Uniformi
Ministero delle Colonie
Regio Decreto 17 settembre 1931, n. 1293
(Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 1931, n. 262)
Approvazione del Regolamento per le
uniformi dei funzionari coloniali (1931)
VITTORIO EMANUELE III
PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il decreto
Luogotenenziale 25 febbraio 1917;
Riconosciuta la necessità di apportare alcune
modificazioni alle uniformi stabilite per i funzionar!
dello Stato in servizio nelle Colonie;
Sentito il Consiglio superiore coloniale;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato
per le colonie;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1.
E' approvato l'unito «Regolamento per le uniformi dei
funzionari coloniali» con gli annessi «Modelli» delle
uniformi coloniali, firmati, d'ordine Nostro, dal
Ministro proponente
Un esemplare del detto «Album» sarà depositato
all'Archivio di Stato.
Art. 2.
Ogni precedente disposizione in materia s'intende
abrogata.
Disposizione transitoria.
Art. 8.
Il personale che alla data del presente decreto trovasi
in carica e sia fornito delle uniformi previste da]
decreto Luogotenenziale 25 febbraio 1917 è autorizzato a
continuare l'uso delle uniformi stesse fino a
consumazione ed in ogni caso non oltre il 31 dicembre
1934.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo
dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle
leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a
chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a San Rossore, addì 17 settembre 1931 - Anno IX
VITTORIO EMANUELE.
DE BONO.
Visto, il Guardasigilli:
Rocco.
Registralo alla Corte dei conti, addi 27 ottobre 1931
Anno IX
Atti del Governo, registro 313, foglio 78. - FERZI.
Regolamento per le uniformi dei funzionali coloniali.
PARTE PRIMA.
Disposizioni generali.
Art. 1.
Sono istituite e rese obbligatorie per i Governatori di
Colonia, per i Segretari generali ed il personale
direttivo, le seguenti uniformi:
a) uniforme di gala;
6) grande uniforme (invernale ed estiva);
e) uniforme ordinaria (invernale ed estiva).
Per il personale ausiliario e gli interpreti l'uso della
uniforme di cui alle lettere b) e c) è obbligatorio solo
nei casi previsti nelle norme d'uso stabilite nella
parte quarta del presente regolamento.
Nessun'altra categoria di personale può essere
autorizzata ad indossare uniformi coloniali.
Art. 2.
Le uniformi stabilite dal precedente articolo dovranno
essere della foggia prescritta dalla parte seconda del
presente regolamento, ed essere indossate nelle
circostanze previste dalla parte quarta di esso
Art. 3.
L'uso dell'abito civile in Colonia è consentito in via
normale fuori servizio, nelle sedi di Governo.
Il Governatore tuttavia può, in ogni momento, limitare
l'uso dell'abito civile.
Art. 4.
Ai Governatori ed ai Segretari generali, nella Colonia
di loro giurisdizione, è rigorosamente vietato l'uso di
divise diverse da quelle prescritte dal presente
regolamento, ancorché fossero legalmente consentite nel
Regno.
È fatta eccezione per i Governatori che rivestano grado
militare i quali possono continuare a portare, in luogo
di quelle prescritte dal presente regolamento, le divise
stabilite per il proprio grado e corpo dagli ordinamenti
militari.
Art. 5.
L'uso di distintivi di grado diversi da quelli stabiliti
per il proprio grado, nonché l'uso di uniformi e
distintivi di foggia diversa da quella prescritta dal
presente regolamento e tutte le altre trasgressioni alle
presenti norme costituiscono mancanze punibili
disciplinarmente.
PARTE SECONDA.
Uniformi.
NORME RELATIVE ALL'USO DEI VARI OGGETTI DI CORREDO.
1. L'uso delle varie
uniformi nonché quello degli accessori e delle
decorazioni è regolato dalle parti III e IV del presente
regolamento.
2. La foggia, i particolari ed il taglio dei vari
oggetti di corredo risultano dalle apposite tavole e
dalle relative note esplicative annesse al regolamento.
3. L'uso facoltativo di taluni oggetti di corredo è
sempre espressamente indicato. Tutte le altre
prescrizioni sono rigorosamente tassative.
4. Sul petto delle varie uniformi al lato sinistro, due
centimetri sopra la linea delle decorazioni sarà
applicato il fascio littorio ricamato in oro od argento
dell'altezza dì centimetri tre.
GOVERNATORI DI COLONIA.
Uniforme di gala (1). (Figg. 1 e 1-bis).
Descrizione.
Stoffa: panno «bleu du
roi».
Copricapo: feluca con piuma bianca di struzzo coccarda
diplomatica; nocchi in frangia; gallone in oro (fig. 29,
parte III).
Giubba: marsina diplomatica ad un petto, aperta ovvero
chiusa con fregi ricamati in oro (figg. 2, 3, 4 e 5);
collo diritto con ricami in oro su panno bianco (fig.
6); manopole ricamate in oro su panno bianco (fig. 7);
spalline di gallone in oro con corona reale, scettro e
motto «F.E.R.T.», ricamati (fig. 78, parte III).
Pantaloni: lunghi, gallone d'oro lungo le cuciture (fig.
47, parte III) (2).
Panciotto: di panno bianco scollato con tre bottoni
dorati (colla divisa aperta).
Cinturino: di cuoio lucido con fibbia piatta, da
indossare sotto il panciotto.
Spadino: diplomatico con impugnatura in madreperla (fig.
91, parte III).
Pendaglio: di gallone dorato a due attacchi (fig. 92,
parte III).
Camicia e collo: bianca liscia con petto e polsi
inamidati ; collo inamidato (colla divisa aperta).
Cravatta: bianca di «piquet» a millerighe (colla
divisa aperta).
Guanti: «glacés» in pelle bianca.
Calzature: stivalini di pelle lucida.
Calze: nere.
Decorazioni: con insegne.
Grande uniforme. (Figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme
consiste nell'uniforme ordinaria, invernale od estiva,
per quest'ultima giubba chiusa, sulle quali dovranno
essere indossati i seguenti oggetti di corredo:
Cordelline: in oro (ng. 93, parte III).
Cinturone: in gallone oro e nero con placca dorata
portante l'aquila reale (fig. 28, parte III).
Spadino: come per l'uniforme di gala.
Camicia: bianca con colletto diritto, ed a punte
rivoltate.
Cravatta: di seta nera a farfalla per uniforme
invernale.
Guanti: di pelle bianca, Nell'interno della Colonia è facoltativo l'uso dei guanti di filo bianco.
