Le armi

 

Mortaio da 280/9

Materiale di artiglieria per installazione fissa da costa,

impiegato anche per operazioni campali

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Denominazione

 Mortaio da 280/9

Tipo

 Obice a retrocarica

Nazione di origine

 Inghilterra

Nazione utilizzatrice

 Italia

Produttore

 Ansaldo su licenza della Armstrong Whitworth

Anno di produzione

 dal 1890

Quantità prodotta

 -

 

Bocca da fuoco

Di ghisa cerchiata in acciaio.

Congegno di chiusura

A vitone cilindrico. Chiusura ermetica ad anello espansivo di acciaio.

Affusto

Rigido, con sottaffusto a molle e perno centrale. Due freni idraulici. L'installazione è costituita da un affusto rigido, con fianchi scorrevoli sulle lisce inclinate di un sottoaffusto a perno centrale, il quale poggia sulle rotaie di un paiolo mediante rotelle con intermezzo di molle discoidali. Rocchio di ghisa fissato ad una piazzuola in muratura, munita di mozzo sporgente su cui s'investe il foro del sottoaffusto. Due freni idraulici.

 

 

Origine e sviluppo

 

L'Obice da 280 mm fu un pezzo d'artiglieria a retrocarica progettato dalla ditta inglese Armstrong Whitworth. Fu adottato dal Regno d'Italia nelle versioni con canna di differente lunghezza, da cui le denominazioni "Mortaio da 280/9", "da 280/10", "da 280/11" e "Obice da 280/16". Prodotto su licenza anche nel Regno d'Italia dalla Ansaldo fin dal 1890, come "obice 28 GRC Ret", questo pezzo a retrocarica iniziò ad equipaggiare le batterie da costa del Regio Esercito. Nella prima guerra mondiale, furono schierate sul fronte dell'Isonzo nel 1917, e molte furono catturate nell'offensiva di Caporetto.

 

Tecnica


L'obice slittava, di 1,7m, in rinculo, sull'affusto, frenato da freni di rinculo idraulici, posti sotto l'affusto. Veniva montato in piazzole scoperte con un sottoaffusto pivotante in grado di fornire un brandeggio di 360°.

 

 

 

Dati numerici principali

 

Mortaio

Lunghezza totale

mm. -

Rigatura

sinistrorsa costante righe: 64

Peso del mortaio

(con otturatore) kg. 10793

Meccanismo di sparo

sparo mediante cannello a frizione

Affusto

Altezza delle orecchioniere

mm. 2015

Settore orizzontale di tiro

-

Settore verticale di tiro

da +6° a +75°

Lungh. totale del pezzo in batteria

mm. -

Lunghezza di rinculo normale

mm. 1700

Carreggiata (con cingoli)

mm. -

Diametro delle ruote

mm. -

Peso dell'affusto

Kg. 5135 (sottoaffusto kg. 7676)

Velocità iniziale proietto

369 m/s

Gittata (massima)

m. 9050

Traino

 

Composizione della batteria

-

Velocità oraria stradale

-

Profondità della colonna della batteria

-

Tempo della messa in batteria

-

Cariche di lancio

17

Sistema di puntamento

Apparecchio di puntamento

-

Munizionamento

(dati al 1938)

Granata a b.p. da 280

di acciaio, peso kg. 218 - carica di tritolo o pertite

Granata monobloc  da 280/9-11

di acciaio, peso kg. 199,500 - carica di Nougat

Granata di ghisa acciaiosa da 280

di ghisa acciaiosa, peso kg. 234,700 - carica di Nougat

Celerità di tiro

Normale

-

Massima

-

 

Mortaio da 280/9 su affusto idropneumatico

Materiale di artiglieria da costa, per batterie

ad alto parapetto

 

Mortaio

La bocca da fuoco è identica al mortaio per affusto rigido. Affusto a liscie con ricuperatore idropneumatico, su piattaforma girevole.

Installazione

La piazzuola ha un pozzo circolare con rotaia, sulla quale è girevole una piattaforma a tamburo portante l'affusto.

L'affusto è a fianchi triangolari, con liscie inclinate indietro di 50° per lo scorrimento dell'affustino portante il mortaio.

L'affustino è trattenuto in posizione di sparo alla sommità dell'affusto da due freni-ricuperatori idropneumatici, disposti lungo le liscie, i quali frenano il rinculo dell'affustino all'atto dello sparo., ne permettono la sosta in posizione abbassata per il caricamento dell'obice, ed il risollevamento in posizione di sparo quando si agisce su apposita leva di comando.

 

Dati numerici principali

 

Mortaio

Lunghezza totale

mm. -

Rigatura

-

Peso del mortaio

-

Meccanismo di sparo

Affusto

Altezza delle orecchioniere

mm. 1994 o mm. 1930

Settore orizzontale di tiro

-

Settore verticale di tiro

da +45° a +75°

da +35° a +65°

Lungh. totale del pezzo in batteria

mm. -

Lunghezza di rinculo normale

mm. -

Carreggiata (con cingoli)

mm. -

Diametro delle ruote

mm. -

Peso dell'affusto

Kg. 9336 (con piattaforma)

Velocità iniziale proietto

- m/s

Gittata (massima)

m. -

Installazione

 

Composizione della batteria

-

Velocità oraria stradale

-

Profondità della colonna della batteria

-

Tempo della messa in batteria

-

Cariche di lancio

-

Sistema di puntamento

Apparecchio di puntamento

-

Munizionamento

Come il precedente

Celerità di tiro

Normale

-

Massima

-

 

 

 

Fonte

F. Grandi, "Dati sommari sulle artiglierie in servizio e sul tiro", Ed. fuori commercio, 1934.

F. Grandi, "Le armi e le artiglierie in servizio", Ed. fuori commercio, 1938.

Wikipedia