Storia delle Unità

 

 

 

Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale

 

Milizia Ordinaria

Le specialità della Milizia Ordinaria erano:

 

La Milizia Coloniale

La Milizia Confinaria

La Milizia Universitaria

La Milizia Artiglieria Contraerei

La Milizia Artiglieria Marittima

La Milizia Fascista Albanese

Il Corpo Medico della Milizia

Il Reparto Stampa della Milizia

 

Milizia Speciale

Le specialità della Milizia Speciale erano:

 

La Milizia Ferroviaria

La Milizia Forestale

La Milizia Portuaria

La Milizia Postelegrafonica

La Milizia della Strada

 

Milizia non convenzionale

Sono esistiti anche Reparti non inquadrabili nella suddivisione precedente:

 

I Reparti d'Onore

Moschettieri del Duce

Polizia del lavoro della GNR

Polizia Militare Coloniale

 

La Milizia, come già detto, aveva compiti anche di addestramento alle Organizzazioni giovanili, provvedendo a dare loro una istruzione premilitare:

 

 

Opera Balilla

Fasci Giovanili di Combattimento

Gioventù Italiana del Littorio

 

Esisteva anche una specialità che si occupava dell'assistenza spirituale:

 

I Cappellani della Milizia

 

La Milizia faceva chiaro riferimento all'esercito dell'antica Roma, la sua struttura organizzativa militare si basava sulla Legione. Inizialmente, le Legioni erano ripartite su un territorio suddiviso in 16 Zone Territoriali più una Zona Indipendente. Successivamente, nel settembre del 1929, venne fatta una nuova organizzazione territoriale che vedeva sparire le 16 Zone Territoriali a favore di 4 macroaree denominate Gruppi (o Raggruppamenti) con sede a Milano, Bologna, Roma e Napoli più due Comandi per le Isole.

 

Per vedere il dettaglio della prima organizzazione in 16 Zone Territoriali, vai alla seguente pagina: 

 

- Organizzazione territoriale delle Legioni.