Calzature: scarpa nera di pelle lucida per l'uniforme
invernale.
Calze: nere per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne.
Nota. - Per le colonie dell'Africa Orientale, durante le
cerimonie in locale chiuso è ammesso l'uso del giubbino
(«Dinner-Jacket») in tela di lino o panama bianco con
bottoni dorati e controspalline come per l'uniforme di
gala, in luogo della giubba bianca dell'uniforme estiva.
Col «Dinner-Jacket» dovranno indossarsi i pantaloni di
panno dell'uniforme di gala, panciotto nero scollato con
tre bottoni dorati, ovvero fascia di seta nera alla
cintola. Camicia con petto e polsi inamidati. Cravatta
nera a farfalla. Calzature basse di pelle lucida. Calze
nere.
Uniforme ordinaria.
Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Stoffa: panno diagonale
«kaki». Facoltativa la tela «kaki».
Copricapo: berretto tipo marina in panno color «kaki»
con visiera di cuoio «kaki», sottogola di mm. 12 (fig.
31, parte III); gallone distintivo del grado ricamato in
oro su panno bianco (fig. 57); fregio al centro ricamato
in oro su panno bianco (fig. 51,! parte III).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura sul davanti
con fila di tre bottoni in oro col motto «F.E.R.T.»
(fig. 41, parte III). Corone ricamate in oro sul
risvolto del bavero sopra l'intaglio (fig. 46, parte
III); controspalline della foggia risultante dal modello
(fig. 78, parte III).
Pantaloni lunghi, con risvolto di 1/30 della lunghezza
del pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve
avere una lunghezza tale da coprire il bordo delle
scarpe senza far pieghe. Facoltativi i pantaloni corti
da cavallo.
Camicia: bianca con colletto inamidato. Facoltativa la
camicia di colore a tinta unita con colletto morbido.
Cravatta: di seta nera, annodata in modo che le due gale
allargandosi sempre più scendano verticalmente ed in
modo da sovrapporsi l'una sull'altra nascondendo la loro
fine dentro la giubba.
Guanti: facoltativi di color marrone o bianco in pelle o
filo.
Calzature: stivaletti allacciati gialli; stivali gialli
con i pantaloni corti. Facoltativo l'uso di scarpe basse
e dei gambali,
Calze: colore dell'abito.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (fig. 10).
Stoffa: panama, o tela di
lino, bianca.
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniforme di servizio invernale in tela o panno bianco
con visiera di cuoio nero lucido, sottogola mm. 12 (fig.
31, parte III). Facoltativo l'uso dell'elmetto conforme
al modello (fig. 39, parte III).
Giubba: chiusa con due tasche riportate, lunghezza tale
da giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni dorati con corona
reale e motto «F.E.R.T.» (fig. 41, parte III); collo
diritto con corone ricamate in oro; controspalline come
per l'uniforme invernale. Facoltativo l'uso della giubba
aperta della foggia prescritta per l'uniforme invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto secondo le prescrizioni
stabilite per l'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare; con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni: i soli nastrini.
Note: 1. Per l'uso degli oggetti facoltativi di corredo
vale l'avvertimento della nota precedente per l'uniforme
invernale. E fatta eccezione per l'elmetto nelle
residenze a clima tropicale.
2. Nelle residenze a clima tropicale l'elmetto sarà
indossato anche con ia grande uniforme, ma su di esso
sarà applicato il soggolo di treccia in oro.
PERSONALE DIRETTIVO.
a) SEGRETARI GENERALI DI COLONIA (Grado 4°).
Uniforme di gala (3).
Segretari generali di
Colonia (grado 4°) (figg. 11 e 11-bis),
Descrizione.
Stoffa: panno «bleu du
roi».
Copricapo: feluca con piuma nera di struzzo; coccarda
diplomatica, nocchi a bottone; gallone in oro (figura
30, parte III).
Giubba: marsina diplomatica ad un petto, aperta ovvero
chiusa con fregi ricamati in oro (figg. 12, 13, 14, 15);
collo diritto con ricami in oro su panno rosso (fig.
16); manopole ricamate in oro su panno rosso (fig. 17);
spalline di gallone oro con corona e scettro (fig. 79,
parte III).
Pantaloni: lunghi, gallone d'oro lungo le cuciture (fig.
48, parte III) (4).
Panciotto: di panno bianco scollato con tre bottoni
dorati.
Cinturino: di cuoio lucido con fibbia piatta, da
indossare sotto il panciotto.
Spadino: diplomatico con impugnatura in madrcperla (fig.
91, parte III).
Pendaglio: di gallone dorato a due attacchi (figura 92,
parte III).
Camicia e collo: bianca liscia con petto e polsi
inamidati ; collo inamidato.
Cravatta: bianca di «piquet» a millerighe.
Guanti: «glacés» in pelle bianca.
Calzature: stivalini o scarpe di pelle lucida.
Calze: nere.
Decorazioni: con insegne.
Grande uniforme (figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme
consiste nell'uniforme ordinaria invernale od estiva
sulle quali dovranno essere indossati i seguenti oggetti
di corredo:
Cordelline: in oro (fig. 93, parte III).
Cinturone: in gallone oro e nero con placca dorata por
tante l'aquila reale (fig. 28, parte III).
Spadino: come per l'uniforme di gala.
Camicia: bianca con colletto diritto ed a punte
rivoltate.
Cravatta: di seta nera a farfalla per l'uniforme
invernale.
Guanti: di pelle marrone o bianca. Nell'interno della
Colonia è facoltativo l'uso del guanto di filo marrone o
bianco.
Calzature: scarpa nera di pelle lucida, per l'uniforme
invernale.
Calze: nere, per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne.
Nota. - Per le colonie dell'Africa Orientale, durante le
cerimonie in locale chiuso è ammesso l'uso del giubbino
(«Dinner-Jacket») in tela di lino o panama bianco con
bottoni dorati e controspalline come per l'uniforme di
gala, In luogo della giubba bianca dell'uniforme estiva.
Col «Dinner-Jacket» dovranno indossarsi i pantaloni di
panno dell'uniforme di gala, panciotto nero scollato con
tre bottoni dorati, ovvero fascia di seta nera alla
cintola. Camicia con petto e polsi inamidati. Cravatta
nera a farfalla. Calzature basse di pelle lucida. Calze
nere.
Uniforme ordinaria.
Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Stoffa: panno diagonale
«kaki». Facoltativa la tela «kaki».
