Uniformi
Comando Generale della M.V.S.N.
Regolamento sull'uniforme
Vol. I Ufficiali
(1935 - XIII)
PARTE III
Ufficiali dei FF.GG.C.
Cappellani
Ufficiali della Riserva
Capitolo I
Varie specie di Uniformi
1. - UNIFORME ORDINARIA
a) Fez (1);
b) Camicia nera, senza fascetti al bavero, con nastrini di
decorazioni, controspalline di due colori arancione ed amaranto
e distintivi di grado sulle maniche;
c) Cravatta nera;
d) Fascia nera alla cinta della stessa stoffa della camicia;
e) Pantaloni corti g. v. come quelli degli Ufficiali della
Milizia ordinaria;
f) Stivali o gambali di cuoio nero;
g) Cinturone;
h) Pugnale con fodero brunito;
i) Dragona di seta nera;
l) Guanti neri.
Fuori servizio può essere indossata l'uniforme ordinaria uguale
a quella degli Ufficiali della Milizia ordinaria sosti-tuendo,
nella giubba, alle controspalline g. v. quelle
arancione-amaranto come per la camicia nera.
2. - UNIFORME DI MARCIA
è come l'uniforme ordinaria salvo l'aggiunta della pistola.
3. - UNIFORME DI MARCIA ESTIVA.
è come l'uniforme di marcia normale salvo che la camicia nera
viene portata senza cravatta ed è sbottonata al collo.
4. - GRANDE UNIFORME MILITARE -
è come l'uniforme ordinaria, salvo l'aggiunta delle decorazioni
e della sciarpa, e la sostituzione del cinturone di cuoio con
quello dorato, del fodero brunito del pugnale con quello
nichelato e della dragona nera con quella dorata.
Con questa uniforme non viene mai indossata la giubba.
5. - UNIFORME ORDINARIA ESTIVA GRANDE UNIFORME ESTIVA
sono uguali alle corrispondenti degli Ufficiali della Milizia
ordinaria salvo la sostituzione delle controspalline nere con
quelle arancione-amaranto su cui sono posti i distintivi di
grado e il fascio speciale dei F. G. come quello del fez ma
senza tondino.
L'uso delle diverse uniformi è regolato dalle stesse norme
indicate nella Parte 1.
Capitolo II.
Descrizione dei particolari di uniforme
a) Controspalline
sono divise trasversalmente in due colori, esternamente
amaranto, internamente arancione;
b) Distintivi di grado per la camicia nera e per la giacca di
orbace
sono su panno nero ed uguali a quelli stabiliti per le maniche
della giubba g. v. degli Ufficiali della Milizia ordinaria.
c) Giacca d'orbace
è quella prescritta per gli appartenenti al P. N. F. salvo la
sostituzione delle spalline nere con quelle arancione-amaranto e
l'applicazione, sulle maniche, dei distintivi di grado.
La giacca d'orbace viene indossata nella stagione invernale con
le norme stabilite per i cappotti: il cinturone viene portato
sopra di essa.
Capitolo III.
Distintivi specialiISTINTIVI SPECIALI
a) Comandanti in 2a
fregi e distintivi di grado ricamati in oro su panno color
rebbio;
b) Ufficiali addetti al Comando dei Fasci giovanili di
combattimento e addetti ai Comandi Federali (Istruttore
militare, Aiutante in 1°, Addetti)
una stelletta d'oro su panno nero al centro della metà superiore
delle maniche;
e) Aiutanti in 1a
e 2a
come quello degli Aiutanti Maggiori in i* e 2a di Legione di
Milizia.
Parte IV.
Cappellani
Uniformi dei Cappellani
Tanto l'Ispettore dei Cappellani
quanto i Cappellani, in tempo di pace, continuano, nel servizio
ordinano nella Milizia, ad indossare l'abito talare dell'ordine
ecclesiastico cui appartengono, apponendo ad esso unicamente
fascetti, controspalline e fregio e distintivi di grado sul
cappello.
