Storia delle Unità
Il Corpo Medico della Milizia
Il servizio sanitario, che é interamente onorifico, vale ad assicurare a tutti gli appartenenti alla Milizia un'adeguata assistenza gratuita e a svolgere una proficua funzione sociale col consigliare ai meno robusti le cure indicate e le opportune norme igieniche, col segnalare i minorati agli Enti assistenziali, col sottoporre a cure speciali i gregari affetti da postumi di precedenti infermità, col provvedere all'assistenza igienica sociale e del lavoro, col fare opera di propaganda e di profilassi, col promuovere lo sviluppo di speciali istituzioni assistenziali. Sono organizzate fra l'altro due colonie : una marina a Pescara e una montana a Trafoi (Stelvio), nelle quali le Camicie Nere affluiscono a migliaia.
Il vasto programma di assistenza sociale svolto anno per anno dalla Milizia, attua il principio che il Fascismo ha levato come insegna di rinnovamento della razza: la bonifica sociale.
Il servizio viene disimpegnato dal personale sanitario - Ufficiali e truppa - e dai professionisti specializzati consulenti; è integrato dal concorso delle autorità sanitarie, civili e militari, e dalla cooperazione delle associazioni di soccorso.
Il personale Ufficiali medici e chimici-farmacisti si distingue in due categorie : Ufficiali nei quadri e Ufficiali nella riserva. I primi formano l'organico dei Comandi di Reparto e di unità sanitaria della Milizia (Comando di Gruppo, Comando di Legione, Comando di Coorte, Squadre di soccorso per pubbliche calamità, Sezioni leggere di Sanità) ed hanno il compito di provvedere all'espletamento delle pratiche di ufficio, all'assistenza delle Camicie Nere durante le chiamate e al disimpegno di tutti i servizi sanitari mobilitati; i secondi servono per riparare alle eventuali deficienze dei ruoli organici, per avere maggiore disponibilità di personale e, infine, per svolgere una adeguata assistenza curativa alle Camicie Nere quando non sono in servizio.
I consulenti specialisti, di massima professori di Università, sono sanitari specializzati nelle varie branche della scienza medica.
Il personale sanitario di truppa, Capisquadra e Camicie Nere, è costituito da individui idonei al disimpegno del servizio; è scelto perciò tra gli studenti di medicina, gli infermieri di professione e gli ex aiutanti di sanità o portaferiti del R. Esercito.
L'ordinamento e l'organico degli Ufficiali medici di ruolo è il seguente:
a) presso il Comando Generale è istituita la Direzione Centrale di Sanità, organo consultivo del Comando, retta da un Console Generale Medico, che ha la direzione generale di tutto il servizio sanitario della Milizia, e che è coadiuvato dai Consoli Medici Ispettori;
b) presso ciascun Comando di Gruppo esiste l'Ufficio di Sanità cui è preposto un Seniore Medico, che è anche Comandante la Sezione leggera di Sanità;
c) presso ogni Legione funziona l'Ufficio Sanità retto da un Seniore o da un Centurione Medico, che provvede al disimpegno del servizio sanitario della Legione.
L'assistenza sanitaria si manifesta a vantaggio delle Camicie Nere durante e fuori il servizio.
Durante il servizio l'assistenza viene assicurata dagli Ufficiali medici in quadro, addetti ai singoli reparti ed unità; fuori servizio viene disimpegnata dagli Ufficiali della Riserva, coadiuvati dai consulenti specialisti e, dove mancano questi, dai sanitari civili che hanno aderito alla prestazione gratuita della loro opera professionale.
Gli appartenenti alla Milizia possono inoltre usufruire di cure idro-piniche e balneo-termali secondo disposizioni emanate di volta in volta dal Comando Generale.
Le CC.NN. convalescenti di qualsiasi malattia, anche non legata ad eventi di servizio, possono domandare ed ottenere di trascorrere nel convalescenziario il periodo di tempo necessario a rimettersi in salute, senza aggravio delle loro condizioni economiche.
Presso tutte le Legioni sono costituite speciali squadre di soccorso, destinate ad essere impegnate nei casi di pubbliche calamità. Tali squadre constano di due gruppi: il primo, di pronto soccorso, formato da elementi esperti, pronti ad ogni chiamata; il secondo, costituito da personale idoneo alle sue mansioni, che entra in azione nel minor tempo possibile. In ogni gruppo si distinguono tre nuclei: uno sanitario (medici e infermieri), uno tecnico (ingegneri e operai), uno ausiliario (uomini validi per servizi generali).
Le squadre di soccorso sono formazioni legalmente riconosciute e agiscono secondo le norme stabilite dal Ministero dei Lavori Pubblici.
In Alta Italia le nostre squadre di soccorso hanno il compito di provvedere alla vigilanza ed alla difesa dei corsi fluviali secondo le direttive impartite d'intesa con il R. Magistero delle Acque.
FONTI
Teruzzi A., "La Milizia delle Camicie Nere e le sue specialità", A. Mondadori Editore, Milano, 1933