Copricapo: berretto tipo marina in panno color «kaki»
con visiera di cuoio «kaki», sottogola mm. 12 (figura
32, parte III); gallone distintivo del grado ricamato in
oro su panno rosso (fig. 58); fregio al centro ricamato
in oro su panno rosso (fig. 52, parte III).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura sul davanti
con fila di tre bottoni in oro col motto «F.E.R.T.»
(fig. 41, parte III). Corone ricamate in oro sul
risvolto del bavero sopra l'intaglio (figura 46, parte
III); controspalline della foggia risultante dal modello
(fig. 79, parte III).
Pantaloni: lunghi con risvolto di 1/30 della lunghezza
del pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve
avere una lunghezza tale da coprire il bordo delle
scarpe senza far pieghe. Facoltativi i pantaloni corti
da cavallo.
Camicia: bianca con colletto inamidato. Facoltativo
l'uso della camicia di colore a tinta unita con colletto
morbido.
Cravatta: di seta nera, annodata in modo che le due gale
allargandosi sempre più scendano verticalmente ed in
modo da sovrapporsi l'una sull'altra nascondendo la loro
fine dentro la giubba.
Guanti: facoltativi di color marrone o bianco di pelle o
di filo.
Calzature: stivaletti allacciati gialli; stivali gialli
con i pantaloni corti. Facoltativo l'uso di scarpe basse
e dei gambali.
Calze: colore dell'abito.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (flg. 10).
Stoffa: panama o tela
lino, bianca.
Copricapo: berretto tela bianca della foggia prescritta
per l'uniforme di servizio invernale in tela o panno
bianco con visiera di cuoio lucido nero, sottogola mm.
12 (fig. 32, parte III). Facoltativo l'uso dell'elmetto
conforme al modello (fig. 39, parte III).
Giubba: chiusa con due tasche riportate, lunghezza tale
da giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni dorati con corona
reale e motto «F.E.R.T.»; collo diritto con corone
ricamate in oro (figura 46, parte III); controspalline
come per l'uniforme invernale. Facoltativo l'uso della
giubba aperta della foggia prescritta per l'uniforme
invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto secondo le prescrizioni
stabilite per l'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare. Con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni : i soli nastrini.
Note: 1. L'uso degli oggetti facoltativi di corredo
sopra previsti per l'uniforme di servizio non è
consentito per la grande uniforme. È fatta eccezione per
l'elmetto nelle residenze a clima tropicale.
2. Nelle residenze a clima tropicale l'elmetto sarà
indossato anche con la grande uniforme, ma su di esso
sarà applicato il soggolo di treccia in oro.
b) DIRETTORI COLONIANI DI
la CLASSE (grado 5°).
ISPETTORI GENERALI (grado 5°).
Uniforme di gala (5).
Direttori coloniali di 1a classe (grado 5°) -
Ispettori generali (grado 5°).
(La foggia si rileva dalle
figure 11 e 11-bis).
Descrizione.
Stoffa: panno «bleu du
roi».
Copricapo: feluca con piuma nera di struzzo; coccarda
diplomatica di quattro cordoni, nocchi a bottone;
gallone in oro (fig. 30, parte III).
Giubba: marsina diplomatica ad un petto, aperta ovvero
chiusa con fregi ricamati in oro (fig. 12); collo
diritto con ricami in oro su panno «bleu du roi» (fig.
18); tasche con fregio uguale a quello del Segretario
generale (fig. 13), ma colla patta «bleu du roi»;
manopole ricamate in oro su panno «bleu du roi» (fig.
23); spalline di gallone oro con corona (fig. 80, parte
III).
Pantaloni: lunghi, gallone d'oro lungo le cuciture (fig.
48, parte III) (6).
Panciotto: di panno bianco1 scollato con tre bottoni
dorati.
Cinturino: di cuoio lucido con fibbia piatta da
indossare sotto il panciotto.
Spadino: diplomatico con impugnatura di madreperla (fig.
91, parte III).
Pendaglio: di gallone dorato a due attacchi (figura 92,
parte III).
Camicia e collo: bianca liscia con petto e polsi
inamidati; collo diritto, inamidato.
Cravatta: bianca di «piquet» a millerighe.
Guanti: «glacés» in pelle bianca.
Calzature: stivalini militari di pelle lucida, interi
senza mascherina.
Calze: nere.
Decorazioni: con insegne.
Grande uniforme (figg. 8 e 8-bis).
Come per i Segretari generali colle varianti che seguono:
Copricapo: gallone distintivo del grado ricamato in oro su panno nero (fig. 59).
Giubba: controspalline come alla fig. 80, parte III.
Uniforme ordinaria.
Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Come per i Segretari generali colle varianti che seguono:
Copricapo: galone distintivo del grado ricamato in oro su panno nero (fig. 99).
Giubba: controspalline della foggia risultante dal modello (fig. 80, parte III).
Estiva (fig. 10).
Come per i Segretari
generali colle varianti di cui è detto all'uniforme
invernale.
A) 1° DIRETTORI COLONIALI DI 2a CLASSE (grado 6°).
2° ISPETTORI SUPERIORI (grado 6°).
3° COMMISSARI REGIONALI DI la CLASSE (grado 7°).
4° COMMISSARI REGIONALI DI 2* CLASSE (grado 8°).
B) 1° PRIMI SEGRETARI COLONIALI (grado 9°)
2° SEGRETARI COLONIALI (grado 10°).
8° VICE SEGRETARI COLONIALI (grado 11°).
Uniforme di gala (7) (figg. 19 e 19-bis).
Stoffa: panno «bleu du roi».
Copricapo: feluca con piuma nera di struzzo, coccarda
diplomatica, fiocchi a bottone; gallone in «moire nero»
(figura 31)
Giubba: marsina diplomatica ad un petto, chiusura con
cinque bottoni d'oro, collo diritto con ricami sullo
stesso panno (fig. 22 e 24); spalline dello stesso panno
coi distintivi del grado (8) (figg. 81, 82, 83, 84, 85 e
86); manopole con ricami in oro dello stesso panno
(figg. 23 e 25). Fiorone pei gradi 6°, 7°, 8° sul retro
(fig. 20) e fregio alle falde (fig. 21). Patte fermate
da due bottoncini d'oro (fig. 44). Due bottoncini d'oro
nel retro invece del fiorone pei gradi inferiori (9°,
10°, 11°) e cordoncino d'oro ricamato della larghezza di
mezzo centimetro sull'orlo delle falde.
