Storia delle Unità
La Milizia Universitaria
Fin dalla nascita delle prime
Squadre d’azione si ha notizia di studenti universitari che
militavano in tali formazioni.
Dal 1925 si cominciano a raggruppare nelle città sedi di
università i primi gruppi di Studenti che, col passare del
tempo, si ingrandiscono sempre di più.
Nel 1929 tali gruppi furono riuniti e posti alle dipendenze di
un Ispettorato generale
con sede a Roma. Vengono quindi create le prime Legioni della
Milizia Universitaria
nelle città più grandi e, nelle città con sede universitaria ma
senza Legione gli studenti confluiscono in Coorte Centurie.
"La Milizia Universitaria può
essere considerata come l’aristocrazia spirituale delle Camicie
Nere, perché essa dovrà dare al paese le nuove classi dirigenti.
Ma il costituire la parte eletta della Milizia non dà ai militi
universitari speciali diritti, poiché essi sono uniti in una
sola armata dalla stessa divisa,dalla stessa passione ai
camerati di altre condizioni sociali. Le loro formazioni sono
perciò determinate dalla opportunità di inquadrare una massa
che,per ovvie ragioni psicologiche,deve essere trattata con
speciale tatto e addestrata in particolari istruzioni.
I goliardi della nuova Italia traggono ancora l’incitamento
dalle gloriose schiere di Curtatone e Montanara e da quelle dei
Martiri giovinetti che uscirono dagli Atenei, per immolarsi sui
patiboli o per cadere nelle trincee. Lo studente universitario -
dacchè è passata la grande ventata purificatrice del fascismo, a
spazzar via i detriti del passato - è un legionario fedele, un
milite disciplinato, che si perfeziona in silenzio negli studi e
nelle armi.
L’organico della Milizia Universitaria, secondo il nuovo
assetto, è il seguente:
1 Ispettore Generale dei Reparti Universitari,presso il comando Generale
5 Legioni
11 Coorti autonome
10 Centurie autonome.
Tutti i reparti risiedono in
città sedi universitarie.
Gli ufficiali sono scelti di massima tra gli studenti
universitari che abbiano già ricoperto il grado di ufficiale nel
R. Esercito.
Le camicie Nere sono tutti
studenti universitari. Secondo le facoltà cui sono iscritti, i
gregari vengono raggruppati in distinti reparti, il che
conferisce particolari caratteristiche al loro inquadramento. I
reparti svolgono del resto gli stessi compiti assegnati alla
Milizia Ordinaria.
Per accordi intervenuti tra il Ministero della Guerra, il
Ministero dell’Educazione Nazionale ed il Comando Generale, sono
state concesse speciali agevolazioni per l’adempimento degli
obblighi militari agli studenti che,iscrivendosi ai Corsi
Allievi Ufficiali della Milizia Universitaria, seguono, durante
l’anno accademico, speciali istruzioni su materie militari di
carattere generale, per poi addestrarsi, nelle vacanze estive,
presso le regolari Scuole Allievi Ufficiali di complemento del
R. Esercito.
Queste istruzioni si svolgono in due anni consecutivi, in
analogia a quanto è stabilito per l’istruzione premilitare in
genere. Gli studenti che superano l’esame sono riconosciuti
idonei al grado di Sottotenente, vengono investiti di tale grado
e fanno il servizio di prima nomina presso i corpi".1
LEGIONI DELLA MILIZIA UNIVERSITARIA
Comandi di Legione |
Sede |
Btg mobilitati nel 1940 |
1 Legione "Principe di Piemonte" |
Torino |
VI Btg. CC.NN. mitraglieri "Curtatone e Montanara" (1935-1936). Rgt. "Giovani Fascisti" (poi 8° Rgt. Bersaglieri d'Africa) (1940-1943). |
2 Legione "Arnaldo Mussolini" |
Milano |
|
3 Legione "Dante Alighieri" |
Firenze |
|
4 Legione "Benito Mussolini" |
Roma |
|
5 Legione "Goffredo Mameli" |
Bologna |
|
6 Legione "San Giorgio" |
Genova |
|
7 Legione "Guglielmo Marconi" |
Napoli |
|
8 Legione "Emilio Ingravalle" |
Bari |
|
9 Legione "Michele Marrone" |
Palermo |
COORTI AUTONOME
Cagliari |
Catania |
Camerino |
Ferrara |
Macerata |
Messina |
Padova |
Perugia |
Pisa |
Sassari |
Siena |
Trieste |
Urbino |
Venezia |
|
CENTURIE AUTONOME
Tripoli
Addis Abeba
NOTE
1)
A. Teruzzi "La Milizia delle Camicie Nere e le sue specialità", A. Mondadori Editore, 1933, pagg. 65-67.
FONTI
V. Ilari-A. Sema, "Marte in orbace", Casa Editrice Nuove Ricerche, Ancona, 1988
E. Lucas-G. De Vecchi, "Storia delle unità combattenti della M.V.S.N. (1923-1943)", Ed. Volpe, Roma, 1976