. Luigi Persico (int.)
Col. Giacomo Rocca
Col. Enrico Vanelli
Ten. Col. Umberto Dutto
Col. Giovanni Piccinini
Ten. Col. Mario Pasqualini
Ten. Col. Tullio Sagnotti

 

Sede

Trani (1922-1944)