Pantaloni: lunghi con sottopiede, gallone d'oro lungo le
cuciture (figg. 49 e 50, parte III) (9)
Spadino: diplomatico (fig. 91, parte III) con
impugnatura di avorio per i funzionari di grado 6°, 7°
ed 8° e di osso per i funzionari di grado 9° ed
inferiore.
Camicia: bianca con polsi inamidati.
Collo: diritto, foggia militare, inamidato.
Guanti: «glacés» in pelle bianca.
Calzature: stivalini o scarpe militari di pelle lucida.
Calze: nere.
Decorazioni: con insegne.
Grande uniforme (10) (figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme consiste nell'uniforme ordinaria
invernale od estiva sulle quali dovranno essere
indossati i seguenti oggetti di corredo:
Cordelline: in oro (fig. 93, parte III).
Cinturone: in gallone oro e con placca dorata portante
l'aquila reale (fig. 28, parte III).
Spadino: come per l'uniforme di gala.
Camicia: bianca con colletto diritto ed a punte
rivoltate.
Cravatta: di seta nera a farfalla per l'uniforme
invernale.
Guanti: di pelle marrone o bianca. Nell'interno della
Colonia è facoltativo l'uso del guanto di filo marrone o
bianco.
Calzature: scarpa nera di pelle lucida, per l'uniforme
invernale.
Calze: nere, per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne.
Nota. - Per le colonie dell'Africa Orientale, durante le
cerimonie in locale chiuso è ammesso l'uso del giubbino
(«Dinner-Jacket») in tela di lino o panama bianco con
bottoni dorati e controspalline come per l'uniforme di
gala, in luogo della giubba bianca dell'uniforme estiva.
Col «Dinner-Jacket» dovranno indossarsi i pantaloni di
panno dell'uniforme di gala, panciotto nero scollato con
tre bottoni dorati, ovvero fascia di seta nera alla
cintola. Camicia con petto e polsi inamidati. Cravatta
nera a farfalla. Calzature basse di pelle lucida. Calze
nere.
Uniforme ordinaria. Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Stoffa: panno diagonale «kaki». Facoltativa la tela
«kaki».
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniforme ordinaria dei. Governatori, in panno «kaki»,
sottogola di mm. 12 (fig. 34, parte III); gallone
distintivo del grado in oro su panno nero (figg. 60 a
65, parte III).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni ; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura sul davanti
con fila di tre bottoni dorati con aquila reale (fig.
42, parte III); corone ricamate in oro sul risvolto del
bavero sopra l'intaglio (fig. 46, parte III);
controspalline della foggia risultante dal modello (fig.
81 a 86, parte III) su panno «kaki» con sottopanna tura
nera bordeggiante.
Pantaloni: lunghi, con risvolto di 1/30 della lunghezza
del pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve
avere una lunghezza tale da coprire il bordo delle
scarpe senza far pieghe. Facoltativi pantaloni corti da
cavallo.
Camicia: bianca con colletto inamidato. Facoltativa la
camicia di colore a tinta unita con colletto morbido.
Cravatta: di seta nera, annodata in modo che le due gale
allargandosi sempre più scendano verticalmente ed in
modo da sovrapporsi l'una sull'altra nascondendo la loro
fine dentro la giubba.
Guanti: facoltativi, di color marrone o bianco di pelle
o di filo.
Calzature: stivaletti allacciati gialli; stivali gialli
con i pantaloni corti. Facoltativo l'uso di scarpe basse
e dei gambali.
Calze: colore dell'abito.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (fig. 10).
Stoffa: panama o tela di
lino, bianca.
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniforme invernale in tela o panno bianco con visiera
di cuoio nero lucido, sottogola mm. 12 (fig. 34, parte
III). Facoltativo l'uso dell'elmetto conforme al modello
(fig. 40, parte III).
Giubba: chiusa, con due tasche riportate, lunghezza tale
da giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni dorati con aquila
reale (fig. 42, parte III); collo diritto con corone
ricamate in oro; controspalline su panno nero come per
l'uniforme di gala. Facoltativo l'uso della giubba
aperta della foggia, prescritta per l'uniforme
invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto ; secondo le prescrizioni
stabilite per l'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare. Con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Bastone: facoltativo fuori servizio.
Decorazioni: i soli nastrini.
Note: 1. L'uso degli oggetti facoltativi di corredo
sopra previsti per l'uniforme di servizio non è
consentito per la grande uniforme. È fatta eccezione per
l'elmetto nelle residenze a clima tropicale.
2. Nelle residenze a clima tropicale l'elmetto sarà
indossato aliene con la grande uniforme, ma su di esso
sarà applicato il soggolo di treccia In oro.
PERSONALE AUSILIARIO.
A) 1° UFFICIALI COLONIALI CAPI- (grado 7°).
2° UFFICIALI COLONIALI DI 1a CLASSE (grado
8°).
B) 1° UFFICIALI COLONIALI DI 2a CLASSE (grado
9°).
2° AIUTANTI COLONIALI DI 1a CLASSE (grado 10°).
3° AIUTANTI COLONIALI DI 2a
CLASSE (grado 11°).
Grande uniforme (figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme
consiste nell'uniforme ordinaria invernale od estiva
sulle quali dovranno essere indossati i seguenti oggetti
di corredo:
Cordelline: in argento.
Cinturone: in cuoio naturale con spallaccio; placca in
argento portante l'aquila reale.
Camicia: bianca con colletto diritto a punte rivoltate.
Cravatta: dìiseta nera a farfalla, per l'uniforme
invernale.
Guanti: in pelle colore marrone o bianca. Nell'interno
della Colonia facoltativo il guanto di filo marrone o
bianco.
Calzature: scarpa nera di pelle lucida, per l'uniforme
invernale,
Calze: nere, per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne,
Nota. - Il personale ausiliario non ha uniforme di gala.
Indosserà la grande uniforme anche nelle circostanze
nelle quali è prescritta l'uniforme di gala per il
personale direttivo.
Uniforme ordinaria.
Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Stoffa: panno diagonale
«kaki». facoltativa la tela «kaki».
Copricapo: berretto tipo marina di panno «kaki» con
visiera di cuoio «kaki», sottogola di mm. 12 (fig. 35,
parte III); gallone distintivo del grado in argento su
panno turchino (fig. 66 a 70, parte III); fregio al
centro ricamato in argento su panno turchino (fig. 54,
parte III).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura sul davanti
con fila di tre bottoni argentati lisci (fig. 43, parte
III); corone ricamate in argento sul risvolto del bavero
sopra l'intaglio (fig. 46, parte III); controspalline su
panno «kaki», sottopanno turchino scuro bordeggiante
della foggia risultante dal modello (fig. 87, parte III).
