Le armi

 

Cannone da 75/27  C.K.

Materiale di artiglieria contraerei, montato su autocarro

 

 

 

 

 

 

 

Denominazione

 Obice da 75/27 C.K.

Tipo

 Cannone

Nazione di origine

 Germania

Nazione utilizzatrice

 Italia, su licenza Krupp

Produttore

 Arsenale di Napoli

 

Bocca da fuoco

E' l'obice da 75/18 Mod. 34 con diversa organizzazione dell'affusto la quale lo rende atto al traino animale o meccanico.

Congegno di chiusura

-

Affusto

-

 

 

Origini e sviluppo

 

Il cannone 75/27 CK (Commissione Krupp) fu sviluppato nel 1915 dall'Arsenale del Regio Esercito di Napoli in seguito alla richiesta di un pezzo antiaereo. Il pezzo fu ottenuto ispirandosi al contraereo tedesco Ehrhardt ed utilizzando la canna del cannone 75/27 Mod. 1906, in modo da poter usare lo stesso munizionamento. Il pezzo era destinato all'installazione su autocarro Itala X e Fiat 18BL, ma il costo di produzione dell'autocannone e lo stabilizzarsi della guerra di posizione (che rendeva il requisito di mobilità degli autocannoni non stringente), rallentarono le consegne. Alla fine della prima guerra mondiale erano stati prodotti 72 pezzi su autocannoni e 93 su rimorchio o installazione fissa, per un totale 165 esemplari.

Nel 1927 i pezzi vennero sbarcati dagli Itala X e Fiat 18BL e vennero rimontati dall'Arsenale sui più moderni autocarri Ceirano 50 CMA, ottenendo il 75/27 CK su Ceirano 50 CMA. Il pezzo in installazione fissa prese parte alla Guerra civile spagnola, installato su pianali ferroviari. Durante la seconda guerra mondiale il 75/27 CK su Ceirano 50 CMA fu utilizzato per la protezione antiaerea delle autocolonne, mentre dal 1942, sostituito ormai dai moderni 75/46 C.A. Mod. 1934 e 90/53 Mod. 1939, fu destinato alla difesa del territorio metropolitano e delle installazioni militari, in postazione fissa operate dalla Milizia per la difesa antiaerea territoriale.

 

 

 

Dati numerici principali

 

Cannone

Lunghezza totale

calibri 18,3

Rigatura

(da sinistra a destra) righe 25

Peso del cannone

kg. 105

Affusto

Altezza del ginocchiello

mm. 960

Settore orizzontale di tiro

50°

Settore verticale di tiro

-10°  + 45°

Lungh. Totale del pezzo in batteria

mm. -

Lunghezza di rinculo massimo

mm. 1000

Carreggiata

di tiro e di traino normale: mm. 1450

di traino in montagna: mm. 1150

Diametro delle ruote

mm. 1300

Peso del pezzo in batteria (con scudi)

Kg. 1100

Velocità iniziale proietto

m. -

Gittata (massima)

m. 9400

Someggio e traino

L'obice da 75/18 Mod. 35 può:

1° essere trainato a cavalli, con avantreno (con sospensione elastica alle vetture). Peso della vettura al traino kg. 1800 circa

2° essere autotrainato, con attacco diretto al trattore (e cioè senza avantreno), a carreggiata normale sulle strade ordinarie, a carreggiata ridotta sulle strade di montagna.

3° Essere trainato a cavalli, in montagna, su due vetture bilanciate, a carreggiata ridotta, con attacco a timonella, e quadrupedi di punta. Vettura affusto kg. 800 circa; bocca da fuoco completa (con avantreno) kg. 800 circa. Le due vetture possono anche, eventualmente, essere trainate da un adatto automezzo (trattore da montagna od auto-carretta).

Velocità oraria stradale

-

Profondità della colonna della batteria

m. -

Tempo della messa in batteria

-

Cariche di lancio

-

Munizionamento

(dati al 1938)

Granata da 70

Di acciaio – peso del cartoccio granata kg. 4,840 – carica di tritolo fuso

Shrapnel da 70

Di acciaio – peso del cartoccio shrapnel kg. 4,900 – con pallette di piombo e antimonio

Celerità di tiro

Normale

- colpi al minuto

Massima

- colpi al minuto

 

 

Fonte

F. Grandi, "Dati sommari sulle artiglierie in servizio e sul tiro", Ed. fuori commercio, 1934.

F. Grandi, "Le armi e le artiglierie in servizio", Ed. fuori commercio, 1938.