Storia delle Unità
La Milizia Coloniale
"Nel settembre del 1923 il Governo decise di inviare in Colonia tre Legioni scelte in diverse regioni italiane, ugualmente prodighe alla Patria di valorosi combattenti: la 176a «Cacciatori Guide di Sardegna» (Cagliari), la 171a «Vespri» (Palermo) e la 132a «Monte Velino» (Avezzano). Esse non avevano nessuna preparazione particolare per la vita coloniale, ma assolsero tuttavia completamente il compito loro assegnato.
Dopo tale felice esperimento furono istituite il 1° maggio 1924 due Legioni Libiche Permanenti, ed assegnate rispettivamente: la prima in Tripolitania (sede Tripoli) e la seconda in Cirenaica (sede Bengasi).
Le due Legioni, ordinate come unità di fanteria, sono alle dipendenze disciplinari, amministrative e di impiego del Governatore e del Comando Truppe delle rispettive Colonie.
Al personale di dette Legioni (Ufficiali e truppa) sono estese le provvidenze che in materia di assegni, premi, rafferme, licenze e pensioni, vigono per le truppe del R. Esercito nelle Colonie; nei riguardi disciplinari, penali e di servizio, si applicano pure le disposizioni regolamentari del R. Esercito.
Il servizio prestato nelle Legioni Libiche è quindi equiparato, a tutti gli effetti, al servizio militare.
Il reclutamento degli Ufficiali è volontario e nazionale ed è fatto dal Comando Generale tra gli iscritti alla Milizia; essi sono scelti fra gli Ufficiali in A.R.Q. e di complemento del R. Esercito, e debbono rivestire nelle Legioni Libiche il grado corrispondente a quello rivestito nel R. Esercito.
Il reclutamento del personale sottufficiali e truppa è volontario e nazionale, limitatamente agli iscritti alla Milizia che abbiano i requisiti richiesti per gli appartenenti a RR. Corpi Truppe Coloniali della Libia.
Le modalità per il richiamo, l'assegnazione e le rafferme degli Ufficiali e truppa delle Legioni Libiche vengono stabilite d'accordo tra il Ministero delle Colonie, il Ministero della Guerra ed il Comando Generale della Milizia presso cui funziona uno speciale Ufficio.
Nelle Colonie esistono pure reparti di Milizia Ordinaria (cioè non in servizio permanente). Questi reparti, chiamati territoriali, sono la Coorte Tripolina a Tripoli, la Coorte Cirenaica a Bengasi, la Coorte Somala a Mogadiscio e la Coorte Eritrea ad Asmara".1
Riassumendo, gli ordinamenti della Milizia Coloniale (o Milizia Libica), anche in funzione dei cambiamenti che si sono verificati nel tempo, sono i seguenti:
1923-1924
176a Legione "Cacciatori Guide di Sardegna" con sede a Cagliari e composta da 51 Ufficiali e 1067 Camicie Nere
171a Legione "Vespri" con sede a Palermo e composta da 35 Ufficiali e 679 Camicie Nere
132a Legione "Monte Velino" con sede ad Avezzano e composta da 52 ufficiali e 977 Camicie Nere
1924-1934
Le due Legioni permanenti della Milizia Coloniale2 furono create con i reparti che nel 1923-1924 parteciparono alla guerra in Libia. Esse erano:
1a Legione
"Oea" dislocata in Tripolitania
2a Legione
"Berenice" dislocata in Cirenaica
composte ciascuna di 2 Coorti.
Al termine della riconquista della Cirenaica, furono create anche delle Coorti territoriali di Milizia Ordinaria per la Libia, per i territori dell'AOI e per i possedimenti in Egeo (solo a livello di centuria)3:
La Coorte Tripolina a Tripoli
La Coorte Cirenaica a Bengasi
La Coorte Somala a Mogadiscio
La Coorte Eritrea ad Asmara
La Centuria Egea.