Pantaloni: lunghi con risvolto 1/30 della lunghezza del
pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve avere
una lunghezza tale da coprire il bordo delle scarpe
senza far pieghe. Facoltativi i pantaloni corti da
cavallo.
Camicia: bianca con colletto inamidato. Facoltativa la
camicia di colore a tinta unita con colletto morbido.
Cravatta: seta nera annodata in modo che le due gale
allargandosi sempre più scendano verticalmente
sovrapponendosi l'una sull'altra nascondendo la loro
fine dentro la giubba.
Guanti: facoltativi di color marrone in filo.
Calzature: stivaletti allacciati gialli ; gambali gialli
con i pantaloni corti. Facoltativo l'uso delle scarpe
basse.
Calze: colore dell'abito.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per Tuniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (fig. 10).
Stoffa: panama o tela di
lino, bianca.
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniformi invernale di tela bianca con visiera di cuoio
nero lucido, sottogola mm. 12 (fig. 35, parte III).
Facoltativo l'uso dell'elmetto conforme al modello (fig.
40, parte III).
Giubba: chiusa, con due tasche riportate, lunghezza tale
da giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni argentati lisci;
controspalline di panno turchino scuro della foggia
risultante dal modello (fig. 87, parte III). Facoltativo
l'uso della giubba aperta della foggia prescritta per
l'uniforme invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto secondo le prescrizioni
stabilite per l'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare; con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme. E fatta eccezione per l'elmetto
nelle residenze a clima tropicale.
INTERPRETI.
1° INTERPRETI TRADUTTORI.
2° INTERPRETI ORALI.
INTERPRETI TRADUTTORI
A) 1° TRADUTTORI CAPI DI 1a CLASSE (Grado
7°).
2° TRADUTTORI CAPI DI 2a
CLASSE (Grado 8°).
B) 1° TRADUTTORI DI 1a CLASSE (Grado 9°)
2° TRADUTTORI DI 2a CLASSE (Grado 10°).
3° TRADUTTORI DI 3a
CLASSE (Grado 11°).
Grande uniforme (figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme
consiste nell'uniforme ordinaria invernale od estiva
sulle quali dovranno essere indossati i seguenti oggetti
di corredo:
Cordelline: in argento.
Cinturone: in cuoio naturale con placca d'argento
portante l'aquila reale e spallaccio.
Camicia: bianca con colletto diritto a punte rivoltate.
Cravatta: di seta nera a farfalla per l'uniforme
invernale.
Guanti: di pelle marrone o bianca. Facoltativo il guanto
di filo nell'interno della Colonia.
Calzature: scarpe di pelle nera lucida, per l'uniforme
invernale.
Calze: nere, per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne.
Nota. - Il personale ausiliario non ha uniforme di gala.
Indosserà la grande uniforme anche nelle circostanze
nelle quali è prescritta l'uniforme di gala per il
personale direttivo.
Uniforme ordinaria.
Invernale (fig. 9).
Stoffa: panno diagonale
«kaki». Facoltativa la tela «kaki».
Copricapo: berretto tipo marina in panno color «kaki»,
con visiera di cuoio «kaki», sottogola mm. 12 (fig. 36,
parte III); gallone distintivo del grado in argento su
panno verde cupo (color olivo) (figg. 71 a 75, parte
III); fregio al centro ricamato in argento su panno
verde cupo (fig. 55, parte III).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura sul davanti
con fila di tre bottoni in argento liscio (fig. 43,
parte III); corone ricamate in argento sul risvolto del
bavero sopra l'intaglio (fig. 46, parte III);
controspalline su panno «kaki» con sottopanno verde cupo
bordeggiante della foggia risultante dal modello (fig.
88, parte III).
Pantaloni: lunghi, con risvolto di 1/30 della lunghezza
del pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve
avere una lunghezza tale da coprire il bordo delle
scarpe senza far pieghe. Corti da cavallo, facoltativi.
Camicia: bianca con colletto inamidato. Facoltativa la
camicia di colore a tinta unita con colletto morbido.
Cravatta: seta nera, annodata in modo che le due gale
allargandosi sempre più scendano verticalmente
sovrapponendosi l'una sull'altra nascondendo la loro
fine dentro la giubba.
Guanti: facoltativi di color marrone, in filo.
Calzature: stivaletti allacciati gialli ; gambali gialli
con i pantaloni corti. Facoltativo l'uso di scarpe
basse.
Calze: colore dell'abito.
Decorazioni : i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (fig. 10).
Stoffa: panama o tela di
lino, bianca.
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniforme invernale, in tela bianca con visiera di
cuoio nero lucido, sottogola mm. 12 (fig. 36, parte III).
Facoltativo l'uso dell'elmetto conforme al modello (fig.
40, parte III).
Giubba: chiusa, con due tasche riportate, lunghezza tale
da, giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni argentati lisci;
collo diritto con corone ricamate in argento,
controspalline di panno verde cupo (color olivo) della
foggia risultante dal modello (fig. 88, parte III).
Facoltativo l'uso della giubba aperta della foggia
prescritta per l'uniforme invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto secondo le prescrizioni
stabilite per l'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare; con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme. È fatta eccezione per l'elmetto
nelle residenze a clima tropicale.
INTERPRETI ORALI.
A) 1° INTERPRETI ORALI PRINCIPALI (Grado 9°).
2° PRIMI INTERPRETI ORALI (Grado 10°).
3° INTERPRETI ORALI
('Grado 11°).
B) 1° INTERPRETI ORALI AGGIUNTI DI 1a CLASSE.
2° INTERPRETI ORALI
AGGIUNTI DI 2a CLASSE.
Grande uniforme (figg. 8 e 8-bis).
La grande uniforme
consiste nell'uniforme ordinaria invernale od estiva
sulle quali dovranno essere indossati i seguenti oggetti
di corredo:
Cordelline: in seta verde cupo (olivo) con puntali
bruniti.
Cinturone: in cuoio naturale con spallaccio.
Camicia: bianca con colletto diritto a punte rivoltate.
Cravatta: di seta nera a farfalla per l'uniforme
invernale.
Guanti: filo «kaki» o bianco.
Calzature: scarpe di pelle nera, per l'uniforme
invernale.
Calze: nere, per l'uniforme invernale.
Decorazioni: con insegne.
Nota. - Il personale ausiliario non ha uniforme di gala.
Indosserà la grande uniforme anche nelle circostanze
nelle quali è prescritta l'uniforme di gala per il
personale direttivo.
Uniforme ordinaria. Invernale (figg. 9 e 9-bis).
Stoffa: panno diagonale «kaki». Facoltativa la tela
«kaki».
Copricapo: berretto della foggia prescritta per
l'uniforme di servizio degli interpreti traduttori, in
panno color «kaki» (figg. 37 e 38); gallone distintivo
del grado in argento e lana verde olivo (come i
sottufficiali del R. Esercito); fascia seta verde (figg.
76 e 77, parte III); fregio al centro ricamato in
argento su panno verde olivo (fig. 56, parte III) (11).
Giubba: lunghezza tale da giungere al cavallo dei
pantaloni; collo rivoltato ed aperto sul petto per
l'ampiezza indicata dal figurino; chiusura del davanti
con fila di tre bottoni in argento liscio (fig. 43,
parte III); corone ricamate in argento sul risvolto del
bavero sopra l'intaglio (fig. 46, parte III);
controspalline di panno verde cupo (olivo) della foggia
risultante dal modello (figg. 89 e 90, parte III).
Pantaloni. lunghi, con risvolto di 1/30 della lunghezza
del pantalone dal cavallo al piede. Il pantalone deve
avere una lunghezza tale da coprire il bordo delle
scarpe senza far pieghe ; corti da cavallo, facoltativi.
Camicia: bianca col colletto inamidato. Facoltativa la
camicia di colore a tinta unita con colletto morbido.
Cravatta: come prescritta per gli interpreti traduttori.
Calzature: stivaletti gialli allacciati; gambali con i
pantaloni corti. Facoltativo l'uso di scarpe basse
gialle e mollettiere «kaki».
Calze: colore dell'abito.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti por l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme.
Estiva (fig. 10).
Stoffa: panama o tela di lino, bianca. Copricapo:
berretto della foggia prescritta per l'uniforme di
servizio invernale, in tela bianca con visiera di cuoio
nero lucido, sottogola mm. 12 (figg. 37 e 38, parte III).
Facoltativo l'uso dell'elmetto conforme al modello (fig.
40, parte III).
Giubba: chiusa, con due tasche riportate, lunghezza tale
da giungere al cavallo dei pantaloni; chiusura sul
davanti con fila di cinque bottoni argentati lisci ;
collo diritto con corone ricamate in argento, e
controspalline come per l'uniforme invernale.
Facoltativo l'uso della giubba aperta della foggia
prescritta per l'uniforme invernale.
Pantaloni: lunghi con risvolto secondo le prescrizioni
dell'uniforme invernale.
Camicia: bianca.
Colletto: cravatta militare o colletto militare ; con la
giubba aperta, colletto bianco rivoltato.
Guanti: facoltativi in filo bianco.
Calzature: scarpa bianca.
Calze: bianche.
Decorazioni: i soli nastrini.
Nota. - L'uso degli oggetti facoltativi di corredo sopra
previsti per l'uniforme di servizio non è consentito per
la grande uniforme. E fatta eccezione per l'elmetto
nelle residenze a clima tropicale.
PARTE TERZA.
Dettagli di alcuni capi
di corredo accessori e distintivi di gradi.
CAPI DI CORREDO.
Mantellina: con l'uniforme
di gala è prescritto l'uso della mantella di panno «bleu
du roi» con fodera e paramonture in seta (12). Foggia
della Regia marina di lunghezza tale da giungere sotto
al ginocchio.
Pastrano: facoltativo il pastrano di panno «bleu du roi» con l'uniforme di gala. Foggia della Regia marina.
Cappotto (fig. 26): con la grande uniforme invernale e
con l'uniforme invernale di servizio dovrà usarsi il
cappotto in panno color «kaki»; lunghezza cm. 3 sotto il
ginocchio; doppio petto con due file di 3 bottoni di
cuoio. L'apertura data dai risvolti del bavero deve
essere tale da coprire perfettamente i risvolti della
giubba; corone ricamate al collo, controspalline. Si
porta completamente abbottonato sul lato destro.
Impermeabile (fig. 27): tessuto impermeabile «kaki», due
petti. Facoltativo l'uso del gabardine «kaki». Foggia a
campana; cintura della stessa stoffa con fibbia di
metallo brunito. Facoltativo l'uso del cappuccio
applicabile.
Cinturone (fig. 28):
a) per grande uniforme personale direttivo: gallone
tessuto in oro e nero alto mm. 50 foderato di velluto
nero, placca dorata con aquila reale sormontata da
corona;
b) per uniforme ordinaria del personale direttivo e
grande uniforme interpreti orali: cuoio naturale tipo
inglese;
c) per grande uniforme personale ausiliario e interpreti
traduttori: cuoio naturale tipo inglese, placca argento
con aquila reale e corona (come quella del cinturone
della grande uniforme del personale direttivo).
Copricapi.
Feluche:
1° da Governatore di Colonia (fig. 29);
2° da Segretario generale di Colonia (fig. 30),
Direttore coloniale di 1a classe, Ispettore
generale (fig. 30);
3° da funzionario direttivo di ogni grado, gallone di
seta «moire nero».
Berretti: si usano nei due colori «kaki» e bianco:
1° per Governatore di Colonia (fig. 31);
2° per Segretario generale di Colonia (fig. 32),
Direttore coloniale di 1a classe, Ispettore
generale (fig. 33);
3° per funzionari appartenenti al ruolo del personale
direttivo (fig. 34);
4° per funzionari appartenenti al ruolo del personale
ausiliario (fig. 35);
5° per interpreti traduttori (fig. 36);
6° per interpreti orali (figg. 37 e 38).
Elmetto (figg. 39 e 40):
«kaki» e bianco tipo inglese con fregio al centro.
Bottoni e corone.
Bottoni:
1° per uniforme di Governatore, Segretario generale,
Direttore coloniale di la classe, Ispettore generale
(fig. 41);
2° per uniforme di funzionario appartenente al ruolo del
personale direttivo (figg. 42, 44 e 45);
3° per uniforme di funzionario appartenente al ruolo del
personale ausiliario e per gli interpreti traduttori ed
orali (fig. 43);
4° per controspalline (figg. 44 e 45).
Corone (fig. 46):
per bavero di giubba: grandezza min. 12;
per cappotto: grandezza mm. 15;
per impermeabile: grandezza mm. 15.
Galloni per pantaloni.
1° per Governatori di
Colonia (fig. 47);
2° per Segretari generali, Ispettori generali, Direttori
coloniali di 1a classe (fig. 48);
3° per Direttori coloniali di 23 classe, Commissari
regionali di 1a e 2a classe (fig.