PARTICOLARI DI UNIFORME.
a) Fascetti dorati, della forma normale, applicati al colletto
dell'abito talare;
b) Controspalline analoghe a quelle delle uniformi nere degli
Ufficiali col solo fascio crociato in sostituzione del fascio
ordinario con stellette corrispondenti al grado;
e) Fregio costituito dal fascio crociato su panno rebbio per
l'Ispettore e panno nero per tutti gli altri;
d) Distintivo di grado per cappello: di pallone dorato applicato
attorno alla calotta:
Ispettore: un gallone inferiore di mm. 17 e tre palloncini
superiori di min. 5 su fondo robbio;
Cappellano di Legione di Milizia, ordinaria o specialità: tre
galloncini d'oro di mm. 8 su fondo nero;
Cappellano di Legione dell'O. N. B.: due galloncini d'oro di mm.
io su fondo nero;
e) Nella grande uniforme i Cappellani portano le decorazioni e
sostituiscono le controspalline con le spalline dorate uguali a
quelle degli Ufficiali;
f) L'abito di cerimonia uguale a quello dei Cappellani delle
altre Forze armate, oltre che dalla talare e dai distintivi di
grado, è costituito:
1) da una fascia di seta nera di cm. 25 di altezza, attorno alla
vita, che discende dal fianco sinistro fin sotto al ginocchio e
termina con frangia di seta nera;
2) dal ferraiolo discendente dalle spalle e sostenuto da un
nastro di seta nera avvolgente il bavero della talare;
g) I Cappellani della Milizia, che debbono seguire le truppe in
operazioni di guerra ed eventualmente in esercitazioni e
manovre, sono autorizzati a far uso della uniforme g. v. da
Ufficiale del grado cui sono assimilati, aggiungendo una croce
rossa di cm. 12 di altezza sul lato sinistro del petto, al
disotto delle decorazioni, come i Cappellani delle altre forze
armate.
Per essi il panciotto è chiuso al collo con pistagno involgente
la parte superiore del collare ecclesiastico.
I fregi per il copricapo e per le controspalline sono quelli
stabiliti per l'abito talare.
I cappellani assegnati a reparti mobilitati portano le
filettature stabilite per le rispettive unità.
Parte V.
Ufficiali della Riserva
Uniformi degli Ufficiali della Riserva
1. - Gli Ufficiali generali della
riserva portano il fregio ed il distintivo di grado del
copricapo ricamato in oro, senza filettatura color robbio, su
panno nero per il fez e su panno g. v. per coloro che siano
sprovvisti di altro copricapo di ordinanza. Portano su tutte le
uniformi le con-trospalline filettate in nero.
2. - Gli Ufficiali superiori, già comandanti di corpo o capi
servizio, passando nella riserva cessano dal portare i
distintivi di grado alle maniche ed i fregi del copricapo
applicati su panno robbio, li portano invece su panno g. v. o
nero, secondo il colore del copricapo o della giubba.
3. - Gli Ufficiali della riserva di qualunque grado, esclusi i
generali, portano il disco centrale del fregio del copricapo
completamente ricamato in oro senza alcun contrassegno salvo gli
Ufficiali medici e farmacisti che vi.portano sovrapposta una
croce rossa.
4. - Gli Ufficiali della riserva di qualunque grado nel
passaggio in tale posizione, conservano l'uniforme ed i fregi
della specialità, con le modifiche di cui sopra, ma non portano
più né i distintivi speciali di carica o di servizio, né quelli
di Legione.
5. - Tutti gli Ufficiali della riserva non portano la
filettatura nera o del colore della specialità ai paramani della
giubba g. v.
NOTE
1) Sul fez di tutte le uniformi il fregio è quello speciale dei Fasci Giovanili di combattimento.
Fonte
Comando Generale della M.V.S.N., "Regolamento sull'uniforme", vol. I - Ufficiali, Roma, Istituto Grafico Tiberino, 1935-Anno XIII.