Il 1° maggio 1935 la Milizia Coloniale venne riorganizzata. Fu infatti formato il Gruppo di Legioni MVSN della Libia composto da:
1 Comando di gruppo e 4 Legioni:
Comandi di Legione |
Sede |
Btg mobilitati nel 1940 |
1a Legione per la Libia |
Tripoli |
I (1940-1941) |
2a Legione per la Libia |
Misurata |
II (1940-1941) |
3a Legione per la Libia |
Bengasi |
III (1940-1941) |
4a Legione per la Libia |
Derna |
IV (1940-1941) |
completavano l'organico
1 distaccamento delle Milizia Controaerea e da Costa
1 Deposito.
Alla fine della campagna d’A.O.I. la Milizia costituì delle Legioni permanenti nell'Impero organizzate in due Gruppi di Legioni CC.NN.
1° Gruppo Legioni CC.NN.
con sede a Addis Abeba
Comandi di Legione |
Sede |
Btg mobilitati nel 1940 |
1a Legione "Arnaldo Mussolini" |
Addis Abeba |
I, II, III, IV, V, XI, XII |
4a Legione "Filippo Corridoni" |
Harrar |
CLXIV, CLXVI, DII, DIV |
5a Legione "Luigi Razza" |
Mogadiscio |
DV, DVI, DLXXXV, DCXXXI |
6a Legione "Luigi Valcarenghi" |
Gimma |
DCCXXXI, DCCXLV |
2° Gruppo di Legioni CC.NN. con sede a Asmara
Comandi di Legione |
Sede |
Btg mobilitati nel 1940 |
2a Legione "Ivo Oliveti" |
Asmara |
XIII, XIV, XVI, CXVI |
3a Legione "Reginaldo Giuliani" |
Gondar |
CXXXI, CXLI, CXLVI, CLI |
7a Legione "F. Battisti" |
Dessiè |
? |
L’ordinamento della Milizia
Coloniale, dal 1936 al 1941 rimase inalterato rispetto al
periodo precedente. Infatti si presentava nel modo seguente:
1 Gruppo di Legioni CC.NN. di Libia
2 Gruppi di Legioni CC.NN. dell'A.O.I.
Gruppo di Legioni MVSN della Libia:
1 Comando di gruppo
1a Legione con
sede a Tripoli
2a Legione con
sede a Misurata
3a Legione con
sede a Bengasi
4a Legione con
sede a Derna
1 distaccamento della Milizia Contraerea e da Costa
1 Deposito.
1° Gruppo Legioni CC.NN. dell'A.O.I.
1a Legione "Arnaldo Mussolini" con sede a Addis Abeba
4a Legione "Filippo Corridoni" con sede a Harrar
5a Legione
"Luigi Razza" con
sede a Mogadiscio
6a Legione
"Luigi Valcarenghi" con
sede a Gimma
2° Gruppo Legioni CC.NN.
dell'A.O.I.
2a Legione
"Ivo Oliveti" con
sede a Asmara
3a Legione "Reginaldo Giuliani" con sede a Gondar
7a Legione "F. Battisti" con sede a Dessiè
Alle Legioni combattenti si devono aggiungere anche 6 Legioni di lavoratori che vennero però rimpatriate nel 1938.
Nel 1941 si vide la creazione della Milizia Fascista Albanese.
NOTE
1) A. Ter
uzzi "La Milizia delle Camicie Nere e le sue specialità", A. Mondadori Editore, 1933, pagg. 61-632) Il 20 settembre 1934 le Legioni "Oea" e "Berenice" vengono sciolte e, al loro posto vengono create 2 Coorti inquadrate nella fanteria coloniale forti di 88 ufficiali e 3.000 uomini.
3)
La Coorte Autonoma CC.NN. d’Eritrea fu istituita nel marzo del 1931 e costituita nel febbraio 1932, il comando aveva sede ad Asmara. La Coorte Autonoma CC.NN. di Somalia. Il comando aveva sede a Mogadiscio (la Coorte venne ridotta in Centuria e quindi in Manipolo nell’agosto 1932). La Centuria Egea. Il comando aveva sede a Rodi.
FONTE
V. Ilari-A. Sema, "Marte in orbace", Casa Editrice Nuove Ricerche, Ancona, 1988
E. Lucas-G. De Vecchi, "Storia delle unità combattenti della M.V.S.N. (1923-1943)", Ed. Volpe, Roma, 1976