49);
4° per Primi segretari coloniali, Segretari coloniali e
Vice segretari coloniali (fig. 50).
Fregi per berretti.
1° Governatore dì Colonia
(fig. 51);
2° Segretario generale di Colonia (fig. 52);
3° Funzionar! appartenenti al ruolo del personale
direttivo tranne i Segretari generali (fig. 53);
4° Funzionar! appartenenti al ruolo del personale
ausiliario (fig. 54) ;
5° Interpreti traduttori (fig4 55);
6° Interpreti orali (fig. 56).
Distintivi di grado.
1° Governatore di Colonia
(fig. 57) (fondo bianco);
2° Segretario generale di Colonia (fig. 58) (fondo
rosso);
3° Direttore coloniale di 1a classe,
Ispettore generale (fig. 59) (fondo nero);
4° Direttore coloniale di 2a classe,
Ispettori superiori (fig. 60) (fondo nero);
5° Commissario regionale di la classe (fig. 61) (fondo
nero);
6° Commissario regionale di 2a classe (fig. 62) (fondo
nero);
7° Primo segretario coloniale (fig. 63) (fondo nero);
8° Segretario coloniale (fig. 64) (fondo nero);
9° Vice segretario coloniale (fig. 65) (fondo nero);
10° Ufficiali coloniali capi (fig. 66);
11° Ufficiali coloniali di 1a classe (fig.
67);
12° Ufficiali coloniali di 2a classe (fig.
68);
13° Aiutanti coloniali di 1a classe (fig.
69);
14° Mutanti coloniali di 2a classe (fig.70);
15° Interprete traduttore capo di 1a classe (fig.
71);
16° Interprete traduttore capo di 2a classe
(fig. 72);
17° Interprete traduttore di 1a classe (fig.
73);
18° Interprete traduttore di 2a classe (fig.
74);
19° Interprete traduttore di 3a classe (fig.
75);
20° Interpreti orali principali (fig. 76);
21° Primi interpreti orali (fig. 76);
22° Interpreti orali (fig. 76);
23° Interpreti orali aggiunti di 1a classe (fig.
77);
24° Interpreti orali aggiunti di 2a classe
(fig. 77).
Controspalline.
1° per Governatore di
Colonia (fig. 78);
2° per Segretario generale di Colonia (fig. 79);
3° per Direttore coloniale di 1a classe e
Ispettore generale (fig. 80);
4° per funzionar! di grado 6°, 7° e 8° appartenenti al
ruolo del personale direttivo (figg. 81, 82 e 83);
5° per funzionar! di grado 9°, 10° e 11° appartenenti al
ruolo del personale direttivo (figg. 84, 85 e 86);
6° per funzionar! appartenenti al ruolo del personale
ausiliario (fig. 87) (13);
7° per interpreti traduttori (fig. 88) (14);
8° per interpreti orali (fig. 89) (15);
9° per interpreti orali aggiunti (fig. 90).
Spadini - Cordelline.
Spadino (fig. 91):
- per Governatore di Colonia, Segretarì generali di
Colonia, Direttori coloniali di 1a classe,
Ispettori generali : impugnatura madreperla;
- per funzionari di grado 6°, 7° e 8° appartenenti a!
ruolo del personale direttivo, impugnatura avorio;
- per funzionar! di grado 9°, 10° e 11° appartenenti al
ruolo del personale direttivo, impugnatura osso.
Cordelline (flg. 93):
- per Governatore di Colonia e funzionari appartenenti
al ruolo del personale direttivo (in oro);
- per funzionari appartenenti al ruolo del personale
ausiliario (inargento);
- per interpreti traduttori (in argento);
- per interpreti orali (in seta verde cupo-olivo).
Le cordelline vengono fissate alla controspallina destra
ed i due cordoni sono fatti passare uno sul petto e
l'altro sotto l'ascella per congiungersi sul bottone
della tasca sinistra del petto della giubba. Per
l'uniforme estiva i cordoni sono applicati invece
rispettivamente al 1° e 2° bottone del petto della
giubba chiusa.
Pendaglio (fig. 92):
- per Governatore (in oro);
- per personale direttivo (in oro).
DECORAZIONI RE NASTRINI DI DECORAZIONE.
Si portano sul lato
sinistro del petto ad una o più righe se in numero
superiore a quattro. Ciascuna fila sarà di numero
variabile in modo da utilizzare lo spazio compreso fra
la bottoniera della giubba ed il risvolto del bavero a
l'attaccatura della manica. Fra le decorazioni (o
nastrini) di una stessa riga intercede il minimo
intervallo.
Portando le decorazioni, i nastri di queste debbono
avere una lunghezza tale che la decorazione venga a
poggiare sul nastro della riga sottostante, se questa
esiste.
Se i nastrini non sono amovibili, essi debbono nella
grande uniforme risultare interamente coperti dalle
decorazioni.
L'ordine delle decorazioni o nastrini procedendo da
destra a sinistra è il seguente:
1° decorazione dell'Ordine SS. Maurizio e Lazzaro;
2° decorazione dell'Ordine militare di Savoia;
3° decorazione dell'Ordine civile di Savoia;
4° medaglia d'oro e d'argento al valore militare;
5° medaglia d'oro e d'argento al valor civile;
6° medaglia Crimea;
7° medaglia d'oro e d'argento al valor di marina;
8° medaglia ai Mille;
9° medaglia commemorativa delle guerre d'indipendenza e
unità d'Italia;
10° medaglia d'oro, d'argento e bronzo benemeriti salute
pubblica;
11° decorazione dell'Ordine della Corona d'Italia;
12° medaglia commemorativa del terremoto di Calabria e
Sicilia;
13° medaglia di bronzo al valor militare;
14° medaglia di bronzo al valor marina;
15° medaglia di bronzo al valor civile;
16° medaglia commemorativa delle campagne d'Africa;
17° medaglia commemorativa guerra Italo-Turca e campgna
di Libia;
18° croce per anzianità di servìzio;
19° medaglia commemorativa campagne Estremo Oriente;
20° decorazioni dell'Ordine della Stella d'Italia;
21° medaglia commemorativa del terremoto di A vessano,
22° croce al merito di guerra;
23° medaglia commemorativa nazionale della guerra
1915-18;
24° croce di guerra al valor militare;
25° medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia;
26° medaglia di benemerenza per i volontari della guerra
italo-austriaca 1915-18;
27° medaglie estere commemorative di guerra;
28° decorazioni estere in ordine di concessione.
La medaglia mauriziana e le commende si portano al
collo.
Le stelle di gran cordone e grand'ufficiale si portano
sul lato sinistro del petto un poco più in basso delle
altre decorazioni.
La fascia di gran cordone si porta a tracolla da destra
a sinistra. Chi ha più di una fascia porta soltanto la
più im portante.
PARTE QUARTA.
Uso delle uniformi.
UNIFORME DI GALA.
Nel Regno:
a) In servizio:
- udienze concesse da S. M. il Re;
- udienze concesse da S. E. il Primo Ministro;
- funzioni ufficiali tenute nella sede del Ministero
delle Colonie;
- ogni qualvolta con propria disposizione il Ministro
per le colonie disponga l'uso dell'uniforme di gala.
b) Fuori servizio:
- a Corte,
- nelle cerimonie e funzioni ufficiali in cui i
funzionari intervengono sia in corpo che singolarmente,
quando per i funzionari di altre Amministrazioni che
siano provvisti di uniforme è prescritta l'uniforme di
gala o gran divisa e per gli ufficiali l'alta uniforme;
- Cerimonie dì gala.
In Colonia:
a) In servizio:
- presentazioni ufficiali a S. E. il Governatore, al
Segretario generale e al comandante delle truppe nella
sede di Governo;
- funzioni ufficiali militari e non militari tenute nei
capoluoghi coloniali, sedi di Governo;
b) Fuori servizio:
- nei ricevimenti ufficiali di S. E. il Governatore,
nelle cerimonie di gala ed in ogni altra circostanza
nella quale è prescritto l'abito di società con
decorazioni.
Il Governatore con propria disposizione stabilirà di
volta in volta in quali circostanze l'uniforme di gala
potrà essere sostituita da quella indicata nella nota n.
1 a pag. 5519.
GRANDE UNIFORME.
a) In servizio:
- parate, riviste e solennità militari, e in genere
cerimonie all'aperto, esercizio delle funzioni
giudiziarie;
- funzioni funebri alle quali il funzionario intervenga
in forma ufficiale;
- funzioni ufficiali nelle sedi di Commissariato
regionale;
b) Fuori servizio:
- nell'interno della Colonia per tutte le funzioni in
cui è consentito nel Regno e nelle sedi di Governo l'uso
dell'uniforme di gala.
UNIFORME ORDINARIA.
L'uniforme ordinaria è indossata normalmente dai funzionari della carriera direttiva in Colonia, ed è per essi obbligatoria. È consentito tuttavia l'uso dell'abito civile fuori servizio nei capoluoghi sede di Governo.
NORME- D'USO DELL'UNIFORME
PER i FUNZIONARI
DI GRUPPO B E PER GLI INTERPRETI ORALI.
I funzionari della
carriera ausiliaria indosseranno obbligatoriamente la
divisa nei seguenti casi:
a) quando siano addetti fuori della sede di Governo a
servizi di natura politico-amministrativa che importino
esercizio diretto di autorità;
6) quando il Governatore lo prescriva. Gli interpreti
delle due categorie indosseranno obbligatoriamente la
divisa nei seguenti casi:
a) quando siano addetti a servizi dì carattere
politico-amministrativo che importino esercizio diretto
di autorità ;
b) quando siano addetti al servizio particolare del
Governatore ;
c) nei servizi all'interno al seguito delle varie
autorità coloniali o di comandi militari;
d) quando il Governatore lo prescriva.
Visto, d'ordine di Sua
Maestà il Re:
Il Ministro per le colonie:
DE BONO.
-----------------
NOTE
(1) Nelle colonie
dell'Africa Orientale e, nei mesi estivi, in quelle
dell'Africa Settentrionale, in luogo dell'uniforme di
gala può essere indossata la grande uniforme estiva
sostituendo però il pantalone della uniforme di gala a
quello bianco.
(2) Il pantalone deve avere una lunghezza tale da
giungere esattamente alla scarpa senza far pieghe.
(3) Nelle colonie
dell'Africa Orientale e, nei mesi estivi, In quelle
dell'Africa Settentrionale, in luogo dell'uniforme di
gala può essere indossata la grande uniforme estiva
sostituendo però il pantalone della uniforme di gala a
quello bianco.
(4) Il pantalone deve avere una lunghezza tale da
giungere esattamente alla scarpa senza far pieghe.
(5) Nelle colonie dell'Africa Orientale e, nei mesi
estivi, in quelle dell'Africa Settentrionale, in luogo
dell'uniforme di gala può essere indossata la grande
uniforme estiva sostituendo però il pantalone della
uniforme di gala a quello bianco.
(6) Il pantalone deve avere una lunghezza tale da
giungere esattamente alla scarpa senza far pieghe.
(7) Nelle colonie
dell'Africa Orientale e, nei mesi estivi, In quelle
dell'Africa Settentrionale, in luogo dell'uniforme di
gala può essere indossata la grande uniforme estiva
sostituendo però il pantalone della uniforme di gala a
quello bianco.
(8) I distintivi del grado; i fregi dell'uniforme; il
gallone dei pantaloni variano per i funzionar! di grado
6°, 7° ed 8°, nei confronti di quelli di grado 9° e
successivi I modelli dei vari fregi portano le
indicazioni necessarie.
(9) Vale l'avvertimento già posto per i Governatori e
Segretari generali circa la lunghezza del pantalone.
(10) L'uniforme è di foggia identica a quella di
Governatore. Variano gli accessori secondo le
prescrizioni.
(11) Gli interpreti orali principali, i primi interpreti e gli interpreti orali hanno identico distintivo sul berretto. Il grado è contrassegnato sulla spallina. Gli interpreti orali aggiunti di 1a e 2a classe hanno sul berretto un solo nastro cordonato di seta verde olivo ed il fregio centrale.
(12) La fodera dovrà essere in seta bianca per i Governatori e per il Vice governatore del Governo della Cirenaica; rossa per i Segretari generali, nera per i funzionari del ruolo direttivo di grado 6° e inferiore.
(13) I distintivi di grado
variano per ciascun grado come per il personale
direttivo.
(14) 1 distintivi di grado variano per ciascun grado
come per il personale direttivo.
(15) Interpreti orali principali: tre galloni; primi
interpreti orali:due galloni interpreti orali: un
gallone.
FONTE
Gazzetta Ufficiale del 13 novembre 1931, n. 262 - Regio Decreto 17 settembre 1931, n. 1293 "Approvazione del regolamento per le uniformi dei funzionari